Si gioca troppo, anche le altre giocano quanto gioca
il Milan, addirittura lo scorso anno ha giocato più delle altre e ha avuto la
crisi a febbraio, il tipo di gioco di Pioli lo conoscevamo tutti e lo scorso
anno l’abbiamo pagato caro, qualcuno (dirigente o allenatore) doveva
intervenire in qualche modo e far si che quest’anno non si ripetesse.
Sulla qualità della rosa posso trovarmi d’accordo, ma
28 giocatori non sono pochi e poi ci sono anche quelli della primavera, che
tutte le altre squadre utilizzano, mentre noi no, quindi non parliamo di rosa
corta, poi gli infortuni lunghi ce li ha pure il Napoli e se ce ne sono così tanti,
direi di guardare un attimino ai preparatori.
Infine il covid, lo hanno avuto anche gli altri,
Immobile per esempio, eppure continua a segnare a raffica in una squadra che ha
molti problemi, quindi non si può ricondurre a questo, il fatto che concludiamo
pochissimo in porta e abbiamo molte difficoltà difensive, ci dimentichiamo
molto semplicemente, che il perno su cui gira la squadra è il centrocampo.
È quello che non funziona e quello è fondamentale
nelle due fasi, è un reparto dove solo Tonali è stato all’altezza, è questa la
causa e non lo ha detto nessuno che un Milan completo possa tornare ad essere
strepitoso, intanto bisognerà intervenire sul mercato per sostituire Kjaer e
poi bisogna prendere almeno altri due centrocampisti di prospettiva, poi, a
quel punto, potremo vedere se il centrocampo torna a funzionare e possibilmente
il Milan torna ad essere irresistibile.
Pioli ha parlato delle tante assenze
dicendo: "Alcune caratteristiche non si inventano”, vero! proprio per
questo è fondamentale l'organizzazione di squadra, in funzione alle
caratteristiche dei giocatori a disposizione, perché è palese che cambiando gli
uomini deve cambiare anche il modulo.
Spalletti è stato infastidito dalle polemiche sul
gol annullato a Kessie, sostenendo che tutti hanno detto, compreso gli organi
istituzionali dell'AIA, che si tratta di una regola UEFA e FIFA, esprimendosi
in maniera unanime, stimo Spalletti e non solo come allenatore e capisco che
porti acqua la suo mulino, però non è vero che si sono espressi tutti in
maniera unanime, perché di seguito riporto le dichiarazioni di autorevoli
addetti ai lavori.
Casarin per esempio afferma: Il gol era valido, senza dubbi e senza tanti lavorii. Il fuorigioco è chiarissimo, non ci sono interpretazioni, la regola del fuorigioco recita: “essere in fuorigioco non è di per sé un'infrazione, diventa un'infrazione se questa persona partecipa con il gioco o contro l'avversario” quello di San Siro non può essere messo nell'ambito dell'interferenza.
L'infrazione di fuorigioco c'è unicamente se si
impedisce di giocare il pallone all'avversario, contendendogli il pallone o
tentando chiaramente di giocarlo, è una azione evidente che impatta sulla
capacità dell'avversario, Giroud, tra impedire, contendere, tentando e facendo
non ne ha fatta una, si deve chiarire che il giocatore a terra non è mai
punibile, il fuorigioco è una regola fondamentale, se la si conosce bene, se no
pazienza.
Anche Marelli è intervenuto: "L’episodio
è molto particolare, ma in questo caso non è stato creato un contatto, perché
Giroud era già a terra. Non c’è un contrato creato, c’è un contrasto perché
Giroud non poteva essere in un’altra posizione. Non c’è un movimento del
francese verso l’avversario, non vedo un movimento per contrastare Juan Jesus, Giroud
è in fuorigioco, però faccio fatica a vedere un fuorigioco punibile. Per
partecipare all’azione dovrebbe muoversi verso il pallone, Giroud invece era
fermo a terra".
La Gazzetta dello Sport ha spiegato: “Massa ha
fatto bene a riguardare l'episodio al Var, ma poi ha sbagliato a togliere la
rete al Milan per un fuorigioco di Giroud, l’attaccante francese è insomma sì
in fuorigioco ma sdraiato” e in una situazione consequenziale a un duello aereo
e quindi non cercata né creata. Pare quindi eccessiva l’idea che influenzi o
condizioni: essendo proprio a terra, definire la partecipazione all’azione
attiva è eccessivo. non c’è una mossa di Giroud verso il giocatore avversario:
il movimento di gambe lieve non sembra proprio contrastare quello di Juan
Jesus. Quindi è ininfluente".
Così Cesari sul gol del
Napoli: “il gol del Napoli è arrivato su calcio d'angolo, guadagnato dopo
una rimessa laterale concessa al Napoli ma che in realtà sarebbe spettata al
Milan: “Il gol del Napoli nasce da un angolo arrivato dopo una
rimessa laterale a favore del Milan data al Napoli. Lozano tocca con il piede
destro anticipando Ballo Touré e l’assistente probabilmente non vede il pallone
perché sta saltando. È un errore sfortunato, se non fosse arrivato il gol non
saremmo qui a parlare di una rimessa laterale”.
Non riesco a capire di quale unanimità sta parlando Spalletti.
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