giovedì 22 dicembre 2011

Il primo posto sotto l'albero.

Nella letterina a Babbo natale Allegri aveva chiesto il primo posto in classifica e il vecchietto vestito di rosso (e nero in questo caso) accontenta sempre chi è stato "bravo" durante l'anno e così grazie al pareggio tra le due più forti squadre bianconere del momento, anche se in coabitazione chiudiamo l'anno in testa alla classifica.
Non è stata una gara spettacolare così come lo sono state un pò le ultime, dove il Milan ha dimostrato tanta stanchezza mentale, dovuta alla concentrazione per raggiungere l'obbiettivo dei due primi posti in palio, campionato e champions ma è stata una grande gara vinta al cospetto di un Cagliari che ha giocato benissimo.
Ancora una volta il campo ha evidenziato la grandezza di Ibra ispiratore (grande apertura nel primo goal) e realizzatore (in questo goal c'è tutta la sua classe), l'importanza di Noce (corsa e inserimenti) e la tranquillità di un reparto difensivo, dove si è notato l'ottimo rientro di Abbiati e la sicurezza di Mexes.
Proprio le parole di Nesta dopo la partita lasciano capire che il testimone oramai è stato passato, ha detto che non può più giocare 3 partite a settimana, ma una sì e a proposito di gare positive, mi è sembrato cresciuto anche Taiwo che forse non andrà più via ma che non esclude l'arrivo di Maxwell a giugno.
La partita di Cagliari ha pure detto che a questa squadra è mancato l'apporto di Abate, di Seedorf e di un uomo d'area e mentre Abate tornerà dall'infortunio e per Seedorf potrebbe essere solo una questione di forma da ritrovare, per la punta centrale occorrerà andare sul mercato.
L'operazione Tevez si presenta non di facile soluzione solo perchè il Milan lo vuole alle sue condizioni e comunque Maxi Lopez va preso lo stesso visto che l'apache non può giocare in champions, dove con la partenza di Inzaghi (alla Lazio al posto di Cissè) e quella di El Saarhawy (al Chievo con Paloschi al Cagliari), lasciarebbe il Milan con 3 soli attaccanti Ibra, Pato e Binho.
Questa è la situazione più spinosa anche se è il centrocampo quello che ha più bisogno di restauri, visto che Gattuso, Ambrosini, Seedorf e Van Bommel non solo sono avanti con gli anni, ma hanno pure il contratto in scadenza, così come Flaminì e poi le insistenti richieste dell'Ajax per Van Bommel e Seedorf potrebbero portare i due olandesi ad una separazione anche a gennaio, per avere in cambio il diritto di prelazione su quel Eriksen che al Milan piace tanto.
Il mediano brasiliano Paolinho
Montolivo e Keità sembrano ormai i sostituti dichiarati, ma per entrambi bisognerà aspettare giugno, ecco perchè Galliani anzichè andare a Dubai con la squadra andrà in Brasile, per provare a portare in Italia un centrocampista che possa essere disponibile da subito. 

Auguri di Buone Feste a tutti gli amici Rossoneri

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