Fatale per il tecnico Crisà la terza sconfitta, puntuale come un orologio svizzero arriva così l'esonero, un esonero che comunque era nell'aria, la scintilla non era mai scoppiata e così forse è meglio per tutti, i ragazzi avranno un altro tecnico e possibilmente riusciranno a sbloccarsi in casa, dove in cinque gare hanno vinto e pareggiato solo una volta.
E' singolare come questa squadra sia capace di vincere tutte le quattro partite giocate fuori casa e poi perdere in casa in malo modo, perchè anche stavolta è stato regalato il primo tempo agli avversari, eppure la partita in settimana era stata preparata con attenzione.
Il Galliera come sempre accade al Tombolato "B", parte subito forte e mette in difficoltà gli azzurri che vanno in confusione, che dopo appena cinque minuti sono già in svantaggio per 1 a 0.
La reazione non è tanto convinta, negli azzurri del Persantamaria si nota un certo disaggio, arrivano spesso secondi sul pallone e spesso si fanno anticipare, innescando le ripartenze del Galliera che al trentesimo mette a segno il secondo gol, il primo tempo tempo finisce sul risultato di 2 a 0 per gli ospiti.
Nel secondo tempo assistiamo ad una partita più equilibrata e più combattuta, il Persantamaria ha un paio di palle gol, prima del 2 a 1 segnato ancora da Luca Baggio, il pareggio al quarantesimo è sulla testa di Bonetto, ma la palla esce di poco fuori dall'incrocio dei pali.
Delusione totale, doveva essere la partita della ripartenza, quella che doveva portare gli azzurri sulla scia dell'Union ed invece ha portato al cambio di panchina e magari finalmente al cambio di rotta.