sabato 2 novembre 2013

......e adesso ?

Una prestazione disastrosa e un clima teso attorno alla squadra, una partita finita con la contestazione ed i fischi, ormai è crisi nera e può servire a poco ricordare che proprio un anno fa alla dodicesima giornata (adesso siamo alla undicesima), il Milan aveva quattordici punti in classifica e se dovesse vincere la prossima contro il Chievo, potrebbe ritrovarsi con quindici punti dopo dodici giornate, uno in più rispetto alla scorsa stagione, ma pensare che si possa realizzare un'altra rimonta è una cosa veramente impossibile.
Questo Milan sprofonda sempre più e non mi sembra il caso di guardare verso l'alto, c'è da ricostruire una squadra, nel gioco e nel morale per uscire dal momento negativo e non credo che con la gestione Allegri ci si possa riuscire, è un Milan che non ha tirato in porta, non ha aggredito l'avversario, che non ha cercato quella famosa svolta, questo Milan non ne verrà mai fuori.
Il Milan sprofonda proprio davanti ad un vecchio amico, l'ex capitano Ambrosini che ha fatto la storia del club, ricordato dai tifosi con uno striscione, per i suoi 18 anni di gloriosa carriera, poi inizia la partita che porta il Milan verso la crisi profonda, la situazione comincia a precipitare quando Vargas batte una punizione da quasi trenta metri, la barriera si apre come a Parma e Muntari devia involontariamente spiazzando Gabriel.
Così la Fiorentina è in vantaggio al primo tiro in porta e con il minimo sforzo , a conferma che quando le cose vanno male, spesso vieni punito anche oltre i propri demeriti ed è proprio quello che preoccupa di più per l'appunto e poi quando vedi che la reazione (timida in verità) avviene in modo disordinato e poco concreto e che il Milan comincia a giocare in modo davvero imbarazzante, allora capisci che qualcosa bisogna fare. 
La pazienza e la sopportazione sono già finite, qualche giocatore, con Montolivo in testa da vero capitano, ci mette la faccia, sarà veramente difficile uscire dal questo momento delicato, perchè questa squadra ormai è un vero disastro, arranca contro qualunque avversario e non mi trovo d'accordo di rinviare l'esonero di Allegri.
Si rinviare, perché non doveva neanche cominciarlo il campionato e un' altra stagione come quella scorsa, non capita un'altra volta, via prima il dente e via prima il dolore, anche se adesso le soluzioni per la sostituzione sono indecifrabili, Inzaghi pare non sia ancora pronto e non lo si vuole bruciare, a spasso non c'è nessuno che valga veramente la pena..... e adesso ?
Io proverei (cosa difficile) a contrattualizare Prandelli subito, per la nazionale un C.T. si trova (c'è il Trap) o Spalletti (in russia il campionato sta per finire) o perché no, Frank Rijkaard attualmente libero, uno che conosce l'ambiente rossonero e che non è proprio mediocre, visto fra l'altro che ha guidato compagini come: l'Ajax, la nazionale Olandese, il Barcellona e il Galatasaray.
Un obiettivo del Milan per il mercato di gennaio è Faouzi Ghoulam del Saint-Etienne,  il terzino ventiduenne franco-algerino, seguito in estate da Torino, Liverpool e Queens Park Rangers, non ha solo i rossoneri sulle sue tracce, ma anche il Manchester United, che deve sostituire Patrice Evra possibile partente a parametro zero in estate, a quel punto il Milan avrebbe pensato anche a Lulic della Lazio, Lotito permettendo.

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