È il mio motto, ma credo che lo sappiano tutti, che non si fanno rivoluzioni, si va a puntellare e migliorare i reparti più carenti e magari poi si cambia modulo, in funzione della gente che arriva, ricordo i miei 3 anni passati sulla panchina dell’Isola, il primo anno in terza categoria ho giocato con il 3-5-2, il secondo anno in seconda categoria ho giocato con il 4-4-2 e il terzo anno in prima categoria, ho giocato con il 4-3-3.
Su quello
che potrà essere il Milan prossimo anno, anche in relazione ai possibili nuovi
acquisti che potrebbero arrivare, il Milan 2022-23 potrebbe proporre anche diversi sistemi
di gioco (era ora), sulla
carta i rossoneri dovrebbero presentare diverse novità, fatto salvo l’agitazione
che c’è per il rinnovo di Maldini e Massara.
Il mancato rinnovo dei 2
dirigenti, sta rappresentando un ostacolo alla chiusura di alcune trattative,
che sarebbero addirittura sul punto di sfumare, dopo mesi e mesi di
“appostamenti”, proprio quando si poteva andare avanti speditamente, senza preoccuparsi
(relativamente) di alzare il tiro economico, alcune divergenze non ancora superate,
hanno messo in stallo tutto il mercato.
Resto dall’idea che le questioni verranno
superate e che si proseguirà tutti insieme per altri successi, ma non si può
negare, che tutto questo sia imbarazzante e controproducente, non si conoscono
bene i motivi del contendere, per quello che si capisce, Maldini e Massara voglio più libertà economica, per portare a
casa le trattive e per migliorare alcuni salari, senza vedersi soffiare i
giocatori per qualche milione e poi ricorrere al piano B, che magari non
migliora la squadra.
Per tutto quello che
hanno fatto, meritano rispetto, chiarezza e riconoscenza (anche se questa nel
calcio non esiste), comunque, una
volta superato questo scoglio (speriamo in fretta), il mercato dovrebbe
decollare, anche se a questo punto, non si sa se prenderemo più Botman e
Sanches, ma anche in questo caso, le seconde scelte dovranno essere giocatori
duttili, in maniera che l'allenatore possa proporre diverse soluzioni
tattiche (forse).
Sembrerebbe che a pensare a un Milan
versatile, sia proprio Pioli il conservatore, quante volte ne ho parlato o
sparlato se volete e sembrerebbe che questa coraggiosa novità, sia stata dettata
dall’esperimento Tonali e dall’arrivo in squadra di Adli, un trequartista che
occupa più posizioni in campo, come Renato Sanches, ammesso a questo punto
che arrivi.
Stessa cosa si può dire per Noa Lang, esterno
sinistro ma che può giocare in tutti ruoli della trequarti, di Zaniolo e De
Ketelaere, che praticamente possono giocare e hanno giocato, in tutti i ruoli dal
centrocampo in su, giocatori che si prestano all’attuale 4-2-3-1, ma vista
l’eventuale abbondanza di “campioni” nello stesso ruolo, invece di sacrificarne
qualcuno, nella prossima stagione grazie alla loro duttilità, si potrà vedere
un Milan che cambia spesso soluzioni di gioco.
Renato Sanches (sempre
che arrivi) e Pobega, possono dare la possibilità di giocare con il centrocampo
a 3, ma la grande novità, potrebbe essere la difesa a 3, per sfruttare Theo
Hernandez alto sulla linea di centrocampo, con Botman (?), Kalulu e Tomori
che compongono la difesa, il difensore del Lille sarebbe perfetto e sicuramente
più adatto di Calabria, per la difesa a 3.
È chiaro che stiamo parlando di un Pioli che potrà decidere di cambiare modulo, in base agli arrivi di Renato Sanches e Botman, uomini chiave per la loro versatilità, nei prossimi giorni arriverà Origi (a questo punto l’unico sicuro), il belga non è mai stato un bomber da 25 reti a stagione, ma in Italia giocando con più continuità potrebbe svoltare, ne basterebbe anche una quindicina, gli altri potrebbero e dovrebbero arrivare dagli esterni e il trequartista.
Il Milan sta lavorando anche sul fronte delle
uscite, in difesa oltre a Romagnoli, sono in uscita Gabbia e Caldara, l’idea è
quella di mettere a disposizione di Pioli, quattro difensori centrali di
livello: Tomori, Kjaer, Kalulu e Botman, con eventualmente un quinto centrale dalla
Primavera, la trattativa che porta all’olandese è ancora lunga e allora ecco
che potrebbe verificarsi, un possibile incrocio
di mercato tra Milan e Lazio, Romagnoli andando nella capitale, lascerebbe
libero Acerbi.
Il 34enne è ancora nel
giro della nazionale, è vero che non ci vuole molto a esserlo, però potrebbe
essere un innesto low cost gradito per completare il pacchetto difensivo e
comodo anche per la “lista”, un'ipotesi gradita anche ad Acerbi, che sogna un
ritorno in rossonero, dove non è riuscito ad affermarsi in passato, Gabbia piace alla Sampdoria e Caldara all’Empoli.
Mirante dovrebbe
rinnovare e fare ancora il terzo portiere, in uscita quindi Plizzari, che
interessa anche al Palermo, per me va via anche Tatarusanu, dopo che a fine
mercato, ci sarà qualche occasione per fare il secondo al Milan.
Questa la prossima serie A: Atalanta, Bologna, Cremonese (promossa), Empoli, Fiorentina, Inter, Juventus, Lazio, Lecce (promossa), Milan, Monza (promossa), Napoli, Roma, Salernitana, Sampdoria, Sassuolo, Spezia, Torino, Udinese e Verona, la serie A si fermerà per il periodo del mondiale in Qatar, i primi nella storia a svolgersi in inverno, la serie A comincerà il 13 agosto, avrà una lunga sosta dal 14 novembre al 4 gennaio per il campionato mondiale di calcio e si chiuderà il 4 giugno.
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