sabato 9 marzo 2024

Agli incalliti sostenitori di Pioli.

 

Carissimi, il Milan ha vinto per 4 a 2 contro lo Slavia Praga, un avversario coraggioso e tenace, ma non irresistibile tecnicamente e che è rimasto anche in dieci uomini dopo la prima mezz’ora, lo Slavia in dieci ci ha messo paura e il Milan con l'uomo in più per oltre un'ora ha subito due gol, la superiorità numerica poteva essere l’occasione per chiudere la qualificazione già a Milano e invece adesso è ancora tutta da giocare e sono arrivati anche i fischi, da parte del competentissimo pubblico rossonero.

Il Milan sul 3 a 2 ha avuto un momento di appannamento (ad essere buoni), sembrava che i cechi (come quelli che si ostinano a difendere Pioli), potessero addirittura arrivare al pareggio, sicuramente abbiamo perso una grande occasione per chiudere i giochi e per i “propoliani” l’ennesima dimostrazione che il ciclo di Pioli è finito, carissimi, fatevene una ragione, avete visto che bella Roma? (stamose attenti), che ha subissato l’allenatore del momento, eppure prima c’era lo “special one”, la macchina vecchia la puoi cambiare anche prima che ti lasci col culo per terra.

Con lo Slavia il Milan ha vinto tra i fischi e non è un fatto da sottovalutare, sul 3 a 1 si è vista una squadra molle, disordinata, inconcludente, che non diverte e non è la prima volta, poi la vittoria come dicevo, mette sempre la polvere sotto il tappeto, ma non possiamo pensare di andare avanti altri 3 anni così, sì 3 anni, perché se tengono Pioli, gli devono rinnovare il contratto almeno per altri 2 anni e uno ne ha ancora e sono 3.

Riusciamo a capire che Milan-Slavia, 11 contro 11 doveva finire 4 a 0 per i rossoneri? E non doveva subire due reti con gli avversari in 10? perfetto, adesso se abbiamo capito questo possiamo parlare, se no diventa tutto inutile, è vero che siamo stati leziosi in attacco e troppo sufficienti in difesa? È vero che non c’è rapidità di esecuzione, che non c’è cattiveria, che non c’è un filo conduttore di gioco? Ma queste cose le ho sottolineato nell’ultimo e nei tanti altri post precedenti, cosa è cambiato per giustificare la riconferma di Pioli?

Perché Palladino, Gilardino (potrebbe essere lui il dopo Pioli), De Rossi, Thiago Motta ecc., riescono con 4 giocatori mediocri, ad ottenere tutto questo che a noi manca e Pioli (ammettiamo che siano mediocri anche quelli del Milan) non ci riesce? Il Milan fa poco movimento senza palla, ha poche idee (sempre le stesse) e non ha profondità, per arrivare a Dublino e finire il campionato in modo dignitoso serve molto altro.

Ho sentito dai difensori di Pioli a tutti i costi, che le ultime due partite sono figlie delle esternazioni di Cardinale, che quando in una squadra si sente dire che ci sarà la rivoluzione, ai calciatori professionisti cadono le palle per terra e fanno queste prestazioni, non producono invece un senso di rivalsa? come dire: “Mi impegnerò ancora di più per non fare parte di questa rivoluzione”, appunto perché era un periodo cruciale, Cardinale gli ha messo un po' di pepe al culo.

Ma siccome dobbiamo giustificare Pioli sempre e comunque, adesso troviamo che sbaglia pure Cardinale, come se in queste situazioni, l'allenatore e la squadra (professionisti) non vanno avanti per conto loro, faccio fatica a capire, che la superiorità numerica contro Lazio e Slavia non si veda in campo, per le parole di Cardinale, tutto questo, sempre per giustificare un allenatore che non arriva alla sufficienza, lo scudetto oramai è molto lontano e poi diciamocelo è stato pure un colpo di culo (grazie Radu), ma gli obiettivi saltati sono vicini: uscita dalla Champions League, dalla coppa Italia e 5 derby persi malissimo.

Ovviamente non è solo colpa di Pioli, ma con un uomo in più, però, non può prendere due gol e rischiare così, il Milan non è una squadra quadrata, non convince e quest’anno Maignan è un portiere normale, cosa è successo a livello difensivo, che questo Milan non funziona? subisce gol con troppa facilità, per me Pioli non sta facendo un buon lavoro, non riesce a trovare la soluzione per coprirsi meglio, in tutta onestà, il Milan mi ha deluso, soprattutto per l’atteggiamento di inizio partita, che più o meno è sempre lo stesso e che ha portato avanti per quasi tutta la partita.

Lo Slavia ha fatto vedere una determinazione che il Milan non ha, ha veramente fatto vedere cosa significa il “collettivo”, l’essere squadra, ecco perché non penso che il destino di Pioli dipenda da un’eventuale vittoria dell’Europa League, io continuo a pensare che il Milan abbia già deciso di cambiare, ma non so se ha già scelto.

Parlando un po' di mercato (in uscita), Kjaer lascerà con ogni probabilità il Milan a fine stagione, il suo contratto è in scadenza il 30 giugno e non gli verrà rinnovato, del resto anche Kjaer ha la sua età e i suoi acciacchi, da quando è tornato dal suo ultimo grosso infortunio, non è più il Kjaer dello scudetto ed è giusto che si rimpiazzi con un centrale più giovane e magari già affermato (Buongiorno).

Kalulu è tra i cedibili, anche lui non quello della stagione dello scudetto, forse si poteva cedere anche l’estate scorsa e non mandare via Gabbia, anche se questi sei mesi di prestito lo hanno rigenerato, anche in merito a questo, io una domanda me la farei.

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