mercoledì 1 dicembre 2021

Non possiamo continuare ad accontentarci.

È indubbio, che un’attenta analisi delle due sconfitte è stata e deve essere fatta, al di là dei soliti luoghi comuni, sulla firma di questa posizione in classifica a questo punto del campionato, ritengo che perdere due partite di fila, con buone squadre ma non irresistibili e prendere 7 gol in questi due incontri, non può essere sottovalutato, poi io è da tempo che scrivo della fase difensiva e di un Kessie, troppo titolare per le prestazioni e per la mancata firma del contratto.

Non si può negare che il Milan è troppo leggero e disattento nei disimpegni difensivi, il fatto che il Milan stia facendo più di quanto ci si attendesse, non significa che allora non si può o non si deve correggere un errore ricorrente, sicuramente non è il caso di andare sul mercato per questo, però credo che il problema sia importante e che debba essere affrontato, come dice Maldini, “per vincere un trofeo devi fare qualcosa di eccezionale", quindi bisogna migliorarsi per arrivare all’eccezionalità.

Non sono d’accordo con chi dice: “ma si sono giovani”, oppure: che stiamo facendo più di quanto è nelle nostre possibilità, perché così non vinceremo più niente, il Milan deve capire dove ha sbagliato e se c’è la possibilità di rimediare, lo deve fare, per riprendere la marcia verso lo scudetto, perché è quello l’obiettivo, anche se poi non lo vinciamo, per me è importante intervenire tatticamente e sulla testa dei giocatori, perché fa parte della crescita, quella di non alternare prove eccezionali e tonfi paurosi.

Io ritengo che il blackout mentale in campionato è preoccupante, perché la sconfitta con il Sassuolo fa seguito a quella contro la Fiorentina e alla prestazione non esattamente bella contro l’Inter, per me è veramente allarmante, per una squadra che vuole lottare fino alla fine per lo scudetto.

È nella natura delle cose che se arrivi secondo, devi provare ad arrivare primo e il Milan si è mosso in questo senso, senza se e senza ma, è nella natura delle cose che ci si deve migliorare sempre, ecco perché vanno rivisti gli equilibri della fase difensiva, non tanto o non solo gli interpreti, ma essenzialmente come si difende, quindi a cominciare dagli attaccanti che devono tornare a dare una mano e a coprire gli spazi.

Poi si deve proseguire con i centrocampisti, che devono arginare meglio l’avanzata dell’avversario, tutte cose fin adesso nascoste, dietro alle grandi prestazioni di Tomori e Kjaer, l’inglese ha saltato due partite e il Milan ha incassato sette gol, sicuramente non è un caso, quindi, considerando che non possiamo sempre ricorrere alle prodezze dell’inglese, dobbiamo trovare una fase difensiva più efficace, che lo possa essere anche in assenza di Tomori.

Il fatto di provare a migliorare l’organico a gennaio è un’altra cosa, ora mi chiedo: si può puntare a provare a vincere lo scudetto, o la coppa Italia, con le prestazioni di questo Kessie? Possiamo pensare di provare a vincere qualcosa con questo Gabbia e con il Romagnoli visto contro il Sassuolo? No!

La società in questi anni a gennaio, ha sempre fatto degli investimenti mirati, per esempio in attacco siamo sufficientemente coperti, ma la fase offensiva secondo me va e può essere migliorata, possono essere fatti degli aggiustamenti, un altro settore dove secondo me si deve intervenire è il centrocampo, della difesa abbiamo già detto, ma proprio per evitare quei due periodi neri della scorsa stagione, che ci hanno messo in classifica a 12 punti dall’Inter.

Primo periodo: Milan-Spezia 0-2; Inter- Milan 3-0; Milan-Roma 2-1; Udinese-Milan 1-1; Milan-Verona 2-0; Napoli- Milan 1-0 e poi l’altro periodo: Sampdoria-Milan 1-1-; Milan-Parma 3-1; Genoa-Milan 1-2; Sassuolo-Milan 2-1 e Milan-Lazio 0-3, questo è quello che dovremmo evitare quest’anno, anche perché: l’Inter, il Napoli e l’Atalanta corrono. 

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