Si è reso conto
anche Pioli, che il suo ciclo al Milan è finito con la lunga crisi dello scorso
anno, l’unico a non accorgersene è Cardinale e pensare che gli americani se non
porti i risultati ti fanno fuori senza appello, qui oltre ai risultati
sportivi, c’è anche la perdita di 20 milioni, quelli che il Milan avrebbe incassato
in caso di passaggio del turno.
Una somma composta
da premi Uefa, incentivi degli sponsor, un sold out in più al botteghino,
che permetterebbe di potere operare nel mercato di gennaio, per rinforzare
la rosa a disposizione dell’allenatore, per non parlar, che ogni passaggio di
turno, migliora il ranching in vista della nuova Champions, davanti a tutto questo,
veramente non trovo le parole.
O perlomeno, in questo ultimo anno e mezzo, ho rappresentato tutti i pericoli, i retroscena, le sfaccettature, ho spiegato, criticato e consigliato, ma adesso ho esaurito gli argomenti, quindi se per un po' non scriverò più, non è una sorta di sciopero “bianco”, tornerò a farlo, quando ci saranno argomenti nuovi di cui discutere.
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