Contro il Monza, che è una signora squadra ma pur sempre di serie B, la difesa ha ballato tanto e in vista della prima gara secca in Europa League, è un campanello d’allarme che non va sottovalutato, Duarte purtroppo non ha convinto nemmeno stavolta e neanche Calabria ed Hernandez come difensori centrali, Romagnoli non è ancora pronto, la coppia di centrali sarà quindi composta da Kjaer e Gabbia, ma poi dietro di loro il nulla.
È un tema che interessa anche per tutta la stagione, perché in Europa League dobbiamo andare avanti, così come in coppa Italia e in campionato, i soli Kjaer, Romagnoli e Gabbia non bastano e non è solo una questione di numeri, serve gente e di qualità, questi si chiamano Milenkovic o Fofana, che però hanno cifre inarrivabili per il Milan, ma tra i due giovanissimi ci sarebbe percorribile una terza pista, meno costosa e più esperta che è Pezzella, la richiesta della Fiorentina è di 18 milioni, cifra ritenuta esagerata dal Milan, che come per altri, potrebbe aspettare la conclusione del mercato, affinché si abbassino i prezzi, oltre al fatto che servirebbe anche un terzino destro, ma si aspetta l’uscita di uno tra Conti e Calabria per riprovare con Aurier, che ha grande esperienza internazionale.
Tonali al Milan è stata un’operazione condotta egregiamente da
Massara e Maldini, con il sostegno di Gazidis, e di tutto il fondo Elliott, ma
a fare la differenza è stata la volontà del giocatore, cosa che non è successa
per Bakayoko, il Milan resta sempre fortemente interessato al francese, la
trattativa non è saltata, ma la resistenza del Chelsea (non vogliono scendere
sotto i 30 milioni), porta i rossoneri in altre direzioni, direzione Lille per
Soumaré, profilo con le stesse caratteristiche atletiche e tecniche, forse con
lo stesso prezzo ma con un ingaggio basso e ancora più giovane di Bakayoko.
Elliott vuole prendere giocatori di valore (Bakayoko lo è) e che
possono diventare futuri campioni, com’è già successo con Theo Hernandez, con Bennacer
e ora si spera con Tonali e con Brahim Diaz, il Milan vuole prendere un altro
centrocampista e magari cedere Krunic richiesto dal Friburgo e Paquetà finito
nel mirino del Lione, con la loro cessione il Milan potrebbe andare su Chiesa.
Il mercato chiude il 5 ottobre, c’è ancora tempo
per migliorare questa squadra, è fondamentale partire bene e non come la
stagione scorsa, quindi è importante insistere su Chiesa, che al Milan darebbe
spinta e gol sulla fascia destra, cosa che Castillejo non può assicurare, anche
perché Daniel Maldini come Colombo ha dimostrato personalità e potrebbe essere utilizzarlo
come alternativa a Calhanoglu, i soldi risparmiati per il vice Ibra e il Vice
Calhanoglu, possono essere investiti per Chiesa.
Il Milan va completato per arrivare in fondo a tutte le competizioni (campionato compreso) e per completarlo serve anche un secondo portiere e poi ci sono alcune proposte come Senesi, difensore centrale del Feyenoord, il terzino sinistro Mykolenko (viene valutato attorno a 13 milioni più bonus) e l’attaccante Supryaga (la richiesta non è inferiore ai 15 milioni), ma dipenderà tutto dalle uscite.
Il 21enne Mykolenko è un
esterno di difesa della Dinamo Kiev, che potrebbe essere il vice Theo e
poi sempre della Dinamo Kiev, ci sarebbe il 20enne attaccante Supryaga
in prestito al Dnipro, tutto tecnica, velocità e 15 gol nella scorsa stagione,
mentre il 23enne difensore centrale Senesi, non riscontra il favore di
Pioli come centrale, ma da laterale se ne potrebbe parlare, il fatto nuovo però
è l’interesse del Lione per Paquetà.
Paqueta è il sostituto ideale
di Reine-Adélaïde che sta per essere ceduto, il costo dell’operazione sarebbe
sui 22/23 milioni, un tesoretto che potrebbe essere investito nel mercato, dal
Lione è in uscita anche Depay, che potrebbe essere l’alternativa a Chiesa, non
è in uscita invece Bennacer, nonostante un'offerta di 40 milioni dal Paris
Saint Germain, sempre dal Lione arriva il vice Donnarumma, il 34enne Tatarusano che firmerà un triennale.
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