Il Milan Under 23, è stato ammesso alla serie C e in attesa di saper in quale girone dovrà giocare, proseguono i lavori al Chinetti di Solbiate, dove i rossoneri giocheranno le partite in casa, per ora non sono ancora iniziati i lavori sugli spalti, tant’è che si profila la possibilità di disputare le prime due o tre a Busto Arsizio.
Al Chinetti non si ha certezza
di arrivare in tempo a completare le sedute, la tribuna stampa e
i tabelloni led a bordo campo, è un aspetto che verrà completato nel corso
delle prossime settimane e intanto il Milan ha riscattato Jimenez, che potrebbe
essere il terzino sinistro titolare di questa nuova Under 23, insieme con l’unico
nuovo acquisto Fall, l’attaccante classe
1997 della Giana Erminio firmerà un contratto biennale da fuoriquota.
Lo spagnolo firma un quadriennale, il Milan per il riscatto ha pagato 5 milioni, ma
il Real avrà la possibilità della recompra, per un valore di 10
milioni, Jimenez sarà aggregato comunque alla prima squadra, perché Terraciano potrebbe
essere in uscita, come Origi e Ballo-Touré, che hanno un futuro lontano da Milanello, l’annata passata
in prestito non è andata come ci si aspettava, quindi la dirigenza ha già dato
mandato ai rispettivi agenti di trovare delle nuove soluzioni, l’obiettivo per
quanto possibile, sarà quello di provare a monetizzare, la risoluzione dei loro
contratti viene vista come l’ultima strada percorribile.
Ma in uscita non ci sono solo Origi e Ballo-Touré, ci sono anche il portiere
colombiano Devis Vasquez, che è riuscito comunque a fare bene nell'Ascoli
nonostante la retrocessione, è sicuramente in uscita, in prestito o a titolo
definitivo, ma è in uscita, anche Florenzi ha fatto bene, si è dimostrato
affidabile fisicamente e tecnicamente, ma bisogna fare posto all’arrivo di un
nuovo terzino titolare, mentre Marco Pellegrino ha avuto un anno difficile e il
Milan è pronto ad ascoltare offerte, anche in prestito.
Simic ha un potenziale altissimo, ha il contratto in scadenza nel 2025 e può
fare la fine di Bellanova, che a spingere aveva dietro il Bordeaux, mentre per
Simic è fortissimo l’interesse del Feyenoord, a centrocampo, Pobega ha
richieste dal Torino e soprattutto della Fiorentina, è innegabile che l’ex Toro
non è mai piaciuto e quindi andrà via, il Milan chiede poco più di 10 milioni
per fare cassa, mentre Adli, reinventatosi mediano, non credo che con l’arrivo
del nuovo play resterà.
Saelemaekers non disfarà nemmeno le valigie, Atalanta o Juventus le
soluzioni possibili, Romero ha fatto bene in Spagna all'Almeria, nel Milan non
c’è posto e potrebbe andare al Las Palmas, stavolta il Milan spera di
monetizzare, così come vorrebbe fare con Daniel Maldini, dietro al figlio di
Paolo ci sarebbero: Monza, Genoa, Roma e Lazio.
In attacco Origi ha uno stipendio pesantissimo da 4 milioni, dovrà
andare via e a titolo definitivo, qualche richiesta potrebbe arrivare dalla
Turchia, ma eventualmente il Milan considera anche la rescissione del contratto,
Colombo è in uscita, da capire se in prestito o a titolo definitivo, Nasti piace
all'Empoli e alla Reggiana, molto probabilmente andrà ancora un anno in
prestito.
Mentre l’ultimo arrivato, all'ultimo minuto dell’ultimo giorno di mercato, ha
risposto con nove gol segnati in tutte le competizioni, non partendo quasi mai
titolare e il Milan ha scelto di tenere Jovic, almeno per un altro anno, così i
rossoneri sono alla ricerca del solo centravanti titolare, Guirassy è
passato al Borussia Dortmund e Zirkzee è bloccato dalle commissioni,
di Abraham non ne parlerei nemmeno e Lukaku non può essere vero.
Restano in giro i soliti nomi, ma se il Milan non si sbriga, perderà anche quelli, pare che le valutazioni le faccia Fonseca (non ci credo neanche se mi torturano) e quindi andiamo alla scoperta del tecnico e del suo staff, intanto si parla di un nuovo Fonseca, di un Fonseca diverso da quello visto a Roma, un allenatore che migliora tutti i calciatori, ma la cosa che più ci interessa, sono i preparatori atletici che si porta dietro e speriamo che non ci siamo più caterve di infortuni.
Il vice sarà Paulo Ferreira, ex difensore di Porto e
Chelsea, lavora con Fonseca dalla scorsa estate e al Lille, ha dato una mano
soprattutto dal punto di vista difensivo (ci vuole), i nuovi preparatori
atletici del Milan, si occupano da due anni della preparazione fisica delle
squadre di Fonseca (non proprio una garanzia), il preparatore dei portieri
infine, dovrebbe essere Antonio Ferreira, che collabora con Fonseca da oltre un
decennio.