domenica 2 agosto 2020

Lega Pro, domani incontro con le neopromosse dalla Serie D.

Primo incontro con la Lega Pro in video conferenza e primo approccio per le neopromosse dalla Serie D, con la nuova realtà professionistica, che ufficialmente avrà inizio il 27 settembre, il Palermo per diversi motivi, stenta a far decollare anche il mercato dei calciatori, perché a parte il fatto che si gioca ancora, la difficoltà del calciomercato, è data anche dalla nuova regola del tetto massimo di 22 calciatori in rosa.

La nuova regola condiziona le scelte della società, che deve scegliere se impostare una squadra sui giovani o se mantenere la linea degli uomini di esperienza, la Lega Pro premia tutte le squadre che valorizzano i giovani, ma questo non è sinonimo di promozione in Serie B, la scelta credo che sia praticamente fatta, una squadra che punta maggiormente su i calciatori esperti, con un certo numero di prestiti.

Il Palermo quindi ha necessità di capire se deve puntare sui giovani e tesserare in prestito i calciatori d’esperienza o se fare al contrario, se non altro almeno è stato risolto il problema dello stadio, per la prossima stagione, grazie al nulla osta del sindaco, ma la questione “convenzione”, sembra al momento lontana da una soluzione.

Nel frattempo sfuma definitivamente Grosso come nuovo allenatore, il terzino storico del Palermo e della promozione del 2004 con Guidolin, era diventato l’alternativa a Boscaglia, per conto mio come diciamo a Palermo, ogni impedimento è giovamento, perché personalmente a me non piace e fino ad ora ha collezionato tre esoneri nelle uniche tre avventure professionistiche con: Brescia, Verona e Bari.

Il Palermo vede sfumare dopo quella di Caserta, di Boscaglia e di Scienza un'altra opzione, sembra che tra i profili per il nuovo allenatore rimarrebbe in piedi solo il nome di Pecchia, sinceramente non credo che Pecchia possa essere l’allenatore ideale per il progetto Palermo, i due nomi ce li avrei, uno è Tesser che ha già compiuto il doppio salto con il Novara e ora si appresta a farlo con il Pordenone e l’altro è Semplici.

Cinquantatré anni per Semplici, che comincia da allenare in eccellenza con il San Gimignano e nonostante la promozione ottenuta al primo anno, l'anno successivo resta in Eccellenza e va da allenare il Figline, con cui vince tre campionati in quattro anni, portando la squadra dall'Eccellenza fino alla serie C 1, vincendo la super coppa di C/2 e la panchina d’argento.

Dopo quattro anni al Figline, passa all’Arezzo in lega Pro centrando i play-off e da lì passa al Pisa (in lega Pro) con un’esperienza poco esaltante e dopo Pisa decide di fare un passo indietro ricominciando dalla Primavera della Fiorentina, dove lavora bene per tre anni e viene ingaggiato dalla Spal sempre in lega Pro, dopo un quarto posto, l'anno successivo Semplici conquista la serie B, la Super coppa di serie C/1 e la Panchina d'oro per la Lega Pro.

L’anno successivo ottiene la promozione (sesta in carriera) in serie A (ancora un doppio salto), mantenendola in serie A per 3 anni, possibilmente dopo essere arrivato in serie A, non vorrà ricominciare dalla serie C, però Semplici mi sembra uno a cui piacciono le grandi sfide e credo che per il progetto del Palermo sia l’ideale e che lui un passo (due) indietro lo farebbe con piacere.

Continua la caccia all'allenatore, Delio Rossi a quanto pare non scalda i cuori della dirigenza e così rispunta il nome di Auteri del Catanzaro, che piace anche al Catania, resta ancora un mese per trovare l’allenatore, ma speriamo tutti che possa arrivare prima, vero è che la Figc ha prolungato d’imperio i contratti in scadenza anche per gli allenatori ed i preparatori atletici dal 30 giugno al 31 agosto 2020, ma oramai i campionati sono praticamente finiti.

Non credo che chi non verrà confermato non lo sappia e stia aspettando il 31 agosto o che il presidente della squadra si possa turbare se il suo quasi ex allenatore trovi un accordo con un’altra società, questo può riguardare le squadre invischiate nei play off e play out, sicuramente non prenderemo Liverani e nemmeno Nicola, perché si sentono di categoria superiore.

Così come non credo che il Palermo stia pensando a Oddo del Perugia o a Sottil del Pescara, forse sta seguendo Tesser (difficile), o magari Pasquale Marino, non credo segua Nesta  o Venturato, Italiano abbiamo detto che non è possibile, ecco forse sta aspettando Aglietti, del resto è ai play off con il Chievo da subentrante e ha vinto i play off lo scorso anno con il Verona, sempre da subentrante.

Oltre a Chievo e Verona, conta altre esperienza in serie B con Empoli, Novara, Entella e Ascoli, prima tanta serie C, in attesa di conoscere l'allenatore, si alternano pure i nomi per i nuovi acquisti, l’ultimo nome nuovo per la difesa è Ligi, 30enne difensore centrale con tantissimi campionati di Serie B e che quest'anno ha giocato in C con la maglia del Carpi, dal quale dovrebbe liberarsi a parametro zero.

Palermo sempre in cerca dell’attaccante Corazza, che la Reggina potrebbe cedere per sfoltire la rosa e intanto dopo il giovane Silipo, il Palermo ha blindato l’attaccante Lucca, con un contratto quadriennale e con ingaggio a salire, così anche Lucca continuerà la sua avventura con il Palermo, poi  sembra esserci un interessamento per l'attaccante del Livorno, il 26enne Marsura, ala sinistra, che può giocare anche da trequartista, ha un contratto fino al 30 giugno 2021, conta diverse stagioni giocate in Serie B con Carpi e Venezia.


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