Leggo: “Il Milan aveva messo in conto una cessione importante in caso di offerta davvero grossa”, come diceva Nanni Moretti nel film “Palombella Rossa”, le parole sono importanti, non è il Milan che ha messo in conto una cessione importante, è Cardinale che lo ha messo “nel conto”, quando ha previsto solo 30 milioni per il mercato, il Milan escluso Cardinale, non voleva privarsi di nessuno e tanto meno di Tonali o di Maldini, quindi, facciamo attenzione e chiamiamo le cose con il loro nome.
Il
Milan fino a meno di un mese fa, non si aspettava le epurazioni di Maldini e
Massara, la conferma di Pioli e la cessione di Tonali, così come non si aspetta
che faremo una squadra da settimo o ottavo posto, così come non è un’opzione,
quella che possono partire i giocatori che sono ai margini del progetto tecnico,
i cosiddetti “esuberi”, devono partire, è obbligatorio che si tolgano dalle
palle, non può essere una scelta.
Visto
che i soldi guadagnati con la Champions li hanno messi tutti sotto il
materasso, hanno pensato bene di vendere un big, Tonali in questo caso e finanziare
tutta la campagna acquisti estiva, ora il budget è di oltre 100 mln di euro e
ci sono almeno 5 o 6 operazioni in entrata da realizzare, a 20 milioni di media
a calciatore, Reijnders, Musah, Loftus-Cheek, Morata, Pulisic, si può arrivare a
completare un organico, ma non competitivo per i primi 4 posti e manca ancora
la panchina.
Gli
esuberi, grazie al poco e male utilizzo da parte di Pioli non li vuole nessuno,
dovremmo ringraziare chi se li prende e gli paga lo stipendio per intero, credo
che l’intelligenza artificiale, non sia programmata anche per queste cose,
comunque, Loftus-Cheek è buono, deve solo sperare di non infortunarsi, in una
squadra dove l’infortunio è il pane quotidiano, sembra essere arrivato per una
cifra sotto i venti milioni bonus compresi, arriva un anno dopo per sostituire
Kessie.
Loftus-Cheek andrà ad occupare uno slot da
extracomunitario e dovrebbe essere il sotto punta del 4-2-3-1, gli farà da
riserva uno tra Pobega e De Keteleare, se sta bene e non si infortuna, abbiamo
fatto un buonissimo affare, è un gigante di 1 metro e 90 che aiuterà il Milan
anche nel gioco aereo, uno dei punti deboli della squadra.
Pioli
voleva Milinkovic-Savic, che è un giocatore già pronto e non avrebbe avuto
problemi di resa, di conseguenza, la responsabilità del flop tipo De Keteleare
è stata affiata a Maldini, adesso non ci sono più i parafulmini Maldini e
Massara, quindi il primo acquisto, dopo Sportiello e Raveyre,
entrambi portieri e entrambi a parametro zero, è arrivato, adesso la parola al
coach.
Ripeto
è un giocatore da ricostruire e rilanciare e in questo Pioli non mi sembra un
maestro, basta vedere il lavoro che ha fatto con Origi, Rebic, Adli, Vrankxs e
perché no, ci metto anche Bakayokò e tutti i giovani che non ha lanciato,
Lazetic, Daniel Maldini ecc, stessa cosa vale per Pulisic e tutti gli altri,
tutti ottimi giocatori che dovranno essere lanciati o rigenerarsi, per cui
dobbiamo avere pazienza e poi vediamo il coach “on Fire” cosa sa fare.
L’altro
extracomunitario potrebbe essere Reijnders e a questo punto Kamada non ha più
ragione d’esistere, Guler non arriva, tra clausola e commissioni costa circa 40
milioni, invece dovrebbe essere a un passo, il giovane attaccante Romero della
Lazio, molto bravo, di grandissime prospettive e arriverebbe a parametro zero, sembra
molto attenzionato lo statunitense Musah del
Valencia, di passaporto italiano, dovrebbe essere lui a giocare davanti alla
difesa e fargli posto sarà Krunic.
Per fine settimana, gli acquisti potrebbero essere già 4, Sportiello al posto di Tatarusanu, Raveyre in porta nella primavera al posto di Desplanches, Loftus-Cheek che prende il posto di Diaz e Romero che sarà il terzo attaccante che non avevamo, sono rientrati: Colombo, Caldara e Daniel Maldini, ma nessuno resterà a Milanello.
Pulisic sulla fascia destra al posto di Messias lo vedo bene,
con la sua velocità può fare benissimo in Serie A e al Milan la sua qualità fa
comodo, ha 8-10 gol nelle gambe e ne abbiamo bisogno, al centro dell’attacco è stato proposto Morata, che
vuole andare via da Madrid, non è il centravanti che cerchiamo, l’ideale
sarebbe Icardi, se non fosse per il fatto che il suo procuratore e non solo è
Wanda Nara e poi guadagna 10 milioni a stagione.
A noi serve un centravanti fisico alla Giroud, Morata però ha una clausola che si aggira tra i 10 e 20 mln, che per motivi di budget lo renderebbe appetibile, un nome caldo resta Scamacca, ha il fisico alla Giroud, è giovane come piace al Milan, forse si può prendere ad un prezzo ragionevole, ma non abbiamo la certezza che segni quei 20 gol che il Milan si aspetta dal centravanti, non parliamo di Openda o di David, per questi andrebbe via trequarti di budget.
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