Pulisic è quello
che sta benissimo, sia come condizione fisica e sta migliorando nel suo
inserimento tattico, ha dimostrato che può giocare a destra o a sinistra, ora
con l’arrivo di Chukwueze, dovrà dimostrarci se può giocare anche sulla
trequarti, perché è un giocatore intelligente, di qualità e non può essere
messo in panchina, così per la gioia sfrenata di Pioli, torneremo a giocare con
il 4-2-3-1.
Non è una copia di
Leao, ma si possono alternare sulle fasce, tranne non alternarsi con Giroud, in
una sorta di 4-3-3, con il centravanti di movimento o falso nove, finalmente
non avremo più un Milan asimmetrico, dove funzionava solo la fascia sinistra,
ma credo che la cosa più difficile, sarà trovare il giusto equilibrio tattico,
siamo ancora troppo in inferiorità numerica a centrocampo, nonostante Reijnders
e Loftus-Cheek.
Il primo l’ho
visto molto bene, il secondo invece non mi convince più di tanto, come De
Keteleare, vale il fatto che ha bisogno di tempo di adattamento, anche lui ha
cambiato avversari, campionato e compagni, manca all’appello adesso Chukwueze, che dobbiamo aspettare di vedere quando
il Milan tornerà a Milanello, è veloce, tecnico, forte nell'uno contro uno e
attacca la profondità, questo rende ancora più interessante il Milan che sta
per nascere.
Nel frattempo, il
Milan farà un'altra amichevole senza di lui contro il Barcellona, il tecnico
(coach) ha messo in evidenza gli scenari tattici dicendo: "In costruzione
cerchiamo di leggere gli spazi che ci lasciano”, non mi sembra molto propositiva
una squadra che aspetta gli spazi che lasciano gli avversari, una squadra
propositiva come si dice, deve avere il dominio della partita, non può
aspettare che gli avversari gli lascino lo spazio per impostare la giocata.
Per me c’è
tantissima curiosità di capire, come Pioli riuscirà a sfruttare bene tutto il
potenziale a disposizione, senza fare mai mancare l’equilibrio tra reparti, la
difesa va protetta molto meglio dello scorso anno, nel modo giusto e non come è
stata protetta in queste due amichevoli.
Nonostante
i sette acquisti, il Milan ha un ottavo colpo in canna, si tratta di Musah che
è prossimo alla conclusione, l'operazione si concluderà sui 18
milioni più bonus e se Pioli avrà deciso di giocare con il 4-3-3, Musah
prenderà il posto attuale di Krunic davanti alla difesa e poi ci sarà anche il
nono acquisto, perché si cercherà di trovare anche il vice-Theo, in questo
senso il nome preferito rimane quello di Calafiori, terzino del Basilea
cresciuto nella Roma.
I rossoneri, non appena
avranno sistemato Ballo-Tourè (deve decidere tra Bologna, Sassuolo e
Werder Brema), presenteranno un'offerta al Basilea, che non dovrebbe avere
richieste eccessive, poi magari nel frattempo si proverà anche a lavorare sulle cessioni,
perché dopo aver riempito la rosa di nuovi giocatori, c’è bisogno di sistemare
anche gli esuberi, chi come Rebic non fa più parte del progetto dovrà salutare.
Rebic è
in partenza per Istanbul, l'attaccante si trasferirà dal Milan al Besiktas
a titolo definitivo e permetterà al Milan di risparmiare sul monte
ingaggi, anche Adli è vicino all’addio, per
lui sirene francesi oltre alla Salernitana, ma il calciatore preferirebbe
tornare in Francia, dove Lille e Nizza hanno mostrato interesse verso di lui,
mentre c'è in piedi una
trattativa tra Milan e Sheffield per il prestito
del portiere Vasquez.
Andrà via a quanto pare anche
la “colonia” belga, sembrano all’addio: Origi (per lui un leggero
interesse dall’Arabia Saudita e forti in Turchia),
Vranckx non è stato riscattato, De
Ketelaere e Saelemaekers possono finire sulla lista dei partenti,
mentre sempre il Besiktas è sulle tracce di Messias e poi ci
sono da cedere anche Lazetic e Caldara, De Ketelaere potrebbe andare via
per 28 milioni e comunque non sotto i 25, mentre per Colombo potrebbe
crearsi l'opportunità di un nuovo prestito in Serie A.
Gli arrivi sono tanti, ma è il campo che deve dare il suo responso, potrebbe anche arrivare un altro attaccante, visto che Colombo ha tante richieste e potrebbe andare a giocare in prestito, con la sua partenza ci sarebbe l’arrivo di un altro attaccante da inserire alle spalle di Okafor e Giroud, se i conti resteranno in ordine, nei prossimi anni il Milan proseguirà la crescita e possibilmente spenderà gradualmente sempre di più.