Chi ha già comprato i tagliandi, verrà
contattato dal Milan per rimodulare la spesa e potrà ricevere dei voucher,
utilizzabili per l’acquisto di altri biglietti o avrà il rimborso economico della
cifra pagata in più, i nuovi biglietti dovrebbe costare più o meno come quelli
dell’Inter per le gare interne di Champions, ancora una volta il Milan ha dimostrato di essere una grande società e
ha messo tutto a posto.
Capitolo Kessie, ogni giorno che passa,
come per Donnarumma e Calhanoglu, l’ivoriano si allontana sempre più dal Milan,
le parti (Milan-Kessie) si rincorrono e non riescono a raggiungersi, Atangana
(agente di Kessie) spara una cifra e non appena il Milan si avvicina, rilancia,
d’accordo con i grandi club europei, con in testa il Psg, che vogliono
prenderlo a zero.
Il Milan e Elliott hanno capito che la
possibilità di perderlo a zero è reale e a questo punto (oramai è tardi) non
resta che cambiare strategia, almeno con gli altri calciatori e tra questi Theo
Hernandez e Bennacer, come avevo già detto prima, non bisogna più arrivare agli
ultimi due anni di contratto, per evitare di rinnovare un contratto salato o di
perdere il giocatore zero.
Poi, sarebbe ora di essere scorretti con
gli altri anche noi, così come fanno loro, andare dai giocatori in scadenza (Milenkovic,
Vlaovic o Pellegrini) che non hanno ancora rinnovato e proporgli contratti
migliori, mi pare che sia arrivato il momento di cominciare a fare le “merde” anche
noi, visto che essere persone per bene nel calcio non paga, prima di perdere
quanto di buono è stato fatto in questi ultimi anni.
La questione Kessie è questa, Maldini (Elliott) è
arrivato a 6 milioni e Atangana ha rilanciato
a 8, bene! Affare fatto, però sappiamo che un ingaggio del genere non è
sostenibile, perfetto, con 4/5 anni di contratto, lo metti sul mercato e un
folle che te lo paga 30/40 milioni e si accolla quel contratto si trova e così
fai felice il ragazzo e non lo perdi a zero.
Il rinnovo di Franck non è in salita,
peggio, oramai lo abbiamo perso e la promessa fatta durante le Olimpiadi (che
avrebbe firmato il prolungamento) si sta rivelando una buffonata, così come il fair play finanziario, che continua ad essere una
barzelletta, oramai il progetto sportivo è uno scopo secondario, serve solo per
coprire il progetto economico.
Ma il salto di qualità è stato fatto in attacco, dove la scorsa
stagione avevamo soltanto Ibra, mentre oggi possiamo contare su Giroud e anche
su Pellegri, non ci voleva questa positività al covid del francese e il mancato
acquisto di Favre, perché sugli esterni la squadra è completa, anche se devono
confermarsi tutti, da Rebic a Leao e a Messias, manca invece una vera
alternativa a Brahim Diaz.
Potrebbe essere Messias? Potrebbe arrivare dal mercato degli svincolati? oppure il Milan imparerà a giocare con un modulo alternativo, necessario in vista dei tanti impegni importanti, di sicuro potrà contare su un gruppo unito, coeso e di qualità e in questo senso il lavoro della dirigenza del Milan ha risposto positivamente.
Nessun commento:
Posta un commento