Pioli dirà quanti e quali calciatori avrà bisogno, Moncada gli proporrà i
profili per lui più idonei e quelli che il coach riterrà adatti, poi Furlani
cercherà di portarli a casa, non so quanto possa funzionare la scelta dei
calciatori con l’algoritmo e con le statistiche, né tanto meno che tipo di
mercato si potrà fare, con i 35 milioni che Furlani aveva comunicato di mettere
a disposizione di Maldini per il mercato estivo, più i ricavi dalle cessioni.
Cardinale a quanto pare avrebbe quasi dimezzato la disponibilità economica,
rispetto a quanto previsto e investito nella passata stagione, se fossi così e
sicuramente sarà così, hanno fatto bene a cacciare via Maldini, perché Paolo
non sarebbe rimasto per nessuna ragione con queste cifre, ora comunque sono
affari di Furlani e Pioli, che come primo passo, hanno stoppato qualsiasi
trattativa messa in piedi da Maldini e Massara, eccezion fatta per Kamada,
che arriverà a
prescindere.
Non se ne farà più nulla invece per Milinković-Savić, Berardi e Arnautovic,
cambia oltre ai protagonisti anche il modo di fare mercato, Beane sarà il nuovo
consulente per il mercato e punterà molto su algoritmi e dati applicati al
calcio, è evidente che siamo molto preoccupati, perché se il sistema 'Moneyball'
non dovesse funzionare, diventerà un problema per tutti.
Tra Maldini e Cardinale,
c’erano modi di pensare differenti, idee e visioni diverse, giusto
prendere delle direzioni diverse e che si prenda la direzione del proprietario,
è chiaro che non si poteva andare avanti così, mi auguro solo per il bene del
Milan, che come dice Furlani facciano un grande Milan, perché escludere questa
figura tecnica da una società sportiva, può portare a un rischio gravissimo.
Pioli sa benissimo, che in un colpo solo ha perso le due persone che lo supportavano,
Maldini lo ha spalleggiato finché ha potuto, poi era diventato indifendibile,
Ibra gli ha tenuto lo spogliatoio e gli allenamenti ad alti livelli, la
mancanza dello svedese è stato uno dei motivi dei fallimenti precedenti, lo
sapevano tutti che a Milanello Zlatan contava e quando Ibra per qualche motivo
non c’era si avvertiva.
Maldini sapeva convincere i giocatori e gli garantiva la sua sapienza
tecnica, quando i calciatori storcevano il muso con l'allenatore, Maldini lo ha
messo nella condizione di non doversi mai difendere, perché ci pensava lui a
farlo, ora dallo spogliatoio cominciano ad arrivare segnali preoccupanti, non
ci sarà il fuggi, fuggi, ma per un allenatore mediocre e cha ha dimostrato una
certa debolezza
nella conduzione, lo spogliatoio sarà un problema.
Pioli ora è stato investito di un ruolo, che solo un inesperto di calcio
poteva consegnargli, lui in questi anni di Milan si è migliorato, ha indubbiamente
dei meriti e ha svolto al meglio quello che era il suo ruolo, ma tecnicamente è
arrivato e ha dato tutto quello che poteva dare come allenatore, il Milan oggi ha
necessità di fare un ulteriore salto di qualità anche con l’allenatore,
qualcosa di più di un semplice allenatore, la sua esperienza rossonera è stata sicuramente
esaltante, ma si è chiusa all'indomani dello scudetto.
Purtroppo si vince con i giocatori top, con i grandi allenatori e non con gli
algoritmi, non voglio tirargliela addosso, anche se era proprio lui quello che
doveva andare via e Maldini lo stava facendo, ma Pioli sarà la prima vittima di
questa nuova gestione, poi verranno a uno, a uno anche gli altri e speriamo che
non sia troppo tardi o troppo disastroso.
Al momento Pioli gode di
grande fiducia, ma questo non lo mette totalmente al riparo, il mercato è cambiato
e gli obiettivi per l’attacco, scelti da Pioli in accordo con Moncada sono:
Pulisic e Thuram, che possono arrivare rispettivamente uno a poco prezzo e l'altro
gratis, Pulisic (25 anni) è un jolly d'attacco e potrebbe andare a giocare come
esterno alto a destra e Thuram (26 anni) punta centrale, completando così
l’attacco con Kamada sotto punta e Leao.
La squadra è praticamente fatta e costa poco, a centrocampo confermati
Krunic e Tonali, Calabria, Thiaw, Tomori e Theo in difesa, il trittico dei
portieri è completo, con: Maignan, Sportiello e Mirante, ora bisogna solo
piazzare gli esuberi: Rebic, De Keteleare, Origi, Messias, Adli, Pobega,
Ballo-Tourè, Florenzi, Kjaer e forse Gabbia, e racimolare il resto dei soldi per
prendere, altrettanti giovani per creare plus valenze, economicamente è una
bella squadra.
A oggi, il Milan ha già preso Sportiello, ha rinnovato Mirante e chiuderà per Kamada, operazione fatta da Maldini e definita intelligente, prende il posto di Diaz e Sportiello quello di Tatarusanu, sono andati già praticamente via: Bakayoko, Dest e Vranckx, non arriveranno più: Loftus-Cheek, Berardi, Scamacca e Nelson, eppure erano stati concordati con Pioli.
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