De Ketelaere ha lasciato il Milan dopo una sola stagione, in cui Pioli non è riuscito a fargli fare almeno una partita dignitosa, è da quattro giorni all’Atalanta e sembra un altro giocatore, molto simile a quello per cui Maldini e Massara hanno speso 35 milioni e che Pioli non ha saputo valorizzare, a Bergamo alla prima partita e neanche da titolare, ha segnato un gol decisivo.
La stagione
2023/24, è quella che si prospetta come la stagione del suo rilancio,
gli è bastato cambiare aria (allenatore) per ritrovarsi, De Ketelaere prima ha
sfiorato il vantaggio con un colpo di testa, poi ha centrato la traversa con
un bel mancino e infine, finalmente, ha bucato la rete, tutto questo in 45
minuti, dopo che al Milan in una sola stagione, aveva realizzato un solo assist
e la miseria di 22 conclusioni, per altro solo poche nello specchio della
porta.
Contro il Bologna
il Milan si presenta, con tre nuovi innesti in campo sugli otto acquistati, Musah è squalificato, Chukwueze è in panchina
con Sportiello, Okafor e Romero, mentre Reijnders, Loftus-Cheek e Pulisic sono
in campo, avvio sprint del Bologna, che colpisce la traversa con Lykogiannis
dopo appena 20 secondi e che sorprende tutta la difesa rossonera (cosa non
difficile), ma il Milan si riprende subito, prende in mano le redini del gioco,
con Reijnders, Loftus-Cheek e Pulisic e all’11esimo sblocca la gara con Giroud.
Cross da destra di
Pulisic sul secondo palo, sul quale si inserisce Reijnders, che rimette
perentoriamente in mezzo, dove si fa trovare come sempre Giroud che con il
destro sorprende Skorupski sul primo palo, dieci minuti dopo arriva il
raddoppio con Pulisic, vero è che oltre ai due gol il Milan non è stato
pericoloso, però (almeno in questa partita) ha giocato i primi 20 minuti nella
metà campo avversaria, lo scorso anno si affacciava dopo 20 minuti per la prima
volta nella metà campo degli avversari.
Sicuramente
perché quest’anno non ci sono: Tonali, Bennacer, De
Ketelaere e Paolo Maldini, ma anche perché giochiamo finalmente con il 4-3-3 e
anche se Krunic è un adattato, abbiamo finalmente un play, il Milan nel
primo tempo è stato davvero pericoloso, lo è stato perché ha incontrato il
Bologna o perché c’era l’entusiasmo della prima partita?
La prova in
riferimento al solo primo tempo è davvero convincente, dopo la traversa di
Lykogiannis i rossoneri diventano padroni assoluti del gioco, il Bologna riesce
a concretizzare qualcosa nella parte finale del primo tempo con Ferguson e Aebischer, ma senza preoccupare troppo i
rossoneri.
Escono Giroud, Calabria, Loftus-Cheek e Pulisic, entrano Okafor, Pobega, Kalulu e Chukwueze, mentre nel Bologna
esce Dominguez e dopo una decina di minuti il Milan torna di nuovo in attacco,
ma i felsinei sono tutti nella metà rossonera, soffre il Milan, che all'89esimo
colpisce il palo con Leo e si porta a casa i primi tre punti, un successo netto
che dà grande morale per il futuro.
La squadra nel
primo tempo gioca un ottimo calcio, un po' meno nella ripresa, Loftus-Cheek,
Reijnders, ma soprattutto Pulisic sembrano già essere totalmente rodati dentro
gli schemi rossoneri, mentre Leao e soprattutto Giroud si confermano colonne
portanti imprescindibili, il Milan fa gioco con grande intensità e vivacità,
mettendo alle corde gli avversari e facendo una mezz'ora di calcio spumeggiante.
Certo, è la prima di campionato e tutto può ancora cambiare, a guardare
però il primo tempo la squadra di Pioli dimostra già di essere estremamente
solida, forse un po' meno dietro e abbastanza pungente in avanti, a parte che a
differenza del recente passato, dimostra di avere una panchina più lunga e a proposito
di panchina, dal Club Atlético Platense è arrivato il difensore
centrale Marco Pellegrino, il trasferito è definitivo e il Milan ha versato
per il giocatore 3 milioni e mezzo.
Inoltre, sono state stabilite delle gratifiche
legate a obiettivi sportivi individuali e di squadra, per un totale fino
a 2 milioni, allo stesso tempo il Milan riconosce un 10% sulla futura
rivendita del giocatore, per il mercato in uscita, Saelemaekers avrebbe un
accordo con il Betis Siviglia, manca, però, l'accordo tra gli andalusi e
il Milan, dalla Spagna vorrebbero imbastire un'operazione in prestito con
diritto di riscatto, al Milan spingono per una cessione a titolo
definitivo, Saelemaekers vuole lasciare i rossoneri e trasferirsi a Siviglia.
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