Nella
mattinata di venerdì è arrivato a Milano Fonseca, ad accoglierlo non c'era
nessun dirigente e nessun tifoso, un segnale che per i tifosi suona come una
mancanza di convinzione e di fiducia nei confronti del nuovo allenatore, anche
da parte della dirigenza, che si dimostra senza ombra di dubbi, incompetente e
inaffidabile.
Sicuramente
è una dirigenza che alla prima difficoltà non proteggerà Fonseca, se non per
difendere il proprio operato, sarà lasciato solo come è stato lasciato solo Pioli
e poi scaricato come Maldini, ai dirigenti di queto Milan interessa il
business, tutto il resto è fumo negli occhi, Zlatan non ha scelto Fonseca e non
lo vuole, è una scelta imposta da Furlani, per questo Ibrahimovic non è andato
a riceve il tecnico.
Non è una
sua scelta e ha dimostrato di dissociarsi da questa decisione, non solo non
andando a ricevere il tecnico, ma se n’è andato in vacanza e ci ha tenuto pure a
postare il video che è al mare, facendo capire che non gli interessa nulla di
Fonseca, Furlani non è andato a ricevere il tecnico perché non ci vuole mettere
la faccia, lui decide (tira il sasso) e poi manda Zlatan (nasconde la mano) ad
affrontare i tifosi, l’unico che stava facendo il suo lavoro era Moncada,
impegnato a cercare saldi di fine stagione.
A parole (perché
è l’unico che parla) Ibra ha assicurato che Fonseca avrà il pieno supporto
della società (tranne il suo), ma questo e altre cose le vedremo solo col tempo
e intanto questo è il buon giorno e se il buon giorno si vede dal mattino,
allora buona notte, la mancata presenza dei dirigenti all'arrivo dell’allenatore,
non depone a loro favore e nemmeno per le ambizioni del Milan, i tifosi
continuano a sottolineare alla società l’inadeguatezza di tutti i dirigenti
preposti alla parte tecnica.
La Curva Sud dopo tanti anni non sarà presente al
raduno di lunedì a Milanello e con un comunicato pubblicato sui propri account
social, hanno spiegato le loro ragioni, criticando l'immobilismo
del Milan sul mercato, certo che per la prima volta il Milan si raduna senza nuovi acquisti da
accogliere e non si può parlare di tempi tecnici che ha programmato la
dirigenza, per fare le sue valutazioni sulle trattative.
Sono scelte tecniche che stanno stupendo tutti,
perché troppo distanti tra loro e troppo al risparmio, come se non si tenesse
conto del tipo di
gioco che vuole fare Fonseca, non penso che Zirkzee fosse il centravanti giusto,
è un calciatore che ha talento, ma credo che il suo ruolo sia quello di seconda
punta, di una sotto punta o di un esterno, ma sicuramente non è una prima
punta, tranne se non dovesse giocare da falso nove.
Intanto il Milan è in ritardo, non ha fatto nessun
acquisto e tra 40 giorni scendere in campo per la prima partita di campionato, non
vedo come Fonseca potrà provare a far ricredere i tifosi scettici sul suo
valore, se in questi 40 giorni dovrà lavorare su un gruppo di assenti per
l’europeo, con nessun elemento nuovo a disposizione, senza gli svincolati, con
un gruppo con le valige in mano e un gruppo che parteciperà al campionato di
serie C, dimenticando che siamo il Milan, ma a quanto pare questo piccolo
dettaglio non interessa a nessuno.
La dirigenza è chiamata a fare velocemente i fatti,
senza nascondersi dietro al Milan Futuro, che è sicuramente un progetto
ambizioso, ma non è il Milan, per la prima squadra è inevitabile alzare
l'asticella, già eravamo indietro rispetto almeno all’Inter e oggi lo
siamo anche rispetto a gli altri Club, che si sono mossi molto bene, l'Inter
che era già forte e che ha dato al Milan 20 punti di distacco, ha preso Taremi,
Zielinski, Martinez e non ha intensione di fermarsi.
La Juventus ha preso Douglas Luiz, Di Gregorio, Thuram e vuole Koopmeiners, il Napoli ha Conte è ha preso Buongiorno, Spinazzola e Marin, noi? Niente, neanche un vecchio parametro zero, non si può arrivare al 9 luglio senza la punta, sapendo da mesi che Giroud sarebbe andato via, in attacco fallito Zirkzee, la scelta è rimasta tra Morata e Lukaku, sono calciatori troppo diversi tra loro, per considerarli delle vere soluzioni.
È il caso di prendere una decisione immediata,
ascoltando possibilmente anche il tecnico, tra l’altro è un aziendalista, però
non si può aspettare oltre, comunque se non altro, almeno il Milan Futuro
acquisita e anche a titolo definitivo, sono arrivati: Minotti dalla Giana
Erminio, difensore classe 2003 cresciuto nelle giovanili del Monza e che
ha disputato le ultime due stagioni con il Gorgonzola.
Poi è stato preso Fall, attaccante senegalese ma di
nazionalità italiana classe 1997, che ha giocato in Serie C e in serie D, con
Brindisi, San Giuliano City, Crema, Pro Sesto e Giana Erminio e infine, Sandri,
centrocampista del 2001 cresciuto nel settore giovanile del Torino e che ha
giocato in Serie C con Potenza, Rimini e Sestri Levante.
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