lunedì 27 giugno 2022

Auguri Paolo

 

Eccomi qua, di ritorno da uno dei miei weekend a Scandicci, sono andato a rilassarmi un po', tanto sapevo che non sarebbe successo nulla, spero che da oggi comincino ad arrivare ufficialità importanti, si deve continuare a lavorare come si è fatto negli ultimi due anni, anche in questo periodo ci è sfuggito qualche giocatore e poi Maldini e Massara hanno saputo rimediare con i piani B e C, se Maldini ha tirato per primo gli stracci in pubblico, ci deve essere un motivo, tant’è che non c’è ancora l’accordo e lui continua a lavorare.

Lo ha fatto anche quando Boban ha sbattuto la porta ed è andato via, lui, Paolo, è rimasto la e piano piano ha messo tutto a posto come voleva lui, era giusto così quando le precedenti proprietà lo volevano come figurina e lui ha sempre rifiutato, è giusto adesso che ha dimostrato di valere anche come direttore e di avere ragione lui, non c’è niente da fare, lui e Cardinale si devono trovare su molti punti, ci vorrà il tempo che ci vorrà, nel frattempo perderemo ancora altri Calhanoglu, ma bisogna cominciare un nuovo ciclo con le idee più che chiare.

Intanto auguri a Paolo per questi suoi meravigliosi 54 anni, lui incarna il “milanismo”, lo ha fatto da calciatore prima, lo fa da dirigente adesso e continuerà a farlo, se e quando non ci saranno più le condizioni per essere il garante dei tifosi rossonero, tornerà nell’Aventino dove è stato nei dieci anni precedenti, lui non bisogno di soldi, sono i dirigenti, specialmente quelli stranieri che hanno bisogno di lui, che sia chiaro ai tanti.
Rinnovo vicinissimo? Non so quanto lo sia, ma sarà rinnovo e sarà fatto bene, sistemate le legittime discussioni sul progetto si andrà avanti, Maldini e Massara firmeranno un accordo biennale con possibilità di prolungamento per una terza stagione e arriveranno i rinforzi che servono a Pioli, ma senza aspettarci Bernardo Silva o Neymar e nemmeno arrivi di giocatori a grappoli, al Milan arriva gente che ha fame, che non fa lo schizzinoso e soprattutto che capisce il momento e non ha pretese economiche fuori da ogni logica.

Alla fine lo scudetto lo vince solo una, la cosa importante è avere lavorato bene e imparare dei propri errori, bisogna proseguire su questo progetto, PSG e City insegnano che non si vince tutto con le figurine e a suon di quattrini, dovrei dire: “Firmato il rinnovo, Maldini e Massara sono chiamati a dare un'accelerata al calciomercato e dare a Pioli tutto quello che gli serve al raduno”, ma non è così per loro due, perché hanno continuato a lavorare come sempre, forse ci dimentichiamo che sono ancora sotto contratto fino a giorno 30.

Vero è che se non ci fosse stato il cambio di proprietà, molto probabilmente Botman e Sanches, sarebbero stati giocatori del Milan già da un mese, ma è anche vero che tutto è in evoluzione e non è detto che se non ci fosse stato il passaggio societario, Botman e Sanches sarebbero arrivati sicuro, allora: ci sono i tempi di gioco, ci sono i tempi tecnici, ci sono i tempi televisivi e ci sono i tempi del mercato.

Cosa voglio dire! 2 mesi fa la coppia di centrali era Botman-Tomori, poi è diventata Kalulu-Tomori, 2 mesi fa, Botman costava 30 milioni e si poteva prendere a 25, oggi è costato 37 più bonus, 2 mesi fa si penava di avere 100 milioni di budget, oggi si arriva a 50 milioni, è chiaro che qualcosa, qualcuno lo devi sacrificare e il sacrificato è stato Botman, con i suoi 30 milioni, prendiamo De Ketelaere e sarebbe stato un peccato pagare 30 milioni per il quarto centrale.

Un centrale di difesa deve essere fatto comunque e poi non è detto che Romagnoli non rinnovi con il Milan, ogni giorno sembra che si avvicini sempre più il suo rinnovo, eccoli i tempi del mercato, potresti avere gratuitamente Romagnoli come quarto e con lo stesso ingaggio di Botman, del resto il futuro è adesso e si chiama Kalulu-Tomori.

Al 100% parte Gabbia, se non rinnova Romagnoli devi aspettare, come hai fatto con Calhanoglu e poi punti su uno dei difensori giovani: Esteve (Montpellier), Thiaw (Schalke 04) Milenkovic (Fiorentina), Theate (Bologna), Viti (Empoli), del resto la Juventus per completare la difesa ha preso Gatti dal Frosinone e senza dimenticare la soluzione lo cost Acerbi della Lazio, ma dobbiamo capire che il mercato ha i suoi tempi, che spesso portano anche ad abbassare il prezzo del giocatore, il mercato è come la borsa, devi aspettare il momento propizio per investire.

L’investimento per il difensore centrale, adesso non è più di 30 e passa milioni, può essere a costo zero (Romagnoli o Acerbi e pure buoni per le liste), o ad un massimo di 12/15 milioni, la restante parte se non tutti i 30 milioni

ipotizzati per Botman, potrebbero essere dirottati per rinforzare altri ruoli, perché c’è bisogno di un mercato estivo da campioni d’Italia, che non vuol dire sperperare i soldi, ma vuol dire investirli su profili che alzino il livello qualitativo della squadra e facendo i rinnovi e gli adeguamenti di: Kalulu, Leao, Tomori e Tonali.

Nel frattempo è necessario capire bene cosa vuole fare Renato Sanches, il portoghese al contrario di Botman non è ancora andato al PSG e sembra comunque indirizzato verso il Milan, ma la madre di tutte le chiavi di lettura del mercato del Milan è: Sanches deve fare il trequartista o deve giocare in coppia con Tonali? perché se fa il trequartista, allora può avere un senso cercare il suo sostituto tra: De Ketelaere, Dybala o Zaniolo, se deve fare coppia con Tonali cambia tutto, si cerca tra  Douglas Luiz dell’Aston Villa, tra Veretout e Cristante della Roma.

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