mercoledì 2 dicembre 2015

12 punti per volare.

Mihajlovic ha esaurito tutto il suo credito, il Presidente è molto deluso, sconcertato e sconfortato, da qui a Natale il Milan dovrà vincere tutte le tre gare in programma, cosa che gli permetterebbe di rimettersi tra i primi posti della classifica, per provare ad arrivare alla qualificazione per la prossima Champions League.
Mihajlovic dovrà fare 9 punti su 9, per questo motivo e dopo la vittoria con la Samp, le partite contro Carpi, Verona e Frosinone, diventano partite da vincere a tutti i costi.
Il Milan è ancora molto lontano da un gioco piacevole, da un’idea ben precisa di squadra, da risultati concreti e continui, la partita di Coppa Italia contro il Crotone, ha comunque stabilito che non ci sono ricambi all'altezza, dei già limitati titolari e che la competizione riveste un'importanza fondamentale come ancora di salvataggio, per l'europa.
Un Milan che trascorrere il Natale vicino ai confini della zona Champions League e in corsa per la Coppa Italia, ma deve il 17 superare l'ostacolo Sampdoria, autorizzerebbe un mercato di gennaio importante, anche in vista del completamento della "rivoluzione", più volte annunciata e mai realizzata.
La dirigenza non è per nulla contenta, Mihajlovic resta sempre in bilico, anche se l’esonero sembra difficile, visto che pesano ancora gli stipendi di Inzaghi e Seedorf, il tecnico ha deciso di affidarsi ad un modulo più adatto, nonostante l'assenza di Bertolacci in mediana accanto a Montolivo e Luiz Adriano o Niang accanto a Bacca come tandem offensivo, del tanto annunciato 4-4-2.

Finalmente il 4-4-2 grazie al ritorno di Niang, Mihajlovic ha potuto finalmente dare corpo all'idea, dopo che il 4-3-1-2 si era dimostrato inadatto, con Cerci e Bonaventura esterni di centrocampo e la differenza è stata subito netta, la Sampdoria è sicuramente in un momento di difficoltà, ma il Milan ha messo in campo la più bella prestazione in stagione, mostrando ottimismo in vista delle prossime partite.
Mihajlovic ha vinto la prima delle quattro gare (Sampdoria, Carpi, Verona e Frosinone), che a Natale potrebbero portare il Milan a quota 32, un bottino pieno di 12 punti, potrà servire per provare a risistemarsi tra le prime, ma attenzione, perchè di svolte il Milan ne ha avute tante e poi non si sono confermate tali.
Contro il Crotone, ma si trattava di seconde linee e poi del 4-3-3, i fantasmi sono riaffiorati, alla fine il Milan approda agli ottavi di finale di Coppa Italia, uno degli obbiettivi di quest'anno, però chi gioca poco o niente in campionato e poi si lamenta, non ha sfruttato l'occasione deludendo, facendo capire perchè in campionato sono solo semplici riserve, bocciatissimi Mexes, Zapata, Nocerino e Honda, si sono forse salvati Josè Mauri, Suso e Poli.
Considerando che come cifra tecnica il Milan è superiore al Crotone che schierava a sua volta alcune seconde linee anche lui, il Milan 2 ha sostanzialmente deluso ed è stato salvato dai tre titolari subentrati, ora il 17 dicembre a Marassi contro la Sampdoria, sarà il caso di schierare qualche titolare in più, se davvero si vuole considerare la Coppa Italia un obiettivo importante, anche se servono risultati immediati e convincenti anche in campionato.
Foto tratte dal web.

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