martedì 20 agosto 2024

La stessa squadra di Pioli, allenata da un altro.

La squadra è stata sicuramente rinforzata, il Milan in questo precampionato ha lasciato buone impressioni, ma alla prima occasione in cui i punti contano davvero, si è rivisto il Milan balordo e inconcludente di Pioli, come se in questi mesi nulla fosse accaduto, è chiaro che dobbiamo aspettare che tutti raggiungano una forma ottimale a parte che il Milan dovrà ancora fare qualcosa a livello di rosa.

Certamente la squadra si è rinforzata per colmare il gap che c'è con l'Inter, anche se non credo che sia ancora all'altezza dei nerazzurri, ma nel frattempo le aspettative si sono alzate, noi tifosi stiamo aspettando con pazienza, ma non abbiamo nessuna intenzione di rifare un altro campionato anonimo, siamo una piazza esigente, un club che ha fatto la storia del calcio internazionale e il Milan deve dare di più, anche se non è ancora all'altezza dell'Inter.

Contro il Torino ho visto tale e quale la stessa squadra di Pioli, del resto i dirigenti hanno detto che avevano scelto Fonseca in continuità con Pioli e non mentivano, a cominciare dall’inutile 4-2-3-1, abbiamo fatto una delle tante partite fatte con Pioli, andavamo sotto e poi pareggiavamo (non sempre) nei minuti di recupero, grazie al cuore, o meglio alla disperazione.

Abbiamo continuato a fare la fase difensiva con due centrocampisti, abbiamo difeso con solo i due centrali, sempre uno contro uno, non abbiamo mai messo un cross, né con Chukwueze e né tanto meno con Leao, per non parlare di dei tiri in porta, un disastro che Fonseca sta avallando, dobbiamo tornare a giocare a calcio e con i tre centrocampisti.

A centrocampo con l’arrivo di Fofana, che ha firmato per 4 anni più opzione sul quinto e che andrà a percepire 3 milioni netti a stagione, dovranno fare coppia con lui: Reijnders e Loftus-Cheek, Musah a me non piace, ma se lo preferiscono ad Adlì, Pobega e Bennacer, mi può stare pure bene, ma il Milan per avere un reparto di livello europeo, deve giocare a tre.

Non è cambiato nulla e non è così che deve essere, i problemi sono rimasti intatti, non servirà cambiare Giroud con Morata, o tenere Saelemaekers come vice Theo, i problemi sono tanti e c'è tanto da lavorare, lo dice la rimonta finale che ha evitato la sconfitta, ma non ha evitato la delusione e non ha coperto i tanti problemi che affliggono la squadra e che pare Fonseca non abbia ancora individuato.

Un pareggio strappato nel finale con la disperazione, con l'amara sensazione (certezza) di aver ripreso da dove avevamo lasciato, per lunghi tratti si è rivista la squadra nella versione peggiore della scorsa stagione, senza equilibrio, con la fase difensiva imbarazzante e con la medesima media gol subiti.

Ancora una volta Maignan è stato il migliore dei rossoneri, in casa e contro un Torino rivoluzionato anche nella guida tecnica, Fonseca non è esente da colpe, se Pavlovic non è ancora pronto, così non doveva essere per Thiaw che non è andato agli europei e poi, perché non Gabbia? Non si è accorto che lui non è riuscito a mettere Thiaw in condizione?

Anche a centrocampo e in attacco, quali sono le nuove idee del tecnico e nuovi schemi, che non hanno nulla a che vedere con il modulo, abbiamo giocato alla Pioli, palla a Leao e poi vediamo che succede, abbiamo lasciato fuori: Theo, Reijnders e Morata e abbiamo fatto giocare dal primo minuto Leao che non accettabile, così come non lo è Chukwueze.

Sperare solo nell'innesto di Fofana per sistemare tante cose, è una perversa illusione, vero che l'acquisto del francese è stato tardivo, ma se fosse stato sul rettangolo verde, non avrebbe risolto tutti i problemi palesati in campo, forse avremmo preso qualche gol in meno, ma niente di più, Jovic ha fatto fatica e l’avrebbe fatta anche con Fofana in campo, il croato non può fare la riserva di Morata, serve comunque un’altra punta.

Di positivo c'è che Maignan sembra essere tornato decisivo come ai vecchi tempi, che Morata ha subito segnato e fatto vedere la sua presenza in area e che Okafor continua ad avere una media realizzativa stratosferica, una risorsa che andrà sfruttata di più, invece di schierare Jovic, se dobbiamo per forza continuare a giocare con il 4-2-3-1, teniamo le cose buone dello scorso anno, con Pulisic a destra e non dietro la prima punta, a destra c’è la garanzia di gol e assist.

Morata è uno dei pochi attaccanti che gioca con la squadra e per la squadra, speriamo che Morata possa fare “decollare” Leao, perché il Milan ha bisogno di gol e di Leao che trovi continuità ad alto livello, quest'anno ci sarà bisogno di un Leao leader e non di quello rivisto contro il Torino, Saelemaekers potrebbe diventare la sua riserva, con Okafor riserva di Morata, mentre si potrebbe dare più spazio a Liberali, come riserva di Loftus-Cheek.

Speriamo comunque di non rivedere più questa formazione, Fonseca deve affrontare e risolvere velocemente almeno il problema della passività della squadra in fase difensiva, la squadra è stata poco aggressiva nella prima riaggressione, li abbiamo lasciati giocare e si sono visti i difetti strutturali già emersi nella passata stagione. 

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