Vince ma non convince, anche sè non è il solo, e non hanno convinto nemmeno le inseguitrici.
Su tutto sport di domenica, Van Bommel ha preso il voto più alto, ed espressamente il titolo parla del geometra del centrocampo, cosa che avevo già accennato io dopo la gara di champions, no perchè sono bravo, ma proprio perchè nel calcio non si inventa nulla, ma ci sono delle cose per le quali non si può prescindere, una tra queste è un "uomo d'ordine a centrocampo".
Ma ciò nonostante, una squadra che vuole primeggiare, non può prescindere dall'imporre il gioco all'avversario, imponendo ritmi ancora più alti, e questo si ottiene con il continuo movimento senza palla, cosa che, nè il Milan di Ancelotti, nè quello di Leonardo, e tanto meno questo di Allegri fanno, anche perchè, non avendo a chi dare la palla, le ripartenze sono lente e prevedibili.
Capito che Allegri deve lavorare su queste cose, in quanto ai singoli, passi indietro da parte di Merkel ed Ibra, sicuramente stanchi, e mentre per tutti bene o male la condizione è sempre la stessa, un discorso a parte va fatto per Pato e Abate.
Abate sencondo me ha fatto la più bella partita dei suoi 24 anni, per me è stato il migliore in campo in assoluto, dimostrando di essere notevolmente cresciuto, riuscendo a fare bene le due fasi, cosa che al Milan manca, e che dovrebbe essere riproposta anche sulla sinistra (Antonini lo fà a fasi alterne), perchè aggirando le difese con i traversoni, si mettono di più in difficoltà.
Pato ha quasi giocato da centravanti, ed ha giocato bene, ma deve essere sempre più alla Gilardino, è il ruolo che gli compete, lui e Allegri devono lavorare in questa direzione, visto fra l'altro che sta dimostrando di essere in crescita.
Prima di chiudere questo post, un saluto ad un nuovo lettore, Emanuele Giammona, ben venuto.
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