Dopo due giorni di test atletici, scatta ufficialmente la nuova stagione rossonera, con 29 giocatori a disposizione: quattro portieri, dieci difensori, sette centrocampisti e otto attaccanti, ma la rosa finale dovrà essere di 25, dei quattro portieri dovrebbe restare solo il titolare Donnarumma (1999), Agazzi (1984), Diego Lopez (1981) e Gabriel (1992), dovrebbero essere sostituiti da altri due portieri e diventerebbero 28.
In difesa confermati: Abate (1986), Antonelli (1987), De Sciglio (1992), Romagnoli (1995), Zapata (1986) e forse Vangioni (1987) su cui Montella nutre delle perplessità, Vergara (1994), Calabria (1996), Ely (1993) e Paletta (1986 potrebbe restare) andranno via, tranne ripensamenti dell'ultimo minuto e comunque solo due verranno rimpiazzati riducendo l'organico a 26.
Vangioni è un giocatore sperimentato e già maturo, con buone qualità offensive, corsa e un tiro dalla distanza molto pericoloso, ha giocato in nazionale ma a 29 anni, un terzino che ha attitudini offensive, riuscirà ad imparare in fretta i dettami tattici del calcio italiano ?
Musacchio, è uno dei migliori difensori centrali in Europa e dovrebbe fare coppia con Romagnoli, ha cognizione difensiva, forza muscolare ed è molto forte di testa, è tecnico e ha quella personalità da leader, che servirebbe per la difesa giovane del Milan, ma nelle ultime due stagioni ha avuto parecchi infortuni e quindi 25 milioni sono un prezzo eccessivo, se il giocatore avrà ormai superato i problemi fisici, potrebbe essere un acquisto importante, perchè Musacchio è un difensore fortissimo.
A centrocampo non dovrebbero andare via: Bertolacci (1991), Bonaventura (1989) e Montolivo (1985), forse resterà anche Kucka (1987), ma Locatelli (1998), Poli (1989) e Mauri (1996), dovranno lasciare il posto ad altri due centrocampisti, uno è Zielinski che dovrebbe andare sulla destra dei tre mediani con Bonaventura a sinistra.
Al centro davanti alla difesa si sono fatti parecchi nomi: Kovacic, Paredes, Borca Valero e così via, ma non c'è ancora un candidato serio, personalmente andrei su Diawarà del Bologna, approfittando dell'operazione Verdi, così come in attacco, l'unico confermato è Lapadula (1990).
Dei sei attaccanti da aggiungere a Lapadula, nessuno degli attuali sette in rosa dovrebbe restare, fatto salvo che in questi primi giorni di ritiro, Montella sta apprezzando molto Niang (1994), Suso (1993) e Luiz Adriano (1987), Bacca (1986) andrà via perchè ha richieste e non è adatto al gioco di Montella, Honda (1986), Matri (1984) e Menez (1987), non rientrano neanche lontanamente nei progetti rossoneri.
Tanti gli addii e fra questi Bacca, per lui c’è un’offerta di 30 milioni da parte del West Ham, dopo una sola stagione quindi, l'avventura italiana potrebbe essere già arrivata finita, Milan e West Ham hanno trovato l'accordo, ora la palla passa al giocatore, anche perché è sempre vivo l'interesse dell’Atletico Madrid.
I quattro partenti dovranno essere sostituiti da altri tre nuovi attaccanti/trequartisti, uno di questi espressamente richiesto da Montella, è José Ernesto Sosa del Besiktas con un passato nel Napoli, classe '85 gradisce la destinazione e sta cercando di forzare la mano per farsi liberare dal club turco.
Sosa è un giocatore di talento, che non ha mai sfruttato bene le sue occasioni, potrebbe essere maturato e poi bisogna vedere che ruolo avrà all'interno della rosa, io credo che dovrebbe essere il sostituto di Pjaca dietro le due punte, ammesso che sia lui ad arrivare al Milan, ma servirà trovare un degno sostituto di Bacca.
Un attaccante in grado di garantire almeno venti gol, ma con caratteristiche diverse, Pavoletti è uno che piace ma è possibile che si cerchi un attaccante di maggiore qualità, quindi se andassero in porto Sosa e Pjanca, davanti mancherebbe il grande giocatore, io vedrei meglio una grande seconda punta, solo per caratteristiche però, diciamo uno come Zaza,
Tuccio dal 1 settembre e già da adesso, vi aspetta su "una questione di centimetri", mettilo tra i preferiti.
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