Continua la rincorsa del Persantamaria al primo posto, partita in ritardo in campionato sta scalando posizioni su posizioni e approfittando di qualche passo falso della capolista Union, ha accorciato da 9 a 4 punti il distacco tra le due compagini.
Anche la Virtus Romano incalza, adesso è al secondo posto a 19 punti contro i 20 dell'Union e quello che sembrava un campionato già ad appannaggio dei "riesini", adesso invece è rimesso tutto in discussione e alla vittoria finale si candica anche il Persantamaria.
I ragazzi di Crisà che stanno recuperando la condizione atletica e qualche infortunato (ieri in panchina si sono rivisti Bonetto e Lago), è vero che comunque sono attardati rispettivamente di 3 e 4 punti con le prime, ma è pure vero che sia la Virtus, che l'Union hanno una partita in più, che potrebbe azzerare il distacco, nel momento in cui andranno a riposare.
Union e Virtus fra l'altro rappresentano le uniche due sconfitte patite e in casa dagli azzurri, rispettivamente alla seconda di campionato e alla quarta, il Persantamaria ha incontrato gli avversari più accreditati alla vittoria finale, proprio nel suo periodo peggiore, quando non stavano bene fisicamente e cominciavano a perdere i pezzi.
Ora c'è la "maledizione" delle gare in casa da sfatare, il Persantamaria con il 3 a 1 inflitto al Colceresa a Mason, ha infilato la sua quarta vittoria esterna consecutiva su quattro disputate fuori casa, in casa invece le cose vanno completamente al contrario e nelle altrettante gare giocate tra le mura amiche, ha ottenuto una sola vittoria.
Possiamo dire che le gare casalinghe sono state caratterizzate da una condizione atletica approssimativa e dall'organico residuo, ma la cosa che ha inciso di più sono stato le pessime condizioni del fondo campo del Tombolato "B", che non permette ai ragazzi di Crisà di esprimersi al meglio e poi una volta in svantaggio, non riescono a ritrovarsi.
Il Persantamaria adesso è al bivio, nelle prossime tre gare ci saranno i derby con Cogitana, Facca e Galliera, che al momento occupano la sesta, la nona e la quarta posizione, tre partite difficili, alla fine delle quali gli azzurri dovranno dire se sono candidati alla vittoria finale o se dovranno correre per un posto d'onore, con la grande incognita del campo, visto che due dei tre derby li giocheranno in casa.
La vittoria con il Colceresa è stata netta nel risultato, anche se gli ultimi in classifica non si sono dimostrati per niente scarsi e hanno tenuto sulla corda gli azzurri, che hanno dimostrato di essere in crescita sotto l'aspetto mentale, accusando meno pause e cali di concentrazione rispetto alla gara contro il Transvector, ma è ancora una squadra alla ricerca dell'equilibrio migliore e i continui infortuni e le continue indisponibilità non aiutano.
Il risultato non è mai stato messo in discussione, il Persantamaria pur non essendo pericolosissimo sotto porta, ha gestito bene l'avversario ed è stato cinico con il nuovo bomber Luca Baggio, centravanti per necessità e autore con il Colceresa dei tre gol della vittoria, la squadra ha avuto un momento di flessione a metà del secondo tempo ed ha subito il gol del 2 a 1.
Come dicevo il Persantamaria ha controllato gli avversari e si è distesa in avanti senza essere particolarmente pericolosa, fino a quando al ventesimo Cecchetto negli abiti del rifinitore, serve un corridoio in area per Luca Baggio che si è ben smarcato, ha controllato e piazzato all 'angolino basso alla destra del portiere.
Il gol ha avuto l'effetto di aprire un pò le maglie della difesa avversaria e rendere più pericolosi gli attacchi azzurri, che impegnano il portiere avversario in un paio di occasioni con Cecchetto, poi al trentacinquesimo Luca Baggio ancora imbeccato da Cecchetto, parte sul filo del furori gioco e batte con un preciso rasoterra il portiere in uscita.
Si va al riposo con il risultato di 2 a 0, la ripresa ricalca l'andazzo del primo tempo, con i locali protesi verso la porta di Rinaldi e il Persantamaria che gestiva e ripartiva, rendendosi ancora pericolosa e sempre con Cecchetto, a metà ripresa il calo mentale permetteva al Colceresa di accorciare le distanze al venticinquesimo e di essere pericolo ancora un paio di volte.
Ma al trentacinquesimo ci pensava ancora Luca Baggio che riceveva defilato in area un pallone che piazzava all'angolino basso opposto, chiudendo la partita e realizzando la sua personalissima tripletta.
Mister la macchina si è messa in moto ? Ancora è presto per dirlo, non siamo ancora al completo ed abbiamo ancora alcuni problemi, la squadra di oggi non può ancora competere per il primo posto, ma spero di crescere velocemente.
Nessun commento:
Posta un commento