mercoledì 7 dicembre 2011

100 metri.

Come ho avuto modo di dire in un post precedente, sono un convinto assertore del possesso palla e non possiamo dimenticare il Milan di Sacchi che continuò su questa teoria già praticata da Liedholm.
Ma mi fa piacere ricordare uno dei più grandi campioni italiani di quel Milan che risponde al nome di Franco Baresi, un difensore considerato un regista in difesa, uno da cui partiva l'azione eppure quando se ne presentava la necessita, non si è mai vergognato di mandare la palla in tribuna, ecco cosa significa 100 metri.
Ieri sera nei  minuti di recupero, per stanchezza e per calo di concentrazione il Milan non riusciva a fare possesso palla, ma se tutte le palle capitate ai difensori sistematicamente rimesse al limite dell'area e preda dei cechi, fossero state scaraventate nella loro metà campo, non avremo preso sicuramente i due goal, perchè la palla lunga (100 metri) non è sinonimo di scarsa qualità, la palla lunga spezza il ritmo degli avversari, ti permette di conquistare campo e costringe gli avversari a ricominciare ma 40-50 metri più indietro, tranne non giocare anche loro con la palla lunga che favorisce chi si difende ed è pure in vantaggio.
Il calcio non può essere "teorizzato" al massimo, deve essere improntato pure alla praticità, anche con la palla lunga si può fare possesso palla e spettacolo, ma il più lontano possibile dalla propria porta, per cui palla lunga per un giocatore fisico (Ibrahimovic o Ambrosini) che fa la torre di testa e i centrocampisti che attaccano la palla scaricata, conquistata possesso palla nella metà campo avversaria e mai nella nostra.
Comunque è stato un buon Milan 2 dove non mi sono piaciuti i soli noti, primo Zambrotta che in un minuto e trenta secondi da giocare è sembrato il più stanco di tutti, poi Ambrosini che per me è oramai un ex calciatore e Taiwo che non è ancora pronto per il calcio italiano.
Bene Amelia nonostante tutto, sufficienti Thiago, Bonera e Seedorf, mentre grandi prestazioni per Pato, Rubinho (solo che hanno sbagliato troppo soto rete), Emanuelson e Nocerino e infine per De Sciglio e Mexes, il ragazzino ha sbagliato qualcosa per inesperienza, Mexes partito alla grande poi piano piano ha palesato le difficoltà di uno che manca dal campo da tanto tempo.
Per il mercato sembra che l'affare Tevez alla fine possa essere fattibile e se dovesse essere così si ha tutto il tempo per andare a puntellare gli altri reparti, Montolivo è corteggiatissimo da tutti ma il Milan non fa aste, solo che così difficilmente arriverà a gennaio così come Paulinho e Maxwell perchè estracomunitari e con Tevez e Taiwo non ci sarebbe posto.
Sè poi dovessero andar via Inzaghi ed El Saraawy come sono sicuro che sia, non penso che per la quinta punta il Milan faccia investimenti, ricorrerà ad uno svincolato o un parametro zero.
Pare che per giugno Andreas Granqvist 1985 sia il sostituto di Yepes, Eriksen il sostituto di Seedorf e Mihaylov portiere bulgaro del Twente classe 88 il sostituto di Amelia e il possibile titolare con Abbiati in panchina a fargli da chioccia.

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