martedì 12 aprile 2011

Quanta fatica.

Anche questa è fatta, ma quanta fatica per battere questa Fiorentina, che nel mio pronostico avevo dato per X, in buona sostanza diciamo che per le mie previsioni, siamo a più 2.


Gioca bene questo Milan, sarà perchè tutti i giocatori stanno rendendo al massimo delle loro potenzialità, ma è una squadra che ha un gioco e sà giocare, perchè sa gestire con personalità ed efficacia, i vari momenti della gara.


E' partito imponendo il gioco agli avversari e portandosi in vantaggio, poi ha gestito la reazione, senza rischiare e ripartendo pericolosamente, alla ricerca del raddoppio che poi puntualmente è arrivato, nel momento in cui ha ripreso in mano la gara, dopo che la Fiorentina si era sfogata.


E così anche la ripresa, specialmente il momento dell'inferiorità numerica.




Il Milan ormai credo non sia più Ibrahimovic dipendente, anche sè bisogna dire che non solo è giocatore indispensabile anche quando gioca male, ma è anche il valore aggiunto, quello che ha annullato la differenza che c'era con l'Inter.


Per tanto spero che contro Sampdoria, Brescia e Bologna, potremo fare anche a meno di lui, specialmente sè vogliamo confermarci grandi, e quando il gioco si farà duro più Roma e Udinese, che Cagliari, il suo apporto sarà importante, ma deve comunque acquisire lo stile Milan, sè nò ci servirà poco, e poi ritornerà Inzaghi, che in questi frangenti si esalta ed è determinante.


Certo adesso speriamo nell'Udinese, sè non altro in un pareggio contro il Napoli, in modo da allentare la pressione aumentando il vantaggio, del resto il Milan ha perso con il Palermo, l'Inter con il Milan e il Napoli ?, non è che le può vincere tutte ?


Siamo tornati alle sfide scudetto tra il Milan di Sacchi, Van Basten, Gullit, Beresi ecc., e il Napoli di Bianchi, Maradona, Careca, Di Napoli ecc., solo che quest'anno c'è pure l'Inter.


Comunque un'altra grande prova dei giocatori rossoneri, ancora con Pato e Seedorf sugli scudi, e il sempre reattivo Abbiati (non è facile farsi trovare sempre pronto dopo tanto tempo di inoperosità).


Bene Zambrotta e Yepes che mancavano da tanto e i soliti Abate e Silva, statuario Van Bommel e importante Flaminì, indispensabile il contributo dei panchinari, non me nè voglia Gattuso e poi un altra perla di Allegri.

E a proposito di Mister, tanti auguri ad Andrea Mistretta per il suo compleanno, l'ho saputo solo oggi, e ricordami la prossima volta che ci vediamo, che devo darti dei CD con esercitazioni che potrbbero interessarti.

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