lunedì 25 settembre 2023

Vinta una partita “sporca”

 

Dopo il derby, è stata sicuramente una settimana difficile, che si è complicata con le improvvise assenze di Theo e Calabria, l'andamento dal punto di vista dei risultati e di conseguenza del morale, è certamente in crescendo, ma il Milan non è ancora un collettivo, contro il Verona è andato in gol dopo i primi 8 minuti, di possesso palla interamente del Verona e poi tutte le palle gol che ha avuto (poche in verità), non sono state occasioni costruite dal Milan, ma da palle perse dagli avversari.

Contro il Newcastle il Milan ha creato tantissime occasioni, poi, che abbia giocato molto bene o meno non lo so, quello degli inglesi è un altro calcio e poi comunque mi è sembrato un Milan troppo caotico, motivo secondo me, per cui non ha segnato, anche contro il Verona ha fatto una prestazione abbastanza confusionaria, specialmente in fase offensiva, ma quell’unico gol di Leao, è bastato a portare a casa i tre punti e tutto alla fine è sembrato diverso.

È stata la classica vittoria “sporca”, come quelle che nel finale di stagione 2021/2022, hanno permesso la Milan di vincere lo scudetto, in rimonta sull’Inter che anche allora era più forte del Milan, come allora era fondamentale vincere anche giocando male, oggi serve per ritrovare compattezza, spirito di squadra ed essenzialmente, restare attaccati all’Inter e non entrare nel vortice della crisi.

È chiaro che il Milan non si può accontentare di vincere giocando male, ma deve ritrovare ritmo e fluidità di gioco, mentre continua a vincere, quindi contro il Verona bene solo i 3 punti, sul resto non c'è molto da essere soddisfatti, analizzando la partita, la prestazione è stata mediocre, anche se ha l’alibi di avere dovuto stravolgere velocemente la squadra, in un inedito 3-4-3, per via delle defezioni di Calabria e Hernandez, però contro il Verona doveva fare di più.

Come dicevo il Milan non gioca di collettivo, ma singolarmente i calciatori non hanno fatto male, forse solo Krunic, o magari solo perché a me non piace, tra le note positive si sono potute apprezzare: le prestazioni di Florenzi e quella di Sportiello, il portiere ha dimostrato di essere affidabile, al contrario di Tatarusanu, trasmette tranquillità e si è fatto trovare pronto, sia negli ultimi dieci minuti contro il Newcastle, sia nei 90 contro il Verona, dimostrando di essere un'ottima soluzione come riserva di Maignan.

In molti lo hanno eletto come migliore in campo, a 31 anni ha dimostrato serenità e reattività, non è teso e sotto pensione come il rumeno, tutto sommato non fa rimpiangere Maignan, Sportiello è stato fenomenale e decisivo, bene ha fatto anche Okafor, nel suo ruolo di esterno di sinistra purtroppo per lui, è l’alternativa a Leao e adesso aspettiamo che migliori la condizione di Jovic e Chukwueze.

Da sottolineare l’atavico problema dell’infermeria, un problema che non capisco e che per me merita un approfondimento, anche quest’anno sembra si stia proseguendo come nelle scorse stagioni, siamo solo alla quinta giornata e già a livello muscolare si sono fermati: Maignan, Calabria, Theo, Kalulu e adesso anche Krunic, penso che sia diventato prioritario, risolvere una volta per tutte il problema degli infortuni.

Il tanto decantato mercato, consigliato, sottoscritto e di cui era pienamente soddisfatto Pioli, continua a mostrare delle crepe, contro l’Inter siamo andati in difficoltà con i centrali, contro il Verona con i laterali (tanto da cambiare modulo), ora Pioli con l’infortunio di Krunic, andrà in difficoltà anche con il play, quasi sicuramente dirotterà in mezzo Reijnders, che a quanto pare è in grado di giocare in quel ruolo, ma deve sguarnire altrove, servirebbe un po' di chiarezza su Adli e forse anche un po' di coraggio, come è stato per Bartesaghi.

Non posso che unirmi a tutti i milanisti nel ricordo di Giovanni Lodetti, è stato un grande giocatore e un volto simpatico del Milan degli anni sessanta, prezioso scudiero di Rivera, mediano intelligente e d'interdizione, nell'economia di gioco del Milan di Rocco, condoglianze alla famiglia.

L'Atalanta vince in Europa League grazie alla rete di De Ketelaere e in campionato grazie agli assist dell’ormai ex Milan, la dea sblocca la partita contro il Rakow dopo un’azione insistita, con Zappacosta che recupera il pallone e lo centra perfettamente sul primo palo, dove De Ketelaere salta più in alto di Rundic e insacca battendo di testa Kovacevic.

Nella vittoria dell'Atalanta sul Cagliari, c'è anche lo zampino di De Ketelaere, partito titolare e schierato da seconda punta, ha fornito a Lookman l'assist per 1 a 0, Charles aveva trovato anche il gol sullo 0-0, ma è stato annullato per fuorigioco di Lookman, peccato, perché con Thiaw, Maldini aveva azzeccato pure questo acquisto, forse era stato pagato tanto, ma che, con un altro allenatore e un po' di pazienza, poteva essere parte del futuro del Milan, grazie Pioli, ma non serve chiedere scusa anche per questo.

Nessun commento:

Posta un commento