giovedì 27 ottobre 2011

A metà dell'opera.

Allegri voleva 12 punti nelle quatto partite che precedevano la sosta e sei sono già arrivati, in modo rocambolesco e scoppiettante, portando il Milan fra i primi e a due punti dalla vetta.
Il successo sul Parma è importante perchè dà continuità ad una squadra che inizialmente (colpa forse tutti gli infortuni) annaspava e di brutto, quasi da fare pensare che il campionato scorso fosse stato un caso, piacevole ma un caso.
Continuità di progressi anche individualmente, e Nocerino al di là dei tre goal è l'emblema di questa crescita, arrivato per colmare numericamente un improvviso vuoto d'organico, è piano piano diventato protagonista e pedina indispensabile, in un Milan dove il difetto maggiore è proprio la corsa, lui corre (con Boateng) per sè e per gli altri.
Cresce anche Ibrahimovic che si sta riprendendo bene dall'infortunio, Bonera e Aquilani, si conferma Cassano con Abate e Thiago Silva, anche sè ancora lontani da un rendimento importante restano Ambrosini e Taiwò.
Il Parma è arrivato a Milano chiuso nella sua metà per limitare i danni e l'atteggiamento rinunciatario unito alla mancanza degli spazi, hanno portatato il Milan a fare il suo gioco compassato, con ritmi bassi e giocatori sempre marcati.
Dopo la mezzora il Milan si sblocca fortunatamente ma chiude dominando, anche sè in certe occasioni si poteva fare meglio, specialmente sull'ennesimo goal subito, il Milan deve comunque trovare l'equilibrio evitando i troppi cali di concentrazione.
Tornando ai protagonisti Nocerino a sinistra sembra un altro giocatore, forse perchè gioca nella posizione in cui ha giocato per molti anni a Palermo o forse perchè ha due mesi di Milan in più, Cassano uomo ovunque, spettacolare e concreto il vero rifinitore, Ibrahimovic continua nella sua crescita, ora occorrono i goal degli attaccanti, i centrocampisti hanno già dato.
Un piccolo suggerimento da Allegri da collega e per lui che ha il coraggio di "provare", si sta cercando un sostituto di Van Bommel e sè questo fosse Nocerino ? Ha già fatto questo ruolo a Piacenza e nella nazionale Under 21 che giocava con il 4-1-4-1, lui era l'1 davanti la difesa e quell'anno poi la Juventus lo ha portato a Torino, anche sè sembra che a gennaio potrebbe arrivare Nainggolan dal Cagliari al posto di Montolivo che pare accordatosi con il PSG, e Nainggolan gioca nel cagliari da mezzala.

1 commento:

  1. Allora mister, Abate lo sappiamo, una certezza. Dietro abbastanza bene, molto bene Bonera molto più sicuro, avendo Thiago e Nesta, e aspettando Mexes, con Yepes secondo me a questo punto quinta scelta tra i centrali, non credo ci siano problemi. Davanti in questo momento Ibra non si tocca, molto bene con cassano che può scambiarsi con Robihno aspettando i gol di Pato. Boa trequartista ci serve come il pane nel Burundi per qualità e forza fisica, la vera sorpresa è la linea mediana. Allora domanda??? Con ambro che se sta bene può fare solo il centrale ormai secondo me e non male (malissimo a Lecce da mezzala), con Nocerino che rimesso al suo posto è diventato un altro giocatore, una sorpresa, incredibile la sua corsa e qualità. Ecco visto che nocerino in questo momento non si tocca, molto bene anche il ritrovato Aquilani a centro-destra con la sua impostazione e inserimenti...ecco mister il professore appena rientra dove lo mettiamo??? Al posto di Nocerino nel suo solito posto di centro sinistra o diventiamo troppo sbilanciati sia con lui e aquilani? E poi anche se volessimo lasciare Nocerino al centro sn, seedorf soffrirebbe di come nocerino a dx??? A voi allenatori la risp. Secondo me in questo momento rinunciare alla corsa di nocerino non si può. Per quanto riguarda Noce davanti la difesa, l'ho visto giocare a Palermo in quel ruolo, lo può fare è vero ma secondo me sarebbe un peccato bloccarlo lì, anche se l'idea non è da buttare ma credo che magari possa diventare il suo ruolo tra qualche anno, per adesso il noce corre...e poi allegri credo che voglia per quel ruolo qualcuno più d'ordine e più statico. A presto, marco

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