sabato 3 novembre 2018

Solo due sassolini.


Allora! Prima di cominciare mi voglio togliere due sassolini, per tutti quelli che dicono che massacriamo Gattuso anche quando vince, dico, che se una squadra gioca male, il fatto che si sia vinto non significa che dobbiamo mettere la polvere sotto il tappeto, specialmente quando si continuano a sbagliare sempre le stesse cose, la Juventus si è migliorata, il Napoli non ne parliamo, l’Inter ancora di più e noi siamo sempre gli stessi, pur avendo in più Higuain.
Poi se Gattuso in un suo intervenuto in conferenza stampa, è raggiante per la prestazione di Bakayoko contro il Genoa, pronunciando: "Si meritava una serata così, a livello tattico e fisico è stato devastante, sembrava un gigante, soprattutto nel primo tempo sembrava avere la calamita. Sono molto soddisfatto”, è chiaro che se ha visto un’altra partita lo devi massacrare.
Che vuole tutelare Bakayoko in questo momento che manca Biglia lo capisco, ma secondo me lo tutela meglio se lo lascia fuori ad ambientarsi come fa con Caldara e in quella posizione ci fa giocare Bertolacci, per non parlare della formazione cervellotica fatta contro il Genoa, che se segnano il due a uno, questa è un’altra partita che non vinci e ciao quarto posto.
A suffragio di quanto dico, c’è la pagella di Bakayoko: “Ancora insufficiente la prestazione nonostante la vittoria del Milan contro il Genoa, il centrocampista arrivato in estate dal Chelsea non ha guadagnato alcuna sufficienza” e secondo le pagelle dei principali media nazionali: “Troppe giocate sciatte”; “Rimandato, ancora una volta”.
Resto sempre dall’idea che il destino di Gattuso se continua a giocare così, è comunque già scritto ed è proprio adesso che il Milan si è rilanciato che bisogna affidarlo a mani sapienti (no Donadoni) per non “bloccarne la crescita”, visto che bene o male i risultati arrivano, ma il gioco no e per gioco intendo il controllo totale della gara, che il Milan fa a sprazzi.
Il quarto posto senza gioco, io non la considero una svolta decisiva o definitiva, perché non c’è la maturazione di squadra, perché ci sono diverse cose da migliorare, lo dice e da tempo lo stesso Gattuso che serve migliorare gioco e concetto di squadra, ma quanto tempo ci vuole? E poi lui lo sa fare? Sa andare oltre questo livello?
Ci sono infatti diversi problemi da risolvere a cominciare dalla fragilità difensiva e una vittoria al 92esimo non basta per scacciare i fantasmi, è pure vero che se non arrivasse Conte, bisognerebbe ricorrere ad un tecnico che arrivi da un campionato straniero e la cosa potrebbe non essere salutare, ma è altrettanto vero che comunque tenere Gattuso sulla corda non gli può fare male.
Il secondo sassolino è dedicato a chi osteggia il possibile ritorno di Ibrahimovic, il Milan ha necessità di migliorare l’organico a livello numerico, a livello di qualità e a livello di personalità e se vuole mantenere il quarto posto e andare in fondo nell’Europa League, a gennaio deve prendere due punte, tre centrocampisti e un difensore, se l’Uefa ci dovesse permettere di prendere Messi e Neymar; Rabiot, Modric e Rakitic e anche Ramos, ci interesserebbe se ci perdono il posto Cutrone, Higuain, Biglia, ecc.?
No! E allora perché vi deve rodere il fatto che torna Ibra? il Milan oggi per migliorare l’organico, si può permettere tramite il rispetto dei parametri UEFA di prendere “vecchi scarponi” e non capisco perché Dybala può stare in panchina e fare il tour over, che lo può fare Mertens e non lo può fare Cutrone o addirittura Ibrahimovic.
Io sono stufo di vedere la prima sostituzione con la squadra che va male al 75esimo, per entrare chi? Borini, ma se potessimo al 57esimo fare entrare Ibrahimovic non sarebbe meglio? E se lo utilizzassimo come Reina nelle coppe? La convivenza con Higuain? Nel Milan Zlatan ha fatto segnare vagonate di gol a Nocerino, Robinho e Boateng, perché non potrebbe farli segnare ad Higuain?
Capisco che i nostri nemici si preoccupano per noi, chi toglie spazio a chi, come paghiamo tutti questi giocatori, che non ci conviene cambiare allenatore, ma farvi i fatti vostri no? perché per non togliere spazio a Cutrone dovremmo prendere due attaccanti di serie B? perché Bonucci può togliere spazio a Rugani e Ibra non lo può fare con Cutrone? Lasciateci sbagliare, tanto i nostri errori vanno a vostro favore e gli ultimi cinque anni lo dimostrano.
Elliott vuole riportare a casa tutti i Milan e con loro le loro famiglie, al Milan deve tornare gente che ha entusiasmo e ben venga se Matri, invece di fare la riserva a Sassuolo preferisce farla al Milan, e ben venga se Ibrahimovic invece che nella Juventus (come Altafini) voglia chiudere la sua carriera al Milan, dove è stato meglio che in altri posti e che anche la sua Helena vuole tornare.
Si parla di un’operazione a costo zero, con ingaggio alla portata del Milan e che rispetta i parametri UEFA, come sarebbe per Matri, che come quarta verrebbe a completare il reparto degli attaccanti centrali e poi c’è Thiago Silva, il difensore c’è rimasto male che la prima volta gli è stato preferito Bonucci e quest’estate non lo hanno trattato, ma lui come Ibra da Milanello non sarebbe mai andato via.

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