Un pareggio ogni tanto ci può pure stare, specie se incontri un avversario tosto come il Cagliari e a centrocampo hai 3 mediani, che non fanno girare velocemente la palla, variano i ritmi ed impostano efficacemente la monovra, questa era una cosa che si sapeva dal momento che a gennaio non è arrivato uno straccio di centrocampista pensante, che potesse rappresentare la riserva di Montolivo.
Niente di particolare un vecchio calciatore disposto a suggellare la sua normale carriera con qualche presenza in un grande club, uno come è stato Federico Giunti qualche anno fa per intenderci, Pizzarro sarebbe stato l'ideale ma forse molto difficile, ma D'Agostino no visto che faceva già la riserva a Siena ed è andato a Pescara (potrebbe essere la soluzione a giugno), anche Vergassola a limite ha 36 anni ma per fare qualche gara al posto di Montolivo.......
Niente di particolare un vecchio calciatore disposto a suggellare la sua normale carriera con qualche presenza in un grande club, uno come è stato Federico Giunti qualche anno fa per intenderci, Pizzarro sarebbe stato l'ideale ma forse molto difficile, ma D'Agostino no visto che faceva già la riserva a Siena ed è andato a Pescara (potrebbe essere la soluzione a giugno), anche Vergassola a limite ha 36 anni ma per fare qualche gara al posto di Montolivo.......
Il Milan si salva ancora negli ultimi minuti con un calcio di rigore segnato da Balotelli, ma neanche stavolta ruba nulla e anche se l'Inter è tornata davanti, per il terzo posto resta tutto ancora possibile visto che la distanza non è variata.
Il Milan è tornato a casa con la sensazione che si potesse fare molto di più, accettando un risultato positivo (tra l'altro in
rimonta) per la corsa all'Europa per niente compromessa, quando si rincorre si
rischia di fare uno scivolone più o meno inatteso,
l'importante è restare concentrati sull'obiettivo, proiettandosi alle
sfide che verranno: Parma, Inter e Lazio, che diranno effettivamente se i rossoneri potranno continuare a cullare il sogno champions.
Le
prossime tre partite di campionato potranno dire molto sul futuro
europeo del Milan, visto che proprio nerazzurri e biancocelesti sembrano
le rivali più accreditate per il terzo posto, vincerle non deve essere l'imperativo perchè la distanza in classifica è molto breve, motivo per cui le prossime sfide si potranno pure pareggiare, perchè non è un mistero che il Milan ormai da due stagioni, sta perdendo quasi tutti gli scontri diretti.
Quindi fare molta attenzione e non lasciarsi prendere dalla foga del momento, in modo che gli errori del
passato non vengano ripetuti, ma prima c'è da affrontare il Parma, gara da vincere a tutti i
costi per riprendere la marcia e presentarsi al meglio alle sfide clou, gara di Champions contro il Barcellona in primis.
Venerdì potrebbe essere l'ora dell'esordio di Zaccardo visto che non è nella lista Champions e poi dovrà cominciare ad entrare nei meccanismi, anche se non è detto che poi possa anche guadagnarsi un posto, Zapata pare abbia frenato la sua crescita e Mexes tornato dall'infortunio non mi pare che abbia ripreso da dove aveva lasciato.
Anche in difesa abbiamo bisogno di certezze e visto l'andazzo di quest'anno chi lo sa se poi alla fine non si riesce a formare una nuova coppia di difensori centrali inaspettata e magari anche se a sorpresa, pure affidabile; Zaccardo - Salamon.
Venerdì potrebbe essere l'ora dell'esordio di Zaccardo visto che non è nella lista Champions e poi dovrà cominciare ad entrare nei meccanismi, anche se non è detto che poi possa anche guadagnarsi un posto, Zapata pare abbia frenato la sua crescita e Mexes tornato dall'infortunio non mi pare che abbia ripreso da dove aveva lasciato.
Anche in difesa abbiamo bisogno di certezze e visto l'andazzo di quest'anno chi lo sa se poi alla fine non si riesce a formare una nuova coppia di difensori centrali inaspettata e magari anche se a sorpresa, pure affidabile; Zaccardo - Salamon.
Mister manca Montolivo e allora perchè non cambiare modulo e giocare 4 2 3 1 con bojan che in assenza di montolivo mi sembra l'unico in grado di poter dare un gioco alla squadra, 20 mt più avanti ma sempre meglio dei 3 mediani, esperimento già mal riuscito con tanto di incazzatura di galliani a palermo
RispondiEliminaQuando uno è "scecco" non è perchè gli vanno bene due cosette cambia qualcosa, scecco è e scecco resta, in tutti questi anni ha fatto quello che gli è capitato senza metterci niente di suo, lui non sa "leggere" il suo organico, non fa il modulo in funzione delle individualità migliori.
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