domenica 2 agosto 2020

Finalmente un progetto che ha un senso.

Zlatan ha zittito tutti gli scettici e i grandi “parolai” del calcio, quelli che se una cosa non è detta da loro è sbagliata sempre, li ha zittiti con i fatti, dimostrando a 38 anni suonati di essere decisivo anche nella nostra serie A e capace di cambiare gli equilibri dentro e fuori dal campo, 10 reti in mezza stagione, 5 assist e un gol  in Coppa Italia, cifre che se raddoppiate anche per il girone di andata (20 gol e 10assist), collocano lo Svedese ancora tra i migliori attaccanti al mondo, per me secondo solo a Messi e Ronaldo.

Leao suo “successore” naturale, ha mostrato sprazzi di grande talento, sarà compito di Ibra e Pioli far esplodere definitivamente il portoghese, dispiace per Bonaventura che va via ed è rimasto a piange in mezzo al campo, non rinnoverà perché l’unica eccezione di rinnovo per gli ultra trentenne, è stata fatta per Zlatan, nonostante Bonaventura abbia fatto un finale di stagione importante, la scelta è quella di tagliare il monte stipendi (dove è possibile) e di ringiovanire l’organico, ecco perché il Milan come sostituto di Calhanoglu ha scelto Miranchuk,

Pioli dovrà ripartire dalla squadra di questa seconda parte di stagione, con la certezza che con un Ibra dall'inizio, l'obiettivo Champions può finalmente tornare ad essere realistico, Pioli è la garanzia di questa continuità, ma fondamentali sono i rinnovi di Ibra, Donnarumma e ora anche di Calhanoglu,, sono passaggi fondamentali per una stagione che comincia fra meno di un mese, il Milan deve continuare su questa strada e oltre ai giovani promettenti, deve acquistare un paio di giocatori già affermati (Chiesa e Milenković).

Gazidis facendo un passo indietro ha concesso più spazio a Maldini, che sa, che il Milan non è ancora pronto per partire senza Zlatan, a Maldini si possono imputare alcuni errori, ma alla fine in questa squadra, Kjaer, Hernandez, Bennacer, Saelemakers, Ibrahimovic e Rebic (giocatori voluti da lui e Boban), compongono più della metà della squadra titolare, che nel girone di ritorno ha fatto 42 punti, una proiezione da primi posti in classifica, ma la prossima stagione, dobbiamo disputare un vero campionato di vertice, una stagione da grandi.

La squadra riparte da Maldini, Pioli e Ibra, dalla buona volontà dei Singer e di Gazidis di proseguire in questa nuova direzione e dai dati economici di vendita, +1700% relativo alle vendite della nuova maglia, rispetto allo stesso periodo del 2109, per non parlare delle altre sponsorizzazioni, che divideranno la maglia con Fly Emirates, adesso i tifosi sono convinti di avere di nuovo una squadra forte e affidabile, però servono 2/3 rinforzi di spessore, di classe e di sicuro rendimento.

Torna Dida e sarà il preparatore dei portieri della prima squadra con Betti come suo vice, mentre per il settore giovanile saranno Pinato e Ragno, quest’ultimo coordinatore dell’area portieri del Vismara, sul mercato in entrata, si continua a monitorare Roca e Emerson Royal, il Milan sta cercando un terzino destro, perché sia Calabria che Conti sono potenzialmente cedibili, e segue con rinnovato interesse, Aurier del Tottenham che costa circa 15 milioni e che viene considerato un altro colpo alla Theo Hernandez, ma stavolta per la corsia di destra.

Il Milan non ha ancora abbandonato però le altre due piste Dumfries ed Emerson Royal, il 24enne del PSV Eindhoven é completo, bravo tecnicamente, con una buona struttura fisica e dotato di un grande equilibrio in campo e fuori ed ha una valutazione sui 18 milioni, Emerson Royal è leggermente più caro, sopra i 20 milioni trattabili, lui è quello che piace di più.

Il Milan ne prenderà solo uno, perché a giugno è stato ingaggiato a costo zero il giovane Kalulu, un acquisto di prospettiva sulla fascia destra e che sarà l’alternativa ad uno tra, Aurier , Dumfries ed Emerson Royal. che dovrebbe essere pagato con la cessione di Conti o meglio ancora con quella di Calabria, mettendo a bilancio una netta plusvalenza.


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