venerdì 8 maggio 2015

Doppia quotazione in borsa.

Sta quasi per arrivare al capolinea, la trattativa per la cessione del Milan alla cordata thailandese di Bee Taechaubol, non sarà però per il 75% e nè tanto meno per il 60%, comunque la maggioranza, diciamo il 51%, nella cordata dovrebbero esserci personaggi di Abu Dhabi e alcune banche cinesi, la Cina sta cercando di portare al centro dei suoi interessi sportivi il calcio ed il Milan è un marchio molto goloso. 
A questo punto il Milan avrebbe una doppia quotazione in borsa, sia ad Hong Kong che a Milano, per il 51% della società, la cifra in questione è sui 500 milioni di euro, tra debiti e quant'altro, il Milan viene valutato sui 1,2 miliardi, quasi come il Bayern valutato 1,3 miliardi, che fa molti utili e ha lo stadio di proprietà, stando alle valutazioni di mercato, il Milan vale circa 3 volte l'Inter, perchè Thohir l'ha valutata attorno ai 320 milioni di euro.
Hong Kong oppure Singapore, per la quotazione in borsa, Mr Bee dovrebbe affidarsi ad uno studio legale internazionale, ma pare che in prossimità dell'acquisizione, stia già pensando al prossimo allenatore dei rossoneri, sono già stati liquidate le pendenze con Allegri e Seedorf e quanto prima lo faranno con Inzaghi. 
Dopo due esordienti e uno quasi, ci si affiderà finalmente ad un tecnico d’esperienza, il sogno più ricorrente di Mr Bee è quello di riportare a Milanello Carlo Ancelotti, ma Montella, Prandelli e Spalletti, sarebbero molto graditi e adesso con i soldini, anche loro gradiscono il Milan, anche se c'è da tenere conto della solita variante impazzita, che il questo caso potrebbe essere Julen Lopetegui, attualmente allenatore del Porto.
Ma Berlusconi prima di cedere a Mr. Bee, vuole vedere se può "raccattare" più soldi o quantomeno ha privarsi di una parte di percentuale inferiore della società, così ha incontrato un'emissaria del governo di Pechino, che supporta il magnate delle bevande Zong Quinghou, le parti si sono parlate e dovrebbe esserci un incontro più approfondito, con la proposta di acquisire un primo 35% del club e l'inserimento di capitale per fare il mercato, con un graduale passaggio, entro 3/5 anni al 61%, a Bee Taechaubol ora la controproposta.
Bee Taechaubol pensava di avere chiuso la trattativa con Berlusconi, poi è stato spiazzato dalla proposta del presidente del Milan (socio di minoranza con il 49%) e dalla proposta della cordata cinese, per non parlare di Lippi e del suo rifiuto, che nel piano di Mr.Bee, sarebbe dovuto diventare il nuovo direttore dell’area tecnica milanista e di Cannavaro a cui voleva affidare la panchina, Berlusconi non vuole più debuttanti in panchina, ma gente con esperienza e spessore internazionale. 
Nonostante le trattative per la cessione di quote societarie di minoranza, Silvio Berlusconi sembra aver ritrovato l'entusiasmo per investire nel Milan, dopo due anni tremendi, vuole ricostruire una squadra in grado di lottare per lo scudetto, intanto si pensa ad un tecnico esperto: (Ancelotti con l'alternativa Conte), Sacchi ha confermato la relazione positiva su Unai Emery, il più probabile a questo punto, con Montella e Pellegrini a ruota. 
La Doyen Sports a prescindere dalla cordata che si insedierà a Milanello, darà completa collaborazione con il fondo di Nelio Lucas e il Milan, i contatti sono sempre più frequenti, addirittura Doyen Sports, entrerebbe a pieno titolo nel Milan e Lopetegui è un allenatore della scuderia Doyen, il fondo Doyen diventerà advisor dei rossoneri e tra i nomi che potrebbero arrivare ci sono Falcao, Bacca e Kondogbia.
Ma non si penserebbe solo al tecnico però, sugli spalti ad Atene per Panathinaikos e Xhanti, erano presenti degli osservatori rossoneri, Karelis autore di un gol, era uno dei due osservati, una seconda punta classe 1992 del Panathinaikos, l'altro è Goutas difensore classe 1994, considerato uno dei migliori talenti del campionato greco, non dimentichiamoci di Manolas.

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