Ha
ragione chi come me pensa che se non sarà Ibrahimovic sarà un altro attaccante,
ma il Milan a gennaio un attaccante lo prende, sicuramente esperto e
sicuramente forte, sono dell’idea che a secondo del tipo di attaccante, non è
detto che Piatek debba partire a gennaio, tutto dipende anche con quale modulo
vorrà giocare Pioli.
Così
come non credo che le prossime partite, potrebbero determinare chi parte o chi resta,
Kessie gioca con sufficienza da più di un anno e anche come comportamenti non è
esemplare, se il Milan trova chi lo sostituisce e riesce a venderlo va via al
di là delle prestazioni nelle ultime partite, sicuramente non sarà Rakitic,
anche se l'addio è davvero dietro l'angolo e la Juventus dice di non essere più
interessa.
Potrebbe essere uno dei grandi "vecchi" (31
anni), ma a cominciare dall’Inter a tutte le grandi europee, sarebbero
preferite al Milan, fra l’altro ha un costo sui 40 milioni e un ingaggio non
indifferente, sarebbe stato più possibile Xhaka, ma
con l'esonero di Emery, in casa dell'Arsenal le cose potrebbero aggiustarsi e
comunque anche a lui ci pensano in Bundesliga, in Premier League e l’Inter.
Per il 27enne Xhaka, sul cui valore ci sono pochi
dubbi, l’Arsenal pur di liberarsene è disposta a concedere grandi sconti sul
prezzo, ma questo lo rende più appetibile a gli altri, credo che adesso il
profilo più accessibile sia Emre Can, ormai ai margini del progetto Juve, anche lui ha
richieste dalla Bundesliga (Borussia Dortmund) e la valutazione per un
giocatore del suo livello è abbordabile, l’ultima spiaggia resterebbe Dahoud,
23enne centrocampista centrale.
Quindi per me Kessie come Borini e Ricardo Rodriguez restano
in uscita, in difesa non si escludono sorprese (Calabria al Siviglia), ma dopo
lo stop di quattro mesi di Duarte, il Milan che già pensava a Demiral, adesso
ha l’esigenza di un centrale, acquisto che dovrebbe essere finanziato dalla cessione di
Rodriguez, che potrebbe essere sostituito da Layvin Kurzawa, esterno
mancino in scadenza di contratto con il Paris Saint-Germain, ma anche qui c’è
l’Inter, ma non dimentichiamo che all’Inter c’è Marotta (arroganza scuola
Juve).
Adesso
in Italia sono in due a prendere tutti i giocatori per non farli prendere a gli
altri, comunque se dovesse andare via Calabria, il possibile sostituto potrebbe essere Ghiglione del Genoa,
o il turco Celik del Lille, ma l’acquisto in difesa è il centrale,
Demiral un altro turco e un altro della Juve, sarebbe perfetto per il Milan ma
i bianconeri sparano altissimo, 40 milioni di euro, per questo il Milan potrebbero virare su
Rugani, anche se non gioca da una vita.
Lo abbiamo appena affrontato all’inizio di questo
post, ma ora ci mettiamo comodi e affrontiamo la questione Piatek-Ibrahimovic,
il Milan sembra oramai deciso sul ritorno di Zlatan, oramai ci siamo quasi, perché
entro i primi di dicembre dovrà dare una risposta, prima di continuare la disamina,
come ho già detto, io preferirei un altro tipo d’investimento, pur sapendo che
l’apporto di Ibra nello spogliatoio è determinante più di ogni altro e ho detto
pure che al Milan manca un altro centravanti e che Ibra può giocare con Piatek.
Adesso
andiamo da esaminare le eventuali soluzioni: Moise Kean vuole lasciare la
Premier League per tornare in Italia, ma l’Everton non lo ritiene cedibile,
Kean arriverebbe al Milan in uno scambio di prestiti con Piatek, ma non avremmo
l’attante esperto, di spogliatoio e resteremmo con un solo centravanti, quindi
Kean non sarebbe la soluzione a Ibra, ma Ibra e Kean insieme nell’attacco
milanista, dico che non mi dispiacerebbe, ma tutto è nelle mani di Raiola.
Il Milan però non può aspettare all’infinito e deve
avere una risposta in breve per passare caso mai al piano B, una punta che
segni e che abbia esperienza, una delle alternative a Ibrahimovic potrebbe
essere Mario Mandzukic fuori squadra alla Juventus, ha richieste dalla
Bundesliga e dalla Premir, io lo considero ideale per il Milan, come dicevo non
si discute, è già ambientato in Italia, non è eccessivamente vecchio e piò
giocare con Piatek, potrebbe chiudere una lista della spesa in casa Juve, con
Emre Can e Rugani.
Appena dietro alle preferenze c’è Olivier Giroud, ha il contratto in scadenza a giugno 2020 e prima di allora non si muoverà perché il Chelsea ha il mercato bloccato per trovare un'alternativa e comunque anche su Giroud c’è l’inter, se il Chelsea se ne potesse privare, per 5 milioni si prenderebbe un grande attaccante.
Appena dietro alle preferenze c’è Olivier Giroud, ha il contratto in scadenza a giugno 2020 e prima di allora non si muoverà perché il Chelsea ha il mercato bloccato per trovare un'alternativa e comunque anche su Giroud c’è l’inter, se il Chelsea se ne potesse privare, per 5 milioni si prenderebbe un grande attaccante.
Tra Mandzukic e Giroud, forse il “disponibile” sarebbe
Jovic, anche lui finito ai margini nel Real e Mariano Diaz, con la
discriminante che Diaz non è la punta d’esperienza, d’esperienza da vendere ne
avrebbe Gareth Bale, ma non è un centravanti, ha un caratteraccio ed ha un ingaggio
faraonico, ci sarebbe a questo punto Cavani, più per giugno che per gennaio
però, perché a parametro zero sarebbe davvero tanta roba, ma su di lui ci sono Galaxy
e l'Atletico Madrid.
Forse, alla fine potrebbe essere Matic a fare coppia
con Piatek, pur essendo l'ennesimo obiettivo dell'Inter tanto per cambiare, la
sua storia al Manchester United è finita ed è pronto a partire a gennaio, con
un costo del cartellino decisamente favorevole, ma con un ingaggio che resta
pesante: 6,5 milioni all'anno.