sabato 24 luglio 2021

Le prime amichevoli.

Milan ancora incompleto per le assenze dei nazionali, che dopo essersi sgranchito le gambe con la solita amichevole con una squadra di serie C (stavolta è toccato alla Pro Sesto battuta per 6 a 0), attende di confrontarsi con il Modena (dopo che è saltata l’amichevole con la Juventus) e l’arrivo dei nazionali: Kjaer, Giroud, Maignan e Rebic previsto per il 26, mentre Kalulu e Kessie saranno ancora impegnati con le rispettive nazionali olimpiche. 

Queste partite servono per sperimentare la predisposizione dei giocatori e in special modo dei nuovi, alle prove tattiche di Pioli in vista della nuova stagione e anche sulle eventuali necessità o rinunce di mercato, sta lavorando oltre che sul 4-2-3-1, anche sul 4-4-2, nell’eventualità non si riesca a trovare il sostituto di Calhanoglu e sempre per lo stesso motivo al 4-3-3, nel caso in cui i calciatori in organico o le occasioni di mercato, orienterebbero verso questa nuova soluzione.

L'idea di base resta sempre 4-2-3-1, su cui si sta impostando il mercato, fino ad adesso nel primo tempo sono andati in campo tutti i titolari disponibili: Tomori, Hernandez, Bennacer e si è visto comunque un buon Milan, capace di giocare su buoni ritmi e di trovare trame di gioco già abbastanza collaudate, la condizione fisica è apparsa di buon livello, ma va valutata più avanti e con avversari di ben altro spessore.

Nel secondo tempo Pioli ha cambiato tutti gli 11 titolari, dando spazio al resto delle riserve:  Conti, Hauge, Caldara e diversi giovani, tra questi hanno spiccano Hauge, Pobega e Colombo, giocatori già abituati  alla serie A e a giocare insieme (anche se per poco), che hanno danno sostanza ai secondi 45 minuti, i rossoneri anche nella ripresa sono superiori, ma in campo c’erano tanti calciatori che non hanno mai giocato insieme.

Qualcosa di buono comunque si è visto, Colombo è sempre presente sotto porta e la cerca con continuità, mentre Pobega gestisce i ritmi e si fa vedere spesso in avanti, facendosi apprezzare e avviandosi versa una probabile conferma (io lo terrei come quinto centrocampista e poi a gennaio si vedrà), piuttosto cederei uno tra Krunic e Daniel Maldini, anche se il figlio d’arte sta facendo anche lui buone cose.

Contro il Modena vedremo sicuramente Ballo-Tourè e Brahim Diaz, l’obiettivo del Milan è quello di aumentare la qualità in attacco, vorrebbe e dovrebbe investire su un trequartista e su un esterno destro di spessore, gli occhi sono sempre puntati su Vlasic e Ziyech, per il primo bisogna vincere la resistenza del CSKA Mosca, che non vuole cedere al prestito con diritto di riscatto, anche se i russi sembrano disposti a lasciar partire il giocatore, ma al momento soltanto a titolo definitivo per 30 milioni.

Per la fascia destra, il Milan punta sul 28enne Ziyech del Chelsea, il Milan con i “blues” è in ottimi rapporti e il marocchino è un esubero, ma questo non vuol dire che il Chelsea lo svenderà, i londinesi non sono soliti praticare sconti e al momento non aprono al prestito, per la giovane punta il candidato unico è Kajo Jorge, che oltre al costo del cartellino, che da 10 milioni è sceso a 4, ci sono le solite spese (alte) di commissioni, è rimasto solo un posto da extracomunitario e la Juventus è in concorrenza.

Nell'anno del ritorno in Champions, la dirigenza non vuole lasciare nulla al caso, tanto che Maldini e Massara stanno pensando di rinforzare anche il centrocampo, inserendo un altro (forse 2) elemento, i nomi sono i soliti: Bakayoko rientrato al Chelsea dal prestito al Napoli, (ma non per restare) e Kamara che ha anche lui un solo anno di contratto con il Marsiglia.

Romagnoli ha un contratto che scade nel 2022 ed ha un ingaggio importante, a cui non vuole rinunciare, anzi lo vuole incrementare, mentre il fondo come ha fatto per Donnarumma e Calhanoglu, ritiene di non dovere fare ulteriori investimenti sul giocatore, questi sono i presupposti per una cessione del capitano, anche se non è previsto in uscita, ma se non si vuole perderlo a zero.

Sono state ufficializzate le amichevoli estive del dopo Modena, il 31 luglio col Nizza, il 4 agosto con il Valencia, l’8 agosto con il Real Madrid e il 14 agosto con il Panathinaikos, per il recupero Zlatan sta rispettando il programma e fine mese potrebbe tornare a lavorare in campo, l’obiettivo è tornare tra i convocati alla prima di campionato, per partire da titolare alla terza contro la Lazio dopo la sosta, anche per Calabria il recupero prosegue bene e ha ripreso a lavorare sul campo.  

Nessun commento:

Posta un commento