Per come sono nate, nello stesso modo sembrano
sparite, le voci di un interessamento del Milan per Chiesa, sono durate l’arco
di una giornata e adesso un po’ timidamente si fanno spazio le voci su un
possibile arrivo di De Paul dell’Udinese, giocatore definitivamente valorizzato
e ormai maturo per fare il leader in una grande squadra.
Il 26enne argentino è un giocatore dinamico, dotato
di classe, fantasia, personalità e tiro, ha qualche anno (4) in più di Chiesa e
costa almeno la metà, rientrando quindi ancora nei parametri d’investimento,
non è troppo giovane e ne troppo vecchio, bisogna vedere quanto chiede la
“bottega cara” dell’Udinese per il suo cartellino, perché a maggior ragione
quest’anno bisogna scegliere e spendere bene.
Il campionato torna
il 19 settembre, esattamente tra 45 giorni ed è già tempo di pensare al futuro,
sono già iniziate le strategie in entrata e in uscita e forse anche per
l’assetto societario, perché non si
giustificherebbe diversamente la visita a sorpresa di Capello a Casa Milan, che
nei mesi scorsi era stato accostato al Milan come capo
dell'area tecnica e considerando l'ottimo rapporto con Maldini non è da
escludere una sua collaborazione.
Un altro incontro forse ancora più importante a Casa
Milan, è quello fra la dirigenza e Riso, agente di Pessina, ceduto dal Milan all’Atalanta
nell’affare Conti e per il quale il Milan allora, si era trattenuto il 50 % su una futura rivendita, in poche parole
stabilito il prezzo, il Milan potrebbe pagarlo la metà per riportarlo a
casa.
Pessina è stato protagonista di una buona stagione,
centrocampista offensivo, nel Verona ha giocato nel 3-4-2-1 nei due dietro la
punta, al Milan sarebbe un jolly per i tre dietro Ibra a costo contenuto, ma
specialmente potrebbe essere il calciatore per far rifiatare Calhanoglu, mentre
proseguono i contatti tra Milan, Reggina e Plizzari.
Con il quasi sicuro rinnovo di Donnarumma e di
conseguenza anche del fratello Antonio, gli spazi per Plizzari al Milan sarebbero
inevitabilmente chiusi anche per questa stagione, è per tanto l’interesse del
Milan e dello stesso giocatore, è cercare una sistemazione per far continuare
il processo di crescita e la soluzione Reggina potrebbe essere la più indicata,
visto il progetto ambizioso del suo presidente.
Il rinnovo di Zlatan è quasi pronto, è
questione di giorni o forse di ore, il Milan ha proposto una base di 4,5
milioni e una serie di bonus facilmente raggiungibili, legati ai gol e alle
presenze, più un altro ricco bonus in caso di piazzamento in Champions League,
un contratto strutturato in modo da arrivare comunque alla sua richiesta dei 6
milioni, Ibrahimovic. giocherà sicuramente un’altra stagione, ma potrebbe
riservarsi un’opzione per rimanere ancora un altro anno.
L’obiettivo del Milan e di Zlatan per il prossimo
anno è quello di vincere l’Europa League e di arrivare almeno quarto in
campionato, Calhanoglu vorrebbe ottenere un ritocco sul contratto ed è
possibile che all’attuale ingaggio da 2,5 milioni, vengano aggiunti dei bonus
legati agli obiettivi, anche per Donnarumma è pronto un contratto sulla stessa
base e con molti bonus, ma Raiola vuole aspettare ancora un po’.
Meno chiare le situazioni a centrocampo,
dove non sono tramontate le idee Florentino e Bakayoko, soprattutto se il
centrale francese può tornare a titolo definitivo per un prezzo “abbordabile”,
decisamente più chiare sembrano invece sulla fascia destra, dove Aurier è in
vantaggio su Dumfries e Emerson Royal (per quest’ultimo la valutazione è troppo
alta).
Adesso
che il Chievo ha eliminato l'Empoli nei playoff ed è terminata la stagione dei
toscani, si può riprendere a parlare di Ricci, calciatore che il Milan ha monitorato
da tempo e con estrema attenzione, con la stessa attenzione con cui il Milan ha
seguito il 21enne centrocampista
Pobega, la società ha
grande considerazione del giocatore e vorrebbe provarlo in ritiro, perché l’idea
generale è di trattenerlo in squadra, tanto da prolungare il suo contratto fino
al 2025.
Un altro
interessante giovane del vivaio è Bellodi, difensore centrale che ha giocato in
coppia con Gabbia nelle giovanili, non resterà in prestito a Crotone, dopo la
conquista della Serie A andrà di nuovo in prestito alla Reggiana o al Venezia,
mentre non sembra più scontato l’addio di Bonaventura, che potrebbe proseguire
con la maglia del Milan, il giocatore resterebbe volentieri ed è pronto anche a
ridursi l'ingaggio, Bonaventura viene ritenuto un giocatore importante sia da
Maldini che da Pioli e anche per me.
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