lunedì 21 dicembre 2015

Un regista sotto l'albero ?

A fine del primo tempo di Frosinone, Galliani avrà sicuramente incartato di nuovo il panettone e pensato al sostituto di Mihajlovic, in quel momento in tre incontri con le tre ultime in classifica, le cifre erano: di 2 punti su 9 in palio e gioco zero.
Sicuramente Sinisa nell'intervallo si sarà fatto sentire, il Milan nel secondo tempo ha smesso il lento fraseggio orizzontale e ha finalmente verticalizzato per i propri attaccanti, cambiando e ribaltando di fatto la partita.
Dicembre doveva essere il mese per lanciarsi verso l'alta classifica e con altri 4 punti in più, i rossoneri sarebbero a pari punti con la Roma e a un punto dalla Juventus, legittimante forse in lotta per lo scudetto, ma concretamente per il terzo posto, un grosso rimpianto, mitigato ma solo in parte, dalla possibilità di arrivare alla finale di Coppa Italia.
Se il Milan è uscito dal momento delicato, lo sapremo almeno a febbraio, la squadra ha sbagliato ancora una volta l'approccio alla partita, stavolta se non altro ha saputo reagire e rimontare, ma potrebbe non essere sempre così e comunque non sarà così, specie se continua a non avere un gioco convincente.
Significativo è stato l'abbraccio dopo il gol, di Abate con Mihajlovic, visto che la sua panchina sembrava in discussione, la maggior parte della squadra è sicuramente con lui e non credo ci sia nessuno che rema contro, il fatto è che non riesco ad essere "provinciali", "operai", tutto qua. 
Il Milan chiude il 2015 al sesto posto, con la zona Europa (champions) distante solo quattro punti e senza non pochi rimpianti, perchè mancano proprio i punti persi con Carpi e Verona, che li avrebbero collocati a soli quattro punti dalla vetta, speriamo che queste ultime due vittorie in trasferta, abbiano rilanciato definitivamente il "diavolo".
E' un Milan che ha bisogna di lavorare e migliorare, non ha ancora un gioco e quelloespresso fin qui, non è per niente trascendentale, deve giocare sempre a ritmi alti, abbandonare l'idea di "imbucare" centralmente i suoi attacchi e verticalizzare di più, per concedere a Bacca e Niang gli spazzi necessari alle loro caratteristiche tecniche.
Poi bisogna se non eliminare, almeno limitare gli errori, perchè un gol come il primo, non lo prendono nemmeno nelle scuole calcio e provare prima possibile a colmare le lacune in difesa e a centrocampo, facendo possibilmente chiarezza sul famoso trequartista.
Io credo che si possa continuare a giocare così, del resto l'ho sempre sostenuto, basterebbe a mio avviso sistemare la fascia destra, con un giocatore del tipo Bonaventura, ho sentito che il Monacò nicchia sul riscatto di El Shaarawy, e poi affiancare a Bertolacci quel De Room, che darebbe ritmo e filtro alla manovra dei rossoneri.
Forse le difficoltà maggiori li incontrerà  in difesa, dove non ci sono tanti giocatori disponibili sul mercato e comunque all'altezza, senza contare che poi bisognerà fare scadere i contratti pesantissimi di: Alex, Mexes e Zapata.
Si chiude così, un 2015 avaro di soddisfazioni e ricco di tensioni e di polemiche, ma è almeno una chiusura per certi versi positiva, sale a quota 28 punti in classifica, raccogliendo tre punti in più rispetto allo scorso anno e rispetto alla squadra allenata da Inzaghi, ha un Donnarumma, un Romagnoli e un Niang in più.
Foto tratte dal web

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