Si
è sempre detto che il Milan è una squadra senza qualità, Mario Sconcerti,
persona che stimo da sempre, ha parlato così del Milan: "Il Milan sta
diventando una buona squadra. Fondamentalmente lo è sempre stata, una squadra
gentile, di qualità, senza cattiveria. Ora la qualità è cresciuta
…”, quindi giusto per ricordare a chi diceva il contrario, è pure vero che non
abbiamo in squadra Messi e Ronaldo, ma la qualità (anche poca) c’era e qualcuno
doveva essere capace di tirargliela fuori.
Non
posso evitare di fare paragoni con Giampaolo e con lo stesso Gattuso, l’anno
scorso di questi tempi ero a Bologna , a vedere un Bologna-Milan delle belle
statuine, finito 0 a 0 e che ci è costato il posto in Champions, non stravedo per
Pioli, complice il suo curriculum passato, ma il Milan oggi è un'altra squadra,
condivido il pensiero con chi sostiene che se con Pioli fosse arrivato dall'inizio,
staremmo parlando di Europa e condanno chi continua a dire che dovevamo
lasciare il difensivista Gattuso o l’immobile Giampaolo.
Con
Pioli si vede un gruppo che sta lavorando bene, con un ottimo spirito e con
grande decisione, guarendola da quasi tutti i mali, tranne ancora quello del
gol, adesso purtroppo e non per colpa sua servono ancora altre vittorie, sinceramente
avrei voglia di fargli i complimenti, ma con Suso sempre in campo (è migliorato
ma Bologna doveva uscire) e per l’ingresso di Biglia, i complimenti non mi
sento ancora di farli, ottima questa vittoria, ma non tutti i problemi sono
risolti.
Il
Milan deve migliorare la gestione dei finali di partita, anche contro il
Bologna ha avuto un calo di tensione e nell'ultima mezz'ora ha lasciato troppo
spazio agli avversari, rischiando di buttare via tutto, come era successo in
qualche altra occasione, il Milan è migliorato notevolmente e ora stanno arrivando
anche i risultati, è una squadra e ha più fiducia in sé stessa, abbiamo bisogno
di punti, ne abbiamo lasciati troppi per strada.
Fin qui Leao ha dimostrato ben poco e non ha al
momento nessuna possibilità di giocare titolare, è per il Milan che ha
investito tanto su di lui è un problema, che arrivi Ibra o no e per evitare bocciature,
sarebbe opportuno che Leao andasse a giocare in prestito, in una squadra che
gli permetterebbe di giocare e di rilanciarsi.
Ibrahimovic o nessun altro, pare che il Milan abbia
messo l’eccezione solo per Ibrahimovic e non per un altro “grande vecchio”, quindi
nessun altro tipo di paino B, ma una un attaccante che la mette dentro e che
non sia una scommessa è necessario, quindi niente Mandzukic e Giraud, ma almeno
Jovic o Mariano Diaz sì, perché non si può continuare con un solo centravanti.
Ibrahimovic
non ha ancora ufficializzato nulla, ma sembra che abbia scelto il Milan, anche
se ci sono ancora delle questioni da definire legate al contratto, Ibrahimovic
non vuole legarsi soltanto per i primi sei mesi, con la possibilità di
rinnovare in base all’andamento del campionato, trovo giusta la sua richiesta
dei diciotto mesi, perché fra sei mesi non sarà decrepito e poi al Milan serve
per i notevoli vantaggi che porterebbe, anche per il prossimo anno.
Credo
che una coppia Ibra-Piatek può giocare insieme, e con il tempo può diventare una
bella coppia, Piatek sarebbe favorito dalla presenza di Ibrahimovic al suo fianco,
perché non è una punta statica, va a prendere palla fuori area, la gestisce ed è
anche uno che fa assist, Piatek è un uomo d’area di rigore e si completano, a
patto che Pioli passi dal 4-3-3 a un 4-3-1-2 e quindi se possono giocare
insieme per sei, perché non possono farlo anche l’anno successivo?
Jean-Clair Todibo difensore francese,
sembra in uscita dal Barcellona, non si è inserito e i catalani stanno
valutando la cessione a titolo definitivo, sembra ci sia stato già un incontro
tra le parti per il trasferimento, nelle quali il Barcellona chiede il diritto
di recompra,
il Bayer Leverkusen ha offerto 10 milioni senza recompra
e il Barcellona ha detto no, attende adesso l'offerta del Milan e del Watford,
anche lui interessato al classe 1999.
Oltre all'attacco che necessita di
rinforzi e va sistemato a livello numerico e di ruoli, anche il reparto
arretrato avrebbe bisogno di innesti d’esperienza e qualità a buon prezzo, ecco
perché sembra che il Milan stia pensando a Alderweireld, continuo a pensare che
Bennaser a centrocampo in fase d’interdizione sia solo e che bisognerebbe
andare a fortificare il lato di Hernandez, con il possibile spostamento di
Bonaventura a destra.
Si è parlato di qualcuno, ma sembrano obiettivi
difficili ancora da raggiungere, tra le rivelazioni di questo campionato, c’è
il centrocampista classe 1996 Amrabat del Verona, di proprietà del Club Brugge
e in prestito ai gialloblù, 23 anni, sta stupendo per qualità e quantità
davanti alla difesa, un ottimo compagno di reparto per Bennaser e un’importante
alternativa.
Classifiche a confronto
dopo 15 giornate di Serie A, ne parlo perché è stata riportata e non perché adesso
ripenso alla Champions, il Milan se vogliamo è nono, la quarta è a nove punti e
sono tanti, però questo Milan che ha cominciato a pedalare, è a soli sei punti
da quello che lo scorso anno, che per un punto non è
andato in Champions, paradossalmente mi piace pensare, che i punti dal quarto posto sono sette
e non nove.
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