lunedì 2 dicembre 2024

Il Milan è finalmente convincente.

 

Ma quanto durerà? Perché la semplicissima spiegazione di questo Milan convincente, un po' come quello che ha vinto con Inter e Real Madrid, sta nell’avere messo senza ascoltare Furlani, le pedine giuste al posto giusto, facendo quel famoso 4-3-3, che libera Morata da compiti di mediano e li fa svolgere a Musah, che anche se a me il calciatore non piace, però l’americano è nato per fare quel ruolo e non credo che Fonseca non sappia, che al Milan serve un mediano.

Durerà se Fonseca non ascolterà i diktat degli amministratori delegati, che vogliono fare pure gli allenatori, il Milan ha fatto una prova piena di buone giocate, di un buon pressing offensivo e ricca di occasioni, sprecate e realizzate, evitando i fischi impietosi e meritati presi contro la Juventus.

Certo, non incontreremo sempre l’Empoli, ma se il Milan lavora su questo schema, su questa riduzione dei rischi in fase difensiva e su queste geometrie di gioco in attacco, diventerà una signora squadra e con i rinforzi del mercato di gennaio, se non lotterà per lo scudetto (oramai è andato), può riprendersi un posto in Champions.

L’equilibrio tanto atteso e desiderato, è sempre stato in coincidenza con lo schieramento di un centrocampo a 3 e se vogliamo con Pulisic a sostegno, alcune scelte consigliate (imposte) da dietro la scrivania nelle partite precedenti, come quelle di sfarsi in fretta e furia di tutti gli acquisti fatti da Maldini, non hanno aiutato il Milan a raggiungere la solidità di cui c’era bisogno, ora, intanto deve confermarsi e poi deve recuperare un bel po’ di terreno perduto, provando anche a centrare la qualificazione agli ottavi di Champions League.

Contro l'Empoli, forse abbiamo visto l'undici ideale, un bel Milan che dovrà confermarsi subito venerdì contro l'Atalanta, quello sarà veramente un crash test, per vedere il vero valore della squadra, certamente Musah dà molto equilibrio e libera Morata da compiti non suoi, spero che Fonseca abbia trovato la formazione titolare, con Musah mezzala larga sulla destra.

Il Milan è tornato a giocare da squadra e questo è un buon segnale, c’è stata una buonissima prestazione di tutta la squadra, che è apparsa più equilibrata e che ha concesso poco o nulla ai toscani, stando in totale controllo della gara per 90 minuti, con questo o con un altro modulo (speriamo non cambi), serviranno ricambi e se Bennacer può essere il sostituto di Reijnders, manca sempre il sostituto di Fofana e a questo punto anche un ricambio per Musah.

A quel punto, se Chukwueze è il naturale sostituto di Pulisic, che contro l'Empoli ha fatto meglio sotto l’aspetto difensivo, anche se un pensierino sul ritorno di Saelemaekers (acquisto di Maldini) io lo farei e Okafor è il naturale sostituto di Leao, per Jovic e Loftus-Cheek non c’è più posto, per il resto poi lanciamo i giovani e abbiamo visto cosa può fare Camarda, sempre che il Milan rimanga concreto e credibile come contro l’Empoli, per tutta la stagione.

Anche contro Venezia e Lecce, nonostante le vittorie sonanti, c'erano stati tanti momenti di poco equilibrio, contro l'Empoli invece la squadra è stata equilibrata in tutte le fasi e per tutta la partita, recuperando alta la palla e senza concedere nulla o pochissimo all’avversario, si potrebbe definirla la partita ideale, con un livello di attenzione molto alto, una partita concreta, credibile, una bella reazione dopo le difficoltà di Bratislava, dove sono stati commessi grandi errori e contro l’Empoli non era facile, perché non era una partita come Inter e Real, che ti motivano da sole.

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