Torno a vedere per la seconda volta il Milan, lo scialbo pareggio nel derby e questa terrificante sconfitta senza appello a Udine, i risultati precedenti e le parole di Inzaghi, mi avevano convinto che forse era cambiata qualcosa, forse vedono altre partite, una cosa è certa, non facevamo di queste figure, da una trentina d'anni.
Se è questa la squadra per provare ad arrivare alle coppe, vuol dire che non vediamo solo partite diverse, ma anche sport diverso, voglio sperare che la trattativa per cedere la società, sia il motivo di tutto questo, oramai c'è un profondo distacco con il popolo rossonero e la squadra, ma quello che mi sembra più brutto, è che anche la proprietà sembra distante.
Al di là della prossimità della cessione della maggioranza delle azioni, è Inzaghi quello che ha fallito, ha ottenuto risultati mediocri, con molte prestazioni deprimenti, senza più prospettive e con una stagione che si annuncia più che fallimentare, senza dirmi che con questo organico non si poteva centrare l'europa league ed invece siamo una squadra senza gioco, senza idee e quello che più stupisce, senz'anima.
Siamo riusciti a rivitalizzare un'Udinese che non vinceva da 6 gare, abbiamo fatto fare bella figura ad una squadra che il Palermo aveva reso ridicola, abbiamo tirato "0" volte in porta nel primo tempo e una volta sola nella ripresa, l'unica volta che abbiamo fatto un cross ad un centravanti, a cui non siamo mai riusciti a recapitargli un pallone giocabile, nell'unico cross decente spiovuto in area, abbiamo segnato.
Siamo riusciti a rivitalizzare un'Udinese che non vinceva da 6 gare, abbiamo fatto fare bella figura ad una squadra che il Palermo aveva reso ridicola, abbiamo tirato "0" volte in porta nel primo tempo e una volta sola nella ripresa, l'unica volta che abbiamo fatto un cross ad un centravanti, a cui non siamo mai riusciti a recapitargli un pallone giocabile, nell'unico cross decente spiovuto in area, abbiamo segnato.
Dico è possibile che non si riesca a capire che Destro o Pazzini, devi fare in modo di fargli arrivare i palloni, sento parlare di Widmer dell'Udinese, ma se poi lo fai giocare sulla fascia sbagliata, anche lui non metterà mai un cross e non tirerà mai in porta, ma è possibile che si permetta ad un allenatore di continuare a fare "cazzate".
l Milan ha chiuso il bilancio 2014, con una perdita di 91,28 milioni di euro, ma come, abbiamo ceduto tutti per abbassare il monte ingaggi, prendendo giocatori finiti a parametro zero, non compriamo nessuno, aumentano i diritti TV e ci perdiamo tutti questi "danari" ogni anno ? nel 2013 aveva perso 15,7 milioni, nel 2012 invece 6,86 milioni e aveva perso anche nel 2011, mentre la perdita più alta è stata nel 2010: 69,75 milioni.
Negli ultimi 10 anni, dal 2005 al 2014, il Milan ha accumulato perdite per 361 milioni, per finire così, per fare queste figure, nel 2014 si sono incassati 20 milioni in meno del 2013 ed è aumentato il costo del personale, il costo dei tesserati e anche per la locazione della sede Casa Milan, meno male che abbiamo ben "due" amministratori delegati.
Ma ciò che più da fastidio, è la mancanza di chiarezza, non ci sono soldi ? e allora il progetto giovani che fine ha fatto e quale sarà il futuro di questo Milan, intanto dobbiamo cercare di chiudere la stagione in modo dignitoso e per due anni di seguito, fuori dall'Europa, continuando ad aiutare nel fallimento Inzaghi.
A Udine il Milan ha incontrato una squadra, che non stava attraversando un periodo splendido, eppure fino a pochi minuti dalla fine, aveva tirato ben 9 calci d'angolo contro gli zero del Milan, a testimonianza di quanto i rossoneri hanno sofferto, ora speriamo che almeno il Milan finisca in buone mani, visto che la cessione sembra inevitabile.
Un Milan che deve fare presto però, perchè non può restare sospeso per molto tempo, a giugno occorrerà fare il mercato, in verità dovremmo avere già le idee chiare, ma questo mese di maggio, deve servire per: a) acquisizione della società; b) stabilire i quadri dirigenziali; c) scegliere chi e come fare il mercato, d) scegliere l'allenatore e tutti gli staff, medico e atletico compresi e infine passare ad acquistare, senza dovere prima vendere, come è successo negli ultimi anni.
Intanto c'è da chiudere una stagione con dignità, vecchia o nuova "proprietà", affidiamo a Tassotti o Galli la squadra, mettiamo definitivamente da parte: Cerci, Hondà, Bonera, Pazzini e così via, che non rientrano in ogni caso nel progetto e provare (come sta facendo l'Inter), un pò di ragazzi, che potrebbero essere il Milan di domani.