Proprietà e dirigenza hanno evidenziato le principali responsabilità, oltre
alle gravi responsabilità di Fonseca nella guida tecnica, l’allenatore paga
anche per le colpe di una società supponente e mal strutturata, fatta di dirigenti
inesperti che dovevano scegliere un allenatore diverso, di un AD bravo con i
conti, ma con il calcio non ha niente a che vedere e non può essere colui che
prende tutte decisioni.
L'assenza di un direttore sportivo è devastante, Ibrahimovic
non lo è non ha nessuna esperienza da dirigente, Ibra ha accettato la proposta economica
del proprietario, camuffandola in una condivisione di un progetto vincente, che
così non è e non è per niente ambizioso, in questa situazione solo Cardinale
può intervenire e mettere le cose a posto, perché Zlatan è solo il
suo portavoce.
Cardinale deve mettere mano all'intero assetto
societario, a cominciare dal presidente, che per carità è una persona capace,
ma nell’ambito calcistico e comunque non fa il presidente, da un direttore
sportivo esperto e competente, Furlani deve tornare in ufficio ad occuparsi dei
conti e Moncada deve andare in giro a scovare e trattare i giocatori, che però non
devono essere come Musah ed Emerson Royal.
Intanto la dirigenza doveva intervenire a favore di
Fonseca e non doveva difendere i calciatori, l'allenatore ha il ruolo più
importante nella squadra, così invece lo hanno scaricato, se mai lo avessero
considerato, mi aspettavo una presa di posizione più decisa da parte della società e
invece è stato un “non evento”, come dice Furlani, che ha indebolito la figura
dell'allenatore nei confronti dei giocatori.
Ancora oggi non capisco perché non hanno nemmeno fatto
una telefonata a Sarri, quando il tecnico ex Lazio ha dato le dimissioni, ho
subito dato per fatto Sarri al Milan, perché a parte che è italiano e a quanto
pare essere allenatore italiano è un reato, è un aziendalista, perché se è vero
che non è elegante, è scurrile e si lamenta sempre, poi, alla fine, lavora e
bene con quello che gli danno.
Gioca un calcio bello da vedere e propositivo, gioca
con il 4-3-3, ma non disdegna gli altri moduli, lavora tanto sulla fase
difensiva e mi pare che questo al Milan sia il primo problema, chiede a tutti
una grande applicazione, Leao e Theo non si sarebbero mai comportati così, Fonseca è già
in bilico se fallisce col Venezia, non lo so, però se dovesse succedere, io al
suo posto fra Allegri, Tuchel e Sarri, sceglierei Sarri.
Attenzione, escludo fortemente Allegri e non dico che
Tuchel non è tra i top allenatori europei, però Tuchel deve ambientarsi in Italia,
ha sempre allenato squadre ricche di campioni ed è stato spesso pure esonerato,
il mio preferito è Spalletti o Gasperini, ma questi sono già accasati, Sarri
per me è l’alternativa più adatta, io con le mie squadre mi ispiro a Gasperini
e Sarri, quindi per me non è un ripiego.
Non so quanto tempo potrebbe impiegare Sarri per arrivare alla sua fase difensiva, perché ha bisogno di tempo per costruire quei meccanismi che poi rendono forti e belle fluide le sue squadre, visto che dobbiamo dare tempo a Fonseca, tanto vale dare tempo a Sarri, che per me sarebbe davvero un bell'esperimento.
Io esonererei Fonseca e metterei Sarri sulla panchina
del Milan, anche perché a parte la fase difensiva, c’è pure la questione del
centrocampo, Reijnders è titolare in un centrocampo a tre nella sua nazionale e potrebbe
farlo tranquillamente in questo Milan, con le caratteristiche dei giocatori che i rossoneri hanno a
disposizione, non capisco perché non può passare a un centrocampo a 3, con
Fofana vertice basso, Reijnders e Loftus-Cheek mezzali.
In pratica è come aveva cominciato lo scorso anno
Pioli, la squadra gli era stata costruita (male) per il 4-3-3, fatto salvo poi passare
alla sua fissazione con il 4-2-3-1, modulo che Furlani predilige e che Fonseca
continua ostinatamente a proporre, però, se dobbiamo continuare a farci male
con questo modulo e questo allenatore, ci avrebbe fatto molto comodo Manu Koné,
che avrebbe dato un equilibrio diverso alla squadra.
La fase di non possesso è carente, adesso senza
Bennacer il Milan dovrà guardare in casa per il sostituto e penso che dovrà
affettare i tempi dell’arrivo di Vos in prima squadra, il calciatore
olandese arrivato negli ultimi giorni di mercato dall'Ajax, è un centrocampista
che gioca davanti alla difesa, è un recuperatore di palloni, che nel 4-2-3-1 del
Milan di oggi, può giocare tranquillamente nei due davanti la difesa con Fofanà.
Ha fatto già delle apparizioni significative nella
prima squadra dell’Ajax e penso che possa gradualmente essere inserito in prima
squadra nel Milan, è un giocatore di grande combattività e che ha ancora dei
margini di miglioramento tattico e notevoli sotto l’aspetto tecnico.
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