La stragrande maggioranza dei
giocatori del Palermo, fino a metà del girone di ritorno, non avevano fatto per
niente bene e tra questi c’era anche Luperini, come continuo a sostenere, non
sono sicuro che l’organico che ha vinto i play off (non il campionato) sia di
livello, per competere in una agguerrita A/2, con le ambizioni di classifica
dei rosa, che sperano di piazzarsi nella parte sinistra del tabellone.
Quindi il fatto che si sia
acceso il mercato attorno a Luperini e che ha il contratto in scadenza nel
giugno 2023, potrebbe essere un buon momento per la cessione del
centrocampista, che fra l’altro gioca da trequartista adattato, a patto che il
Palermo in quella posizione, acquisti un calciatore di valore ed esperienza
superiore, che il Palermo se ne voglia privare o no, deve comunque prolungargli
il contratto.
Il Palermo come prima cosa ha
presentato un accordo triennale a Luperini, poi se sceglierà di andare a Perugia,
all’Ascoli o di restare in rosanero si vedrà, certo la campagna
acquisti-cessioni è lunga e in particolare quest’anno, con il campionato alle
porte, induce a velocizzare le operazioni, per non partire in ritiro con un
gruppo e presentarsi alla prima di campionato con un altro gruppo.
La prossima settimana Castagnini
incontrerà l’agente di Luperini, il 28enne vorrebbe rinnovare con aumento e con
un triennale, diversamente potrebbe accettare la proposta del Perugia,
quindi con De Rose, Dall’Oglio e Luperini in bilico, Castagnini sta
valutando anche dei calciatori per la mediana, uno dei nomi di cui si
parla sarebbe quello di Segre del Torino, la scorsa
stagione era in prestito al Perugia, quello di Tascone della Turris e
anche quello dell'esterno Leonetti.
È innegabile che a livello “direttivo”, non ci sia tanta
chiarezza, se non altro per quanto riguarda il portiere, Antonio Donnarumma si è
accasato al Padova e quindi sappiamo che il Palermo cerca pure il portiere degno della Serie B, anche perché non si è
parlato più di Plizzari e sta valutando la possibilità di tesserare il 29enne
Pigliacelli, di cui non si sa molto, visto che gioca nel Craiova, boh.
Il Palermo, voleva chiudere la trattativa per il 22enne Caviglia, centrocampista centrale (non so se ci serve veramente) che
può giocare anche a destra o da trequartista, ha giocato in Serie B con il
Perugia e conta 3 presente in Serie A con la Juventus, ma a quanto pare anche
questo obiettivo è sfumato, perché la Sudtirol neopromossa in Serie
B, sarebbe maggiormente interessata al calciatore, pupillo di Zauli.
Il Palermo, aspetta di chiudere per Brunori, Castagnini
e Zavagno però stanno cominciando a valutare pure altre alternative, le cifre
sono immutate, la Juventus chiede 5 milioni e il Palermo ne offre 3, chiaramente
così non c’è un punto di incontro e il Palermo non gode più della corsia
preferenziale, visto che il Cagliari e la Sampdoria, sembrano intenzionate a fare
sul serio.
Quindi in
attacco si sonda anche la pista La Mantia, che lo scorso anno giocava in Serie
A con l'Empoli, 31 anni, il giocatore è seguito da diverse società di Serie B,
vanta diverse presenze in Serie A e B, nell'ultima stagione ha collezionato 18
presenze in A, la sua stagione migliore è stata in B con il Lecce con 17 reti
nella stagione 2018/2019 e Rolfini dell'Ancona, che è stato una delle
rivelazioni dello scorso campionato di Serie C.
Il giocatore della Sampdoria, vorrebbe tornare in rosanero e potrebbe arrivare per una cifra sui 2,5 milioni di euro, però ha un ingaggio alto, un altro obiettivo per l’attacco è Kargbo del Crotone, per la difesa sfumato Vicari, l’idea è il 32enne Brighenti svincolato dal Frosinone, con alcune presenze in Serie A e tante in serie B, ma sono diversi i difensori centrali di esperienza che il Palermo sta seguendo, Palermo e Reggina sono sul giovane difensore Stramaccioni, centrale del 2001, quest'anno in forza all’ Under 23 della Juventus.
Nessun commento:
Posta un commento