Il mercato ufficialmente è iniziato da quattro giorni, ma se il buon giorno si vede dal mattino, non è un mercato convincente, nonostante il D.S. Foschi rappresenti una garanzia, ma non si possono fare nozze, se non ci sono nemmeno i fichi secchi.
La partenza di Sorrentino, Maresca e ora di Gilardino, non contribuisce a migliorare l'umore dei tifosi che sono sempre più preoccupati, vero è che il mercato è ancora lungo e che Foschi è uno che ha le idee chiare, ma mancano ormai pochi giorni all'inizio del ritiro ed è impensabile cominciare a lavorare in queste condizioni.
In attesa delle cessioni di Vazquez, Lazaar e forse Gonzalez, ci si aspetta qual cosa in entrata, se non altro per sostituire le partenze già avvenute, con i prestiti e i parametri zero, come convenientemente e a scanso di equivoci, ha annunciato la società per bocca di Zanparini, speriamo che entro questa settimana, prima della partenza per il ritiro, si aggiunga qualche volto nuovo nell'organico.
Di certo c'è che Gilardino è ormai ad un passo dall'Empoli, che ha superato la concorrenza di Udinese e Pescara, manca solo l'ufficialità e a maggior ragione, la società ora è chiamata a dare un segnale forte, annunciando nel più breve tempo possibile un altro attaccante, magari pure esperto e in questo senso è sempre vivo il nome Borriello per sostituire Gilardino.
L'accordo sull'ingaggio con Borriello però è ancora distante e il Palermo torna alla carica per Trotta, 23enne attaccante del Sassuolo e si lavora anche sulla difesa, anche qui si tratta di un vecchio pallino della scorsa estate, così è stato chiesto alla Roma Gyomber, il terzino slovacco non rientra nei piani di Spalletti, ma su di lui c'è anche il Pescara.
Il mercato del Palermo fin qui è stato una vera delusione, sono già partiti: Sorrentino, Maresca, Brugman, Cristante e Gilardino, a questi forse bisognerà aggiungere anche a Gonzalez, Vazquez, Lazaar e Quaison, almeno nove giocatori da sostituire e non si capisce con quanti e quali soldi siano disponibili per sostituirli.
Sembrerebbe si tratti solo di dieci milioni e che sarebbero disponibili a cessioni avvenute, quindi mercato completamente bloccato, certo le idee ci sono, si parla di un interessamento per il 25enne centrocampista offensivo del Lione Grenier, che ha una valutazione alta di circa 8 milioni, ma la trattativa sembrerebbe legata alla cessione di Lazaar.
Liberarsi dello stipendio di Gilardino, fa parte della politica del risparmio, ma potrebbe costarci cara e mettere a rischio ancora una volta la permanenza in Serie A, altro che rilancio di una piazza fra le prime dieci e speriamo che non si riveda il "balletto" degli allenatori della passata stagione, perchè l'unica cosa che potrebbe salvarci da un'altra annata tremenda, è la continuità tecnica con il gruppo e l'organizzazione del gioco.
Foschi è alle prese con un budget esiguo, con solo 10 milioni e le sue idee, deve allestire una squadra che non retroceda, intanto bisogna andare a coprire i ruoli chiave, come quello del regista, il portiere (anche se di riserva) e la punta, i 10 milioni sicuramente saranno spesi in questi ruoli, per il resto tutti prestiti o svincolati o in scadenza con prezzi abbordabili.
Uno di questi profili è Giuseppe Rizzo, il centrocampista è in uscita dal Perugia, l'agente ha incontrato la Virtus Entella e incontrerà il Vicenza, poi toccherà al Palermo fare la mossa decisiva, così come Gnoukouri, per cui ci sono diverse squadre in lizza, il 20enne è alla ricerca di un progetto che lo metta nelle condizioni di crescere e oltre al Palermo, ci stanno pensando Pescara, Bologna e Crotone.
Per la porta il nome più ricorrente è quello di Agazzi, rientrato al Milan dal prestito e nuovamente sul mercato, per il 31enne portiere il Milan lo lascerebbe partire gratuitamente, così i govani rosanero potrebbero andare a fare esperienza per crescere, oltre al difensore Andrea Accardi che dovrebbe tornare in prestito al Trapani, Alastra che verrebbe liberato da Agazzi, potrebbe andare al Messina.
Ormai siamo arrivati all'epilogo con Zamparini, l'unica speranza di non tornare ai tempi della serie B è che le cordate straniere rilevino le quote della società, ma per il momento...torniamo a Bad Kleinkirchheim meta del ritiro, la squadra si radunerà in Friuli domenica 10 luglio e la mattina successiva si trasferirà in Carinzia per iniziare la preparazione e dove rimarranno fino a giovedì 28 luglio, mentre dall'11 al 13 luglio, il Palermo si allenerà nel centro sportivo di Radenthein, la squadra rientrerà in città il 29 luglio per proseguire gli allenamenti.
Durante il ritiro austriaco, il Palermo svolgerà tre amichevoli, con date ancora da destinare, in ritiro il Palermo valuterà alcuni dei suoi ragazzi, La Gumina, Lo Faso, Marson e il giovane centrale Punzi e toccherà a Ballardini decidere se tenerli in organico o darli in prestito.
Mi piace ricordare che questo potrebbe essere uno degli ultimi articoli che farò per il Palermo, se come ho detto in passato, Struna dovesse continuare a far parte della formazione dei rosa, inoltre comunque, questa pagina dal 1 settembre sarà dedicata agli eventuali sviluppi della mia prossima possibile avventura calcistica veneta, ma continuerò a a scrivere su "Una questione di centimetri"
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