Nell’ultimo giorno di mercato, il Milan ha preso il giovanissimo terzino sinistro del futuro, si tratta del 17enne Milos Kerkez, proveniente dall'Eto Fc Gyor e che sarà aggregato alla primavera, non si tratta del piano B, perché il piano B era Lazaar, che il Newcastle non ha voluto liberare durante il mercato invernale.
In pratica dopo la
chiusura del mercato e non essendo riuscito a monetizzare, il Newcastle ha
trovato l’accordo con Lazaar per la risoluzione del contratto, il
Milan non ha ancora preso il vice Hernandez, ma a questo punto non credo che
prenderà più Lazaar, perché cercherà di arrivare a
Vina del Palmeiras per la prossima estate, per una cifra intorno ai 7-8 milioni
di euro, difficilmente invece potrà arrivare Junior Firpo, il calciatore non
vuole lasciare il Barcellona, che continua a chiedere fra l’altro 25
milioni.
Il Milan dopo il mercato estivo sta
pensando ai rinnovi, principalmente a quelli di Donnarumma e Calhanoglu, di
seguito penserà alle scadenze del 2022, quelle di Calabria, Kessie e Romagnoli,
per il terzino e il mediano, non dovrebbero esserci problemi, mentre per
Romagnoli rappresentato da Raiola, le richieste sono alte e come per
Donnarumma, il rinnovo si annuncia lungo e complicato.
Per Ibrahimovic se ne parlerà invece a fine
stagione, nel caso lo svedese decidesse di restare ancora un altro anno, ma il
Milan sta già cominciando a lavorare sulla la prossima campagna acquisti
estiva, provando a chiudere alcune trattative con giocatori in scadenza a
giugno e che quindi potrebbero arrivare a parametro zero.
Tra questi c'è Thauvin, l’attaccante
esterno del Marsiglia è da tempo nel mirino del Milan e di Maldini, il
giocatore ha deciso da tempo di non rinnovare e il Milan sta cercando di
chiudere la trattativa già nelle prossime settimane, per battere la concorrenza
delle altre pretendenti, anche perché tra il
Milan e l’entourage del giocatore continuano i contatti, che sembrano pure proficui
e che durano da tempo.
Il calciatore viene da
un lungo stop, ma in questa stagione nonostante le difficoltà del Marsiglia, Thauvin ha messo a segno 7 gol
e fatto 9 assist in 28 partite, un buon rendimento considerato che non è una
prima punta, Thauvin tra tutte le squadre che lo hanno cercato, ha già dato la
priorità al Milan, al momento guadagna 2,8 milioni di euro e per arrivare al
Milan non chiederebbe un grosso aumento, piuttosto più che discutere dell’ingaggio
del giocatore, bisognerà discutere delle commissioni per gli agenti e gli intermediari.
Essendo a parametro zero,
la speranza di Maldini e Massara è quella di arrivare a firmare un precontratto
nelle prossime settimane, per assicurarsi un esterno di qualità, nell’ottica
del rafforzamento della squadra in vista della prossima stagione, che potrebbe
vedere il Milan impegnato in Champions League e a Thauvin dovrebbe fare posto Castillejo, visto che in quel
reparto vuole essere ancora più competitivo in Italia e in Europa.
Un altro ruolo dove il Milan vuole migliorare e quello del trequartista, intanto non ha ancora rinnovato con Calhanoglu e Brahim Diaz che è in prestito secco dal Real Madrid, potrebbe non avere un futuro in rossonero, sembra che i dirigenti vogliano lavorare nelle prossime settimane, per avere una possibilità di riscatto ed eventualmente di abbassare il costo per l'acquisto del cartellino.
Potrebbero pure provare a rinnovare il
prestito, ma la sensazione è che Diaz alla fine tornerà al Real e allora il suo
posto potrebbe essere occupato da un altro parametro zero di qualità, il 26enne
Otàvio Montero del Porto, ma anche in attacco si starebbe ragionando su un
altro calciatore che non ha ancora rinnovato, si tratta del 27enne Belotti del
Torino, che ha il contratto in scadenza a giugno 2022.
Sicuramente non si sta parlando di un
fuori classe, perché di quelli ce né sono pochi e chi ce li ha se li tiene
stretti, a parte che costano un botto, però Belotti ha la giusta età ed
esperienza, essendo anche il centravanti della Nazionale, per potere sbarcare
in una grande squadra, è un giocatore molto forte e sa trasmettere ai compagni
la sua voglia di lottare, di non arrendersi mai, tant’è che al Toro è diventato
subito il capitano.
Non è Ibra, ma in un Milan più maturo che
cammina da solo, Belotti potrebbe sostituirlo degnamente, è un milanista ed è
stato vicino al Milan ai tempi di Fassone e Mirabelli, ma la quotazione che Cairo
da al suo centravanti (100 milioni), ha sempre spaventato tutti, adesso che va
in scadenza, il prezzo potrebbe essere più abbordabile.
Paragonato per talento e stile di gioco a
Vialli, è in possesso di un tiro potente con entrambi i piedi ed abile nel
gioco aereo, spicca poi per le sue accelerazioni, l’intelligenza tattica, lo
spirito di sacrificio e il fiuto del gol, non ha la classe immensa di Zlatan e
la stessa litigiosità, ma qualcuno prima poi dovrà prendere il suo posto e
Belotti mi sembra quello che gli assomigli di più e poi è già ambientato nel
nostro calcio.
Un altro calciatore in scadenza nel 2022 e che non vuole rinnovare è il 23enne Milenkovic, difensore centrale della Fiorentina, anche lui accostato più volte al Milan, che potrebbe prenderlo in estate ad un prezzo conveniente, di gran lunga inferiore ai 30 milioni che chiede il Chelsea per Tomori, hanno la stessa età, ma Milenkovic è già anche lui abituato al nostro campionato.
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