mercoledì 2 giugno 2021

Il Milan non aspetta in eterno.

Ci sarebbero ancora 30 giorni alla scadenza del contratto di Calhanoglu, ma il Milan non può aspettare i comodi del turco, come è successo per Donnarumma che non ha avuto il minino rispetto per i rossoneri, anche per Calhanoglu non si può restare a guardare e lasciarsi sfuggire il suo sostituto, così visto che non arrivano segnali, il Milan sta provando a chiudere con De Paul, che l'Udinese valuta 40 milioni.

Sul giocatore ci sono anche Atletico Madrid e Liverpool, il giocatore è deciso a lasciare Udine, per giocare in una squadra che faccia la Champions League, il Milan la fa ed ha l’intenzione di continuare a farla e in questo potrebbe essere aiutato da De Paul, nel Milan giocherebbe titolare, nelle altre due no, magari però guadagnando più soldi, soldi che ne l’Atletico e né il Liverpool intendono spendere per il cartellino. 

Il Milan potrebbe arrivare ad una cifra vicina ai 40 milioni, inserendo Hauge come contropartita, perchè deve ancora recuperare parte delle precedenti perdite di bilancio, deve riscattare Tonali e Tomori e l’operazione De Paul è un investimento molto importante, per questo sta valutando tutte possibili soluzioni per renderlo meno impegnativo.

Il cartellino di Hauge viene valutato attorno ai 15 milioni e sembra gradito all’Udinese, in questo caso basterebbero (si fa per dire) 25milioni per chiudere l’affare, anche perché stavolta, la partenza di De Paul da Udine appare davvero scontata e per evitare un'asta, il Milan vuole arrivare in anticipo sul giocatore, che per fortuna non ha dato la sua procura a Raiola.

Per l’Italia, con il Milan tratterà Jimenez e De Paul in prima persona (come ha fatto Ibra) e questo è un ostacolo in meno nella trattativa, Raiola ha la delega soltanto per l'estero, invece sul riscatto di Tonali, è vero che non ha fatto una buona stagione, ma non è stata nemmeno disastrosa e non dimentichiamoci che è un 2000, io non farei l’errore di non aspettarlo, come è successo con Locatelli, tranne se (come è successo per Cutrone e Locatelli) il ragazzo non vuole avere più minutaggio altrove.

I giovani vanno aspettati, fatti giocare e consentirgli di sbagliare, devono completare la loro crescita e maturare, ha bisogno di tempo, quel tempo che abbiamo dato a Kessie, a Calabria, a Calhanoglu e ad altri come Leao, caso mai li diamo in prestito per farli crescere, come fatto con Pobega, ma per me va riscattato, magari a rate.

Per quanto riguarda Tomori, il Milan secondo quanto appreso ha riscattato per 28 milioni il giocatore, resta da sistemare la scadenza delle rate del pagamento, ma il ragazzo si legherà al Milan per i prossimi cinque anni., quindi secondo acquisto fatto dopo l’arrivo di Maignan, per una esposizione totale al momento di 41 milioni più 2 di bonus, praticamente il premio Champions è quasi finito.

Porto e Besiktas, sono invece interessati a Laxalt, che rientra dal prestito al Celtic e non dovrebbe rimanere a Milano, rientreranno dai prestiti anche Plizzari, Conti, Pobega, Caldara e Colombo, l’unico che può restare al momento sembrerebbe Pobega ed io anche se non dovesse restare non lo venderei, ma lo darei ancora in prestito.

Il Milan deve rimpiazzare Meite che torna al Torino e a gennaio, dovrà fare a meno di Bennacer e Kessie impegnati in coppa d’Africa, Pobega e Tonali potrebbe tornare utili, anzi forse servirebbe un altro centrocampista, Colombo tornerà ed andrà ancora in prestito, mentre per Conti c’è l’interesse del Genoa.

Dal rinnovo o meno di Romagnoli e dalla eventuale cessione di Gabbia all’Udinese nell’affare De Paul, dipenderà l’acquisto di un altro centrale o la permanenza di Caldara, Pezzella è in uscita dalla Fiorentina, che spera di monetizzare il più possibile dalla sua cessione, che non andrà oltre i 10 milioni, il capitano della Fiorentina pupillo di Pioli, è seguito anche dal Valencia, dal Getafe e dal Bayer Leverkusen.

Giroud nei piani del Milan è il vice Ibra, è il bomber di scorta che prende il posto di Mandzukic, per eliminare la concorrenza degli altri club, i contatti sono continui e gli è stato proposto un biennale a 4 milioni a stagione e con lo sgravio fiscale per il decreto crescita, i costi verrebbero in parte ammortizzati, l’ostacolo è l’elevato numero di corteggiatori e nonostante il Milan è in pole, Giroud arriverebbe a costo zero e in più, si dovrebbero intensificare i contatti con il Tolosa per l’esterno Adli.

Non posso fare a meno di complimentarmi con Ancelotti, per il suo ritorno sulla panchina del Real Madrid, la classe non è acqua e Carletto è uno dei tecnici più bravi, più vincenti e più di classe in giro per l’Europa e per il mondo, un tecnico elegante, serio e competente, che rispecchia la nobiltà calcistica dei “Blancos”, non posso che augurargli il meglio e di perdere la finale di Champions solo con il Milan, De Laurentis secondo me non lo meritava.

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