domenica 6 febbraio 2022

Il Milan vince di “corto muso”.

 

Capolavoro Milan? O meglio miracolo a Milano? Di sicuro un immenso Maignan e super Giroud riaprono il campionato, il Milan vince il derby così come doveva fare, anche se ha giocato 60 minuti di partita bruttissimi, l’Inter ha dominato il derby, poi la svolta con l'ingresso in campo di Brahim Diaz, che ha coinciso con le sostituzioni ravvicinate di Inzaghi, Diaz ha fatto mezz’ora alla grande, non lo si vedeva così dall’inizio del campionato.

Lo spagnolo ha “spaccato” la partita, fortuna che questa squadra non si arrende mai, perché la scelta di Kessie trequartista non ha pagato, come aveva fatto con l’Empoli, ma il Kessie di quest’anno non avrebbe pagato qualsiasi altra scelta fosse stata fatta, Kessie è tornato quello di un anno e mezzo fa, mi voglio augurare per lui che si tratti di un momento più o meno lungo, ma di un momento e che torni il Kessie dello scorso anno, anche se andrà a giocare da un’altra parte.

Questa vittoria è stata possibile oltre che per Diaz, anche grazie ad un monumentale Maignan, che con le sue strepitose parate ha tenuto in partita il Milan e ad un tanto criticato cecchino come Giroud, che se non brilla è perché non arrivano i rifornimenti, 7 gol in 15 partite, una media di 1 gol ogni 125 minuti, per la riserva di Ibra, mi pare che sia una media di tutto rispetto e ora si, che si riapre il campionato, a condizione che adesso non si facciano più passi falsi.

Sicuramente i 3 punti, hanno un peso specifico notevole per un piazzamento in Champions League, l’Atalanta si è fermata con il Cagliari, ma la Juventus incalza, purtroppo c’è ancora tanto da fare, a cominciare dalla prossima gara di Coppa Italia contro la Lazio, il Milan ha continuato con i passaggi sbagliati e con prestazioni sotto tono dei tre trequartisti, che non forniscono nessuna palla gol e fanno ripartire gli avversari, mettendo in difficoltà la tutta la squadra, è qua il nodo cruciale.

Saelemaekers è stato ancora sottotono, doveva aiutare Calabria sulla fascia destra, invece lo ha lasciato spesso solo nell’uno contro uno con Perisic, così come ha fatto Leao dall’altra parte e non ha neanche acceso la partita come ci si aspettava, sbagliando fra l’altro molti passaggi in fase di rifinitura e così anche Messias entrato all’inizio del secondo tempo, per non parlare di Kessie, che doveva limitare Brozovic e provare a tirare qualche volta in porta.

Quando esce l’ivoriano cambia la partita, anche perché Brahim Diaz entra alla grandissima e confeziona pure l’assist per il gol del pareggio di Giroud, il francese non riceve grandi palloni da giocare, ma quando gli arrivano due palle in area di rigore, le mette entrambe in rete, eroe per una notte? No! eroe per sempre, come Comandini e Hateley, ma c’è un altro calciatore eroe della serata, che è già entrato nella storia, Magic Mike.

Maignan salva almeno in due occasioni la porta rossonera, con una parata eccezionale, su una deviazione di Kalulu sul tiro di Brozovic e poi è ancora decisivo su Dumfries con un’altra grande parata, per non parlare delle fondamentali uscite, sia alte che basse, buone anche le prestazioni di Romagnoli e Tonali, ma resta sempre da sottolineare i problemi in attacco.

Ibra e Rebic sono delle risorse importanti, però credo, anzi auspico che per entrambi, questo sia l’ultimo anno al Milan, Rebic come Ibra ha avuto troppi infortuni nell'ultimo anno, tanto che mi sembra sia arrivato il momento di pensare ad acquistare un vero esterno d’attacco (Berardi) e la grande punta per il futuro, uno come Abraham per esempio.

È evidente che il Milan ha bisogno di un centravanti di prospettiva e la necessità di prendere un centrale, che prenda il posto di Romagnoli in scadenza e rappresenti anche il dopo Kjaer, nonché la necessità di prendere un centrocampista al posto di Kessie, praticamente si tratta di investimento gigantesco, qualcosa sui 120 milioni e oltre, che sappiamo non è possibile.

Il rischio di non prendere nessuno a gennaio è un rischio, non so fino a che punto calcolato, perché la Juve come abbiamo visto, con Vlaovic e Zakaria ora è entrata nei primi quattro, il Milan se non marcia speditamente, sarà possibilmente quella che resta fuori dalla Champions e che però è quella che ha il bilancio a posto, perché non investe a debito, Elliott ha avuto in eredità debiti enormi, ha ripianato buchi clamorosi, non si può accusarli di avere il braccino corto, ma quando c’è la possibilità di fare il salto in avanti, devi rischiare di fare un’operazione costosa.

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