Perché tutto ad un tratto questa involuzione? Perché Higuain
è così nervoso? Cosa è successo? La squadra è veramente con Gattuso? Higuain è
veramente il fratello più maggiore? È arrivata l’ora dell’esonero al di là di
quanto possa fare bene Gattuso? (Conte è pronto?)
Io credo che tutto giri attorno a questi interrogati, fra l’altro
intrecciati tra loro, questa repentina e disastrosa involuzione io non riesco a
spiegarmela che solamente, con una perdita dello spogliatoio da parte di
Gattuso, per motivi oggettivi o creata ad arte dai dirigenti, che non vedendo
decollare il Milan (anzi) e avendo pronta adesso la soluzione (Conte), si
stanno affrettando al cambio.
Donadoni è uno specchietto per i giornalisti, la situazione
tecnica del Real Madrid è il nodo cruciale, con il possibile esonero di
Lopetegui, il Real potrebbe virare su Conte e questo per me, ha fatto rompere
gli indugi ai dirigenti del Milan e sta forzando la mano attraverso i
giocatori, che non giocano contro Gattuso, ma che risentono di questo clima di
sfiducia attorno ad un allenatore con le ore contate e l’atteggiamento nervoso
e indisponete di Higuain (fratello maggiore), mi sembra quello di chi non
sopporta più questa situazione e vuole risposte presto.
Serviva una scossa, o meglio, una grandissima prestazione dopo
il derby e invece il Milan esce dalla sfida contro il Betis Siviglia ancora peggio
di quando ci entrato, confermando se non esasperando, quel senso di inferiorità
e impotenza accusato già nel derby.
Il Betis si è mostrato ben organizzato, ma non è niente di
trascendentale, se ci facciamo dominare da squadre di questa caratura, possiamo
prendere baracca e burattini e andare a giocare sui campi polverosi della
periferia, per il Betis un dominio più netto di quanto dica il risultato e che
può essere giustificabile solo davanti a Barcellona, City o Chelsea, sicuramente
è un pericoloso campanello d'allarme in vista delle prossime partite
ravvicinate di campionato.
Si
continua a giocare male (non è quindi un episodio) e a prendere gol assurdi, il
problema diventa sempre più serio e non si riesce a trovare le soluzioni, sia o
no colpa di Gattuso qualcosa deve cambiare e credo che si tratti oramai di
giorni, quelli che servono a Conte per sapere se deve andare al Real oppure no,
Donadoni sarebbe una soluzione ponte in caso di accordo Conte-Real, fino a
giugno quando si potrà scegliere un nuovo tecnico.
La situazione mi sembra compromessa e le partite così
ravvicinate, non mi fanno sperare in una serie di risultati positivi (l’unica
soluzione) e che si possano ottenere prestazioni migliori rispetto alle ultime
deludenti partite, purtroppo ogni anno ci tocca sempre inseguire disperatamente
un traguardo minimo e a non finire con lo stesso allenatore con il quale
abbiamo cominciato.
Il Milan è in uno sprofondo, da cui credo e vorrei
sbagliarmi non ne uscirà a breve, c’erano stati sporadici momenti di crisi, ma mai
però così netta, salterà prima o poi anche Gattuso, come Inzaghi, Mihajlovic e
Montella, anche il gladiatore Gattuso è sembrato sopraffatto e scoraggiato, da
quella che non è una squadra di calcio, ma una grande confusione, bisogna ricostruire
una squadra che per me pur non essendo eccezionale, resta una squadra decente,
ma le prospettive di crescita sono lontane.
Non è una squadra da buttare, bisognerà ripartire per l’ennesima
volta, Gattuso (ci credo poco che resti) o chi per lui, dovranno intervenire su
questo stucchevole possesso palla e sulla manovra lenta e prevedibile,
bisognerà alzare i ritmi di gioco e giocare senza paura, cambiare se è il caso pure
modulo, magari dove possano coesistere Higuain e Cutrone.
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