lunedì 10 agosto 2020

Ma bisogna anche sfoltire la rosa.

Ancora niente rinnovi, sembra da tempo cosa fatta, ogni giorno sembrerebbe essere quello buono, ma intanto senza questi rinnovi il mercato non va avanti, anche le trattative di alcuni calciatori sono a buon punto, ma tutto è fermo in uno stallo imbarazzante, comprese le cessioni almeno di: Reina, Ricardo Rodriguez, Laxalt, Calabria e Paqueta, che porteranno quella liquidità per cui, si può dare l’assalto ai rinforzi necessari.

Gli addii di Bonaventura e Biglia, non possono essere compensati con l’arrivo dei soli Pobega e Kalulu, alla lista dei cedibili e dei possibili partenti, poi ci sarebbe da aggiungere: Musacchio, Duarte e Krunic, partirà uno dei due terzini destri, Conti non ha molte richieste di mercato ed eventualmente si tratterebbe di un prestito, discorso diverso per Calabria, su cui c’è l’interesse di Bologna, Torino e Siviglia, la sua cessione fra l’altro, servirebbe a realizzare una buona plusvalenza.

Il Torino oltre a Krunic, sembrerebbe interessato anche a Ricardo Rodriguez, due calciatori che Giampaolo ha già avuto al Milan, Krunic il Milan vorrebbe tenerlo per provare a valorizzarlo, ma in effetti non avrebbe questa possibilità, pero è un giovane e il Milan non sembra intenzionato a fare sconti, per chi lo vuole servono almeno 8 milioni.

Le uscite di Biglia, Bonaventura e  Begovic, permetteranno al Milan di risparmiare una bella cifra sul monte ingaggi, la cessione di Suso invece ha creato una plusvalenza di 24 milioni, mentre le cessioni di Rodriguez (5 milioni), di Calabria (10 milioni) e di Krunic (8 milioni) al Torino, porterebbero a 45 milioni circa, il tesoretto da aggiungere ai quasi 70, messi a disposizione sul mercato dalla società.

Cifra che comunque, non ti permette ancora di pensare a investimenti di un certo tipo (70 milioni per Chiesa), le altre plusvalenze in questo senso, possono aiutare ad avere una maggior fluidità di cassa, visto che queste si rendicontano tutte e subito, al contrario degli acquisti e al momento possiamo ipotizzare appunto che i 70 milioni (troppi) vadano per Chiesa e che per Milenkovic si arrivi ad uno scambio di prestiti con diritto.

Bakayoko e Aurier sono i due nomi che Massara e Maldini stanno trattando con insistenza, ma ho l’impressione che ci vorrà tempo, i due hanno dato la loro disponibilità (anche economica) a trasferirsi al Milan, ma non c’è ancora l’accordo fra i due club, il Chelsea vuole 20 milioni e Tottenham ne vuole 23, per Aurier il Milan non vuole andare oltre i 16 e così tiene monitorato Dumfries, anche qui finirà con il prestito con diritto di Bakayoko e il ricavato di Calabria e Krunic saranno spesi per Aurier.

Per Emerson Royal  addirittura il Barcellona chiede 30 milioni, se la richiesta fosse notevolmente abbassata, acquistandolo, il buco lasciato da Emerson Royal al Betis, favorirebbe la cessione di Calabria che piace agli andalusi e per il Milan sarebbe un’altra plusvalenza pura, che si aggirerebbe attorno ai 10 milioni.

Si torna a parlare di Torreira, la cifra che il Milan dovrebbe sborsare per il doppione di Bennacer è alta e quindi anche per lui vale la situazione di Floriano Luis, i soldi servono per Chiesa e Milenkovic, secondo me è un tentativo per convincere la Fiorentina ad essere più morbida su i due calciatori viola, diciamo che si tratta di una azione di disturbo.

Con il mercato estivo arriva puntualmente il Fairplay finanziario, il Milan ha scontata la squalifica, torna rafforzato da un bilancio e un percorso incoraggiante, ma è ancora coinvolto nel Fairplay finanziario, il Milan nella prossima sessione di mercato, sarà considerata una società affidabile rispetto a quella di Li, una società che ha pagato le proprie scansioni, restando fuori dall'Europa per una stagione.

La pandemia ha portando ad alcune modifiche temporanee al Fairplay finanziario, infatti il 2020 sarà accorpato al 2021 creando un solo anno finanziario, in modo da contenere il deficit del lockdown e dei mancati ricavi da Covid, anche il raggiungimento dei gironi di EL in termini di Fairplay, sono fondamentali per migliorare il bilancio.

Difatti, nel 2021 quando ci sarà il prossimo controllo della Uefa, il bilancio per il Milan sarà sempre in rosso (un po’ meno rosso), ma la cosa fondamentale sarà, per come è stata, quella di avere migliorato i conti per ottenere il "settlement agreement".  

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