Aspettando il derby, le seconde linee del Milan, quelli che non giocano mai e si lamentano sempre, hanno avuto modo di dimostrare che Mihajlovic si è sempre sbagliato, invece nell'amichevole contro il Mantova squadra di lega Pro, si è salvato solo Balotelli, quello che doveva essere il più deludente, invece è partito col botto, gol, assist e rigore procurato, ma è stato un bruttissimo Milan.
Deludente prestazione quindi del Milan 2, che supera solo di misura (3 a 2) il Mantova e Sinisa che è uno che non le manda a dire, ha chiaramente detto ai sui "rincalzi", che da questa prestazione si capisce, che non sono giocatori su cui si può contare e quindi che nessuno si lamenti se poi non gioca.
Hanno giocato quelli che giocano di meno e contro un avversario modesto e contro il Mantova si è visto il perché, fin qui questi giocatori hanno giocato poco, non sono per niente in condizione e forse non sono per niente calciatori di livello, devono migliorarsi altrimenti non giocheranno.
I malumori di alcuni giocatori che non giocano, sono i soliti e vanno avanti da troppi anni, con Allegri, con Seedorf e con Inzaghi, ognuno di questi allenatori ha le proprie colpe, finalmente c’è qualcuno che non li difende e senza peli sulla lingua mette le cose in chiaro, la rosa di quest'anno è sensibilmente migliorata, ma non può continuare la solita sofferenza delle ultime stagioni.
I giocatori devono assumersi le proprie responsabilità e non continuare a piangersi addosso, così come la società deve appoggiare in pieno e sarebbe meglio se lo facesse concretamente anche con gli acquisti e non con i proclami, un tecnico che magari non sarà bravissimo, ma che dimostra di avere le palle per andare avanti e potere risollevare il Milan, che invece dovrebbe rivedere la maniera di fare mercato e con chi farlo, ora che i soldi da spendere ci sono.
Ma passiamo al calcio giocato, Sinisa ha rivoluzionato il centrocampo nella speranza di ottenere un miglior rifornimento per le punte, con Montolivo davanti la difesa, si sono viste un po più di geometrie, ma è stato sui 16 metri che la squadra non c'è stata, Mihajlovic ha deciso di dare un’altra chance a Honda come trequartista, per mandare in gol le due punte rossonere, ma ha deluso anche contro l'Inter.
In quella posizione deve starci un giocatore che deve dare qualità e fantasia alla manovra, Honda manca di personalità, fa il compitino e si nasconde spesso dietro agli avversari, non è mai incisivo, determinante, tutto il contrario in nazionale, dove invece continua a fornire prestazioni positive e a fare gol.
Ma passiamo al calcio giocato, Sinisa ha rivoluzionato il centrocampo nella speranza di ottenere un miglior rifornimento per le punte, con Montolivo davanti la difesa, si sono viste un po più di geometrie, ma è stato sui 16 metri che la squadra non c'è stata, Mihajlovic ha deciso di dare un’altra chance a Honda come trequartista, per mandare in gol le due punte rossonere, ma ha deluso anche contro l'Inter.
In quella posizione deve starci un giocatore che deve dare qualità e fantasia alla manovra, Honda manca di personalità, fa il compitino e si nasconde spesso dietro agli avversari, non è mai incisivo, determinante, tutto il contrario in nazionale, dove invece continua a fornire prestazioni positive e a fare gol.
Sarà anche una magra consolazione, ma il Milan ha giocato bene, addirittura meglio dell'Inter che però è stata più pericolosa, forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma 3 o 4 punti non cambia nulla, il problema è questo benedetto rifinitore per le punte, le due squadre si sono affrontate a viso aperto e l'equilibrio è stato spezzato da un episodio.
Mihajlovic ha dato a centrocampo più fantasia, dando fiducia a Montolivo al posto di De Jong, ma l'assenza dell'olandese si è sentita in fase di non possesso, ecco perchè parlo di 4-4-2, perchè Montolivo e De Jong si completano e forse Bonaventura e Bertolacci, potrebbero "servire" meglio le due punte, dalle fasce.
La Curva Sud ha applaudito i giocatori a fine partita e ciò dimostra che l'impegno è stato apprezzato, in campo si è più Milan che Inter, si è visto un Milan coraggioso e con buona personalità, che vuole fare la partita e spesso ci riesce, anche dopo il gol non si è perso d'animo, ci ha provato con generosità, chiudendo l'Inter nella sua area, i tifosi seppur delusi, applaudono una squadra che ci ha messo impegno e coraggio.
La buona prestazione deve dare fiducia e se questa partita doveva essere un esame, si può dire che l'esito non sia poi del tutto negativo, almeno sul piano del gioco e dello spirito, questa squadra può fare bene, ci vorrà del tempo perchè c'è molto da lavorare, ma può migliorare.
Foto tratte dal web.
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