Contro il Parma, il Milan deve tornare a vincere, per questo la dirigenza ha dotato l'organico, di due acquisti di rilievo, gli ex nazionali Bocchetti e Destro, Inzaghi sostiene, che per uscire dalla crisi è necessario continuare a lavorare duramente, passando magari dal 4-3-3 al 4-4-2, modulo tattico preferito dal presidente, sponsorizzato con la visita di Sacchi e anticipato ampiamente dal sottoscritto.
Cambiare modulo per conto mio non può bastare, il Milan deve darsi un gioco di squadra, che non può essere nemmeno, quello da provinciale visto nelle prime giornate, ho visto il Parma in coppa contro la Juve e nel suo disastro totale, gioca a calcio, con determinazione e intensità, per non parlare di Palermo, Empoli e così via, in presenza fra l'altro di organici nettamente inferiori.
Destro come centravanti, con alle spalle Menez da seconda punta , Pazzini riserva di Destro, con Cerci che potrebbe essere l’alternativa al francese e in attesa del rientro degli infortunati El Shaaarawy e Bonaventura, agirebbe da esterno a sinistra e Honda a destra, il centrocampo sarebbe poi completato, con la coppia De Jong-Montolivo, con Poli e Van Ginchel alternative.
A questo punto poche chance per Muntari ed Essien, invece Suso sarà la riserva di Honda finchè non torna El Shaarawy, spingeranno sulle fasce Abate e Bocchetti o a quanto pare Antonelli, in mezzo almeno per adesso, Alex e Ramì, con Bocchetti primo rincalzo, appena si libera dai compiti di fascia, o per l'arrivo di Antonelli (in prestito con obbligo di riscatto a 5 milioni), o quando sarà recuperato De Sciglio.
Cambiare modulo per conto mio non può bastare, il Milan deve darsi un gioco di squadra, che non può essere nemmeno, quello da provinciale visto nelle prime giornate, ho visto il Parma in coppa contro la Juve e nel suo disastro totale, gioca a calcio, con determinazione e intensità, per non parlare di Palermo, Empoli e così via, in presenza fra l'altro di organici nettamente inferiori.
Destro come centravanti, con alle spalle Menez da seconda punta , Pazzini riserva di Destro, con Cerci che potrebbe essere l’alternativa al francese e in attesa del rientro degli infortunati El Shaaarawy e Bonaventura, agirebbe da esterno a sinistra e Honda a destra, il centrocampo sarebbe poi completato, con la coppia De Jong-Montolivo, con Poli e Van Ginchel alternative.
A questo punto poche chance per Muntari ed Essien, invece Suso sarà la riserva di Honda finchè non torna El Shaarawy, spingeranno sulle fasce Abate e Bocchetti o a quanto pare Antonelli, in mezzo almeno per adesso, Alex e Ramì, con Bocchetti primo rincalzo, appena si libera dai compiti di fascia, o per l'arrivo di Antonelli (in prestito con obbligo di riscatto a 5 milioni), o quando sarà recuperato De Sciglio.
Dopo la partita con il Parma, resterà ancora tempo per il mercato, lunedì 2 potrebbe essere il famoso giorno del "Condor", ovvero l'ultimo giorno di mercato, che da sempre è il giorno del "condor" Galliani, l'AD rossonero solitamente, assesta un colpo quasi a sorpresa e quasi allo scadere, il più famoso resta quello di Nocerino, milanista a pochissimi minuti dalla chiusura e per 500 mila euro, l'impressione è che la storia si possa ripetere con Munoz.
Per il 24enne difensore, Zamparini alla fine sarà costretto ad abbassare le pretese, il Palermo chiede poco più di due milioni, per un calciatore che il primo luglio andrebbe al Milan a parametro zero, nelle ultime ore di mercato, anche un milione, milione e mezzo per il Palermo, sarebbero sempre meglio che incassarne zero, l'altro colpo dell'ultima ora, potrebbe essere quello di Paulinho.
Il centrocampista del Tottenham dovrebbe andare via in questa finestra di mercato e i rossoneri sarebbero pronti ad ufficializzare un offerta, per annullare l’interesse del Valencia, così come Armero potrebbe passare al Genoa, nelle ultime ore di mercato, da non dimenticare che se dovesse partire Essien, l'ultimo giorno di mercato, potrebbe anche essere speso su Baselli.
Difficilmente Inzaghi resterà la prossima stagione e comunque il Milan ha bisogno di un centrocampista che detta i tempi, non è De Jong e per quello che si è visto nelle ultime due partite, non è nemmeno Montolivo, la "rivoluzione di gennaio" una cosa l'ha detta e cioè, hanno capito che così non si può continuare e bisogna cambiare.
Da giugno ad oggi sono arrivati: Lopez, Agazzi, Alex, Ramì, Armero (Antonelli), Albertazzi, Van Ginkel, Bonaventura, Cerci, Destro, Suso, Menez e forse Munoz e Baselli, mai il Milan aveva cambiato tanto, mai aveva preso tanta gente da riscattare e mai così giovani, perchè Destro ha 23 anni, Munoz anche se venisse a luglio ne ha 24, Suso ne ha 21 come eventualmente Baselli, per non dimenticare, De Sciglio ed El Shaarawy.
Chi li allenerà ? bella domanda, io e il presidente vorremmo Spalletti, non ci dispiacerebbe Prandelli anche se...., ma forse potrebbe essere Montella tra i due litiganti, fatto salvo che terrei sott'occhio la situazione a Parma, Leonardi è un ottimo D.S. ed è stato già cercato e Donadoni che ha il DNA del Milan, è uomo di Leonardi e poi ha esperienza e di recente non ha fatto male.
Foto tratte dal web.
Difficilmente Inzaghi resterà la prossima stagione e comunque il Milan ha bisogno di un centrocampista che detta i tempi, non è De Jong e per quello che si è visto nelle ultime due partite, non è nemmeno Montolivo, la "rivoluzione di gennaio" una cosa l'ha detta e cioè, hanno capito che così non si può continuare e bisogna cambiare.
Da giugno ad oggi sono arrivati: Lopez, Agazzi, Alex, Ramì, Armero (Antonelli), Albertazzi, Van Ginkel, Bonaventura, Cerci, Destro, Suso, Menez e forse Munoz e Baselli, mai il Milan aveva cambiato tanto, mai aveva preso tanta gente da riscattare e mai così giovani, perchè Destro ha 23 anni, Munoz anche se venisse a luglio ne ha 24, Suso ne ha 21 come eventualmente Baselli, per non dimenticare, De Sciglio ed El Shaarawy.
Chi li allenerà ? bella domanda, io e il presidente vorremmo Spalletti, non ci dispiacerebbe Prandelli anche se...., ma forse potrebbe essere Montella tra i due litiganti, fatto salvo che terrei sott'occhio la situazione a Parma, Leonardi è un ottimo D.S. ed è stato già cercato e Donadoni che ha il DNA del Milan, è uomo di Leonardi e poi ha esperienza e di recente non ha fatto male.
Foto tratte dal web.