La sconfitta in amichevole contro gli ungheresi, è calcio d’estate e non va considerata più di tanto, ma per un’ora abbiamo visto un Milan vergognoso, contro una squadra che può essere una nostra ottima squadra di serie B, la squadra era chiaramente imballata, ma anche mentalmente deconcentrata, se l'obiettivo era mettere minuti nelle gambe, va bene, ma per un’ora è stato un autentico disastro.
La mezz’ora dei titolari, sarà perché non erano imballati, sarà
perché sono più bravi, sarà perché gli avversari erano stanchi, ma è stato come
il giorno e la notte, però sia nella prima partita, che nella seconda, si sono tratte
indicazioni importanti sui singoli, c’è un Kalulu già in forma campionato (nonostante
sia imballato), il migliore in assoluto sia in Ungheria che a Colonia e un’ottima
mezz'ora di Adli, che ha ripetuto la bella prestazione di Colonia (era
affaticato anche lui).
Certe volte penso, perché il Milan continui a trattare De Ketelaere, il trequartista ce l’abbiamo in casa, il
francese (che io conoscevo) è un giocatore davvero interessante (e non avevo
dubbi), l’unica incertezza era il suo inserimento al Milan e nel calcio
Italiano, cosa che non posso dire di Brahim Diaz, lo spagnolo è praticamente al
suo terzo anno con il Milan, ma è ancora in cerca di identità, anche se io una
mia idea ce l’ho.
Credo proprio che quest’anno il Milan giocherà con i tre a
centrocampo, se in avanti giocherà con il tridente o con il trequartista dietro
le due punte non lo so, però che giochi a 3 a centrocampo ne sono sicuro, a
destra continuiamo ad avere difficoltà con la costruzione offensiva e non si
parla più di Ziyech, se non come sostituto di De
Ketelaere, se il belga non arriva.
Questo vuol dire che a destra giocherebbe De
Ketelaere o Ziyech, con Giroud o Origi prima punta e Leao o Rebic sulla
fascia sinistra, questo significa pure che Messias e Saelemaekers vanno sul
mercato e la sensazione netta è che, a centrocampo si giocherà a 3, con Tonali
mezzala a destra, Bennacer mezzala a sinistra e Renato Sanches vertice basso,
con licenza di inserirsi, proprio come gioca nel Lille.
Come si è visto, la squadra che ha vinto lo scudetto, è ancora
competitiva, ma necessita di innesti importanti, considerato che anche la
scorsa stagione, fascia destra e trequarti erano i punti deboli del Milan, che
Inter e Juventus comunque sia, si sono rinforzate e che tra venti giorni inizia
il campionato, la speranza è che per l’inizio della prossima settimana arrivi
la fumata bianca, sia per il belga che per il portoghese.
Una risposta negativa dei due, costringerebbe il Milan a rivedere
i piani, tant’è che nel frattempo si sta guardando
attorno alla ricerca di alternative e dopo i tanti nomi circolati, l’indiziato
principale sembra essere diventato Frattesi, che il Sassuolo continua a valutare
30 milioni, anche la Roma ha ritenuto il costo troppo elevato, l’operazione si
può fare solo a “rate”, ma nel frattempo si aspettano risposte da parte
del Brugge e di Sanches.
L’alternativa a De Ketelaere è Ziyech, ma il problema rimane il contratto di 6 milioni netti al giocatore, che sono fuori dalla portata rossonera, così come le altre piste, si è parlato di Zielinski, ma anche qua il Napoli chiede 40 milioni e poi si è parlato dei soliti “cari” noti: Zaniolo, Asensio e Berardi, ma mentre si aspetta la risposta dei belgi e l'infinita indecisione di Sanches, il Milan ha chiesto notizie sul 19enne Chukwuemeka dell’Aston Villa.
Mezzala offensiva che può giocare da
trequartista, che ama avventurarsi in zone offensive, che ha mezzi fisici
importanti e qualità tecniche sopra la media, calciatore di strappo, che dà il
meglio di sé palla al piede, profilo moderno che lo rende molto appetibile a
tanti top club, figurarsi se su Chukwuemeka, non ci sia l’interesse di mezza
Europa, visto che il suo contratto scade nel 2023 e costa 20 milioni di
sterline.
E poi c’è da prendere il difensore
centrale, Tomori e Kalulu saranno la coppia di centrali in campionato, Kjaer che
sta riprendendosi dall’infortunio sarà alle loro spalle, Gabbia deve andare a
giocare, per lui e per tornare più maturo, di conseguenza manca almeno un altro
centrale di buon livello.
Il Milan non ha ancora chiuso per Tanganga,
però Maldini e Massara sono interessati anche a N’Dicka dell’Eintracht
Francoforte, è un centrale mancino forte fisicamente e abile nel gioco aereo,
può essere impiegato all’occorrenza anche come vice Theo, la sua valutazione di
mercato è di circa 20-30 milioni e ha un contratto in scadenza nel 2023.
In uscita, dopo il prestito di Nasti al Cosenza, potrebbe essere l’ora di un altro prestito sempre ai rossoblù ed è quello di Brescianini, centrocampista classe 2000, che nell'ultima stagione ha giocato nel Monza in Serie B, mentre ha ceduto a titolo definitivo il portiere 22enne Plizzari al Pescara, che dopo l'esperienza a Lecce, ripartirà dalla Serie C.