Serata magica ieri sera a San Siro con un 4 a 0 all'Arsenal che ci permette di prenotare i quarti, ma solo prenotare perchè il biglietto bisognerà staccarlo a Londra tra 20 giorni e non c'è più pericoloso di un risultato acquisito, per farti scadere la concentrazione ed invertire il verdetto.
La magia della serata cominciava a percepirsi già mezzora prima dell'inizio della gara, da Parma arrivava la notizia dello 0 a 0 che per i colori rossoneri rappresenta già il primo colpo della serata, perchè dopo il primo recupero, la Juve è passata da un potenziale + 4 ad un potenziale + 2, che se San Siro vorrà metterci una buona parola, potrebbe con un altro pari a Bologna, mettere le cose in parità.
E' possibile che l'Arsenal non sia sceso completamente in campo ieri sera, ma il Milan ha giocato una partita quasi perfetta e penso che anche con un altro avversario ieri sera il Milan avrebbe vinto, magari non così nettamente ma ieri era un altro Milan.
Quello che colpisce positivamente, è che i rossoneri hanno dimostrato più che credere nei propri mezzi, la convinzione che bisogna tornare a giocare come sappiamo, con grinta e voglia di vincere, dimostrando di essere una tra le prime 3/4 squadre in Europa e tutto secondo me è cambiato nell'ultima mezzora di Udine.
Il risultato dice che ha avuto ragione ancora stavolta Allegri, mandando in campo Robinho che era in uno stato di forma pietosa e che invece ha sfoderato una prestazione convinta e impeccabile, così come tutta la squadra che ha ritrovato la voglia di Boateng e l'ha fatta sua, ieri sera è stato il vero trascinatore, un Milan a sua immagine e somiglianza.
Un Milan da battaglia dove sono emersi prepotentemente i "guerrieri" Ibra, Boa, Noce e Van Bommel, supportati dai ritrovati Abate, Mexes, Antonini ed Emanuelson, oltre al già citato Robinho e sbalordisce come Abbiati e lo stesso Boateng appena rientrati da infortunio abbiano già trovato la giusta condizione psicofisica.
Dispiace vedere in panchina dinuovo El Shaarawy, ma in una squadra con tanti calciatori protagonisti è così, ma domenica a Cesena ancora senza Ibra credo che si potrà riproporre se non proprio con Maxi Lopez, la coppia El Shaarawy-Pato almeno, sono convinto che la coppia alternativa in assenza di Ibra parte dal piccolo faraone e che bisogna tornare ad "asfaltare" il campionato per provare a travolgere la Juventus e ribadire la forza di un ciclo che mi piacerebbe ci portasse alla stella.
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